Sui corsi di difesa per donne si chiama marketing e che nessuno faccia il verginello perchè funziona così in tutti i campi mica solo nelle AM.
Per i rapporti sulle violenze io non ho mai contestato nulla se non quanto riportato da AiViA sulle conclusioni di sondaggi e sono pure in parte d'accordo sul fatto che spesso si tenda a malinterpretare i dati ma pure questo è generale.
Ma scusate perchè vi scaldate tante non lo capisco, dato che non c'è nessuno che contesta che quelli maggiormente a rischio siano gli uomini?
@AiViA: su quali fonti ti basi per dire che gli stupri in italia sono 40?
Se la matematica non è un opinione 18,8% + 23,7% = 42,50%
Come si è arrivati a 31,9%.
Scusa eh ma cosa non è chiaro di
Si arriva al 31,9% perchè evidentemente una parte ha subita sia una che l'altra anzi volendo essere precisi direi che il 10,6% ha subito sia una violenza fisica che sessuale.
Comunque è sempre AiViA che tira in ballo il conflitto tra le donne.. io al massimo poi ci sguazzo
Sia una che l'altra, è uguale a 42,5 e non a 31,90!
Il problema non sta nel contestare o meno che i maschi siano "maggiormente a rischio", come dici tu, ma di dirlo.
Come si dice che le femmine vengono picchiate dai maschi, giustamente e altrettanto giustamente si cercano dei correttivi e se ne parla. Così bisognerebbe dire che ad essere maggiormente picchiati dai maschi sono altri maschi, bisognerebbe parlarne e cercare dei correttivi, ma ciò non avviene.
Cioè si fa una propaganda sessista che identifica il male nel maschio che quindi se la deve vedere da solo con gli altri maschi, mentre la stessa propaganda dice che la femmina poiché vittima del maschio va tutelata.
Prendiamo il bullismo, perché non si dice che le vittime sono per la maggior parte ragazzini e ragazzi e perché non si parla di vessazioni e di delinquenti?
Se le vittime fossero femmine la cosa sarebbe senz'altro segnalata.
Allo stesso modo se dico che a rapinare 10 negozi l'anno sono Marocchini magari dico il vero (è un esempio), ma se poi non dico che i negozi rapinati sono 1000 e che 800 sono rapinati da Italiani e poi non dico quanti Marocchini ci sono a Firenze e quanti Italiani e quale percentuale c'è di negozi rapinata da popolazione residente e poi non do delle percentuali non capisco che la percentuale di ladri a Firenze magari è maggiore tra gli Italiani.
L'impostazione corretta dell'informazione che non vuole la contrapposizione fra i sessi, sarebbe quella di considerare maschi e femmine che subiscono violenze, vittime con uguali diritti di tutela e non farne una questione di sesso, bombardando con tutto ciò che capita alle femmine (e che capita anche ai maschi in misura nettamente superiore).
Se poi si vuole fare uno studio antropologico e sociologico per scoprire i motivi di tutta questa violenza da parte di una parte del sesso maschile si faccia pure, ma non si faccia di un'erba un fascio, lanciando falsi messaggi su una presunta discriminazione fra uomini e donne (suffragata come se non bastasse da dati palesemente impossibili, ma che lanciano messaggi catastrofici e fuorvianti, che convincono pure i maschi pentiti).
Abbiamo addirittura creato un ministero apposta per le donne! Ci sono ogni sorta di iniziativa per il gentil sesso, che con tutti questi aiuti non sembra davvero essere così più intelligente e in gamba come la propaganda dilagante dice.
I maschi devono imparare a lamentarsi come fanno le femmine, a non aver paura per orgoglio di segnalare gli abusi e i soprusi né di protestare di fronte all'ignoranza e alla falsa informazione a loro danno, in quanto maschi. Forse così finirà questa cantilena assurda sulla discriminazione nei confronti delle femmine.
In quanto ai corsi di autodifesa rivolti alle donne. Cominciamo con il dire che sono un'idiozia o perlomeno diciamo che per ogni corso per donne ce ne vorrebbero dieci per uomini. Se poi ci mettiamo che la donna italiana non ha nessuna intenzione di sudare e di mettersi in discussione, ancor meno degli uomini, questi corsi ottengono solo una grandissima confusione in teste già abbastanza confuse, nonché il rischio di creare false sicurezze.
Sono d'accordo sul marketing, ma che sono una cosa strana, vista la realtà dei fatti si può dire lo stesso.