Va considerata anche una cosa, parlando di AM Giapponesi, che crea non pochi problemi e menate qui da noi, ossia il modo in cui funziona la testa di chi impara, come origina o meno della "filosofia".
Almeno per come la penso io, i Giapponesi sono più propensi a non farsi domande, eseguendo senza chiedere, anche infinite volte, lasciando che sia il loro corpo, le esperienze e le risposte fisiche derivate dagli esercizi (essere colpiti, farsi male, avere limiti e buchi nella guardia ecc) a produrre considerazioni anche di natura filosofica, in ogni caso a fornire le risposte a quelle domande che comunque nascono in testa ("ah ecco, è per questo che faccio così!"
) in modo che l'acquisizione sia più fisica che logica, già sulla strada dell'interiorizzazione.
In occidente, in Italia particolarmente, siamo più propensi alla pippa mentale, il tipo di filosofia cui ci rifacciamo non è necessariamente esperienziale, spesso un ragionamento forte e convincente è sufficiente a diventare, nella nostra testa, un fatto incontrovertibile, pur senza la controprova fisica.
Qui c'è un naturale bisogno di chiedere e di sapere "perchè" si fa questo e quello, cosa sia meglio di cosa, perchè questo è meglio di quello, a cosa serve, come funziona, se funziona eccetera.
Senza queste risposte, fatalmente si finisce per bloccarsi, dubitare, convincersi che qualcosa non quadra, perdere fiducia e abbandonare in favore di altro.
Probabilmente, i sistemi specificamente pensati per la DP, allo stesso modo di alcuni SDC o delle MMA, superano questo frangente in modo "violento", cioè con un approccio enormemente più terra terra, con molte delle domande più comuni, già superate in partenza, cosa che li rende più "adatti" ai meccanismi mentali Occidentali.
Lo immagino a livello di supposizione ovviamente
Il tipo di approccio alla "giapponese", non dico non sia possibile, ma è certamente meno "naturale" per un Italiano, sebbene ci si possa anche ritrovare ad un certo punto.
Spesso però, capita che lo "scimmiottamento" prevalga anche in modo inconsapevole, mutuato dal fascino esotico che suscitano certe culture, finendo per imitare ed esagerare, dando luogo a cose di cui poi, gli stessi Giapponesi ridono, sfociando nell'esoterismo e nel misticismo caricaturale, dove nascono risposte inaccettabili per le quali avere "fede" o addirittura convinzioni che contraddicono le leggi fisiche naturali.
Per quello che è la mia esperienza, le AM Giapponesi, sono fortissimamente legate alla "fisica", mentre certe robe magiche e mistiche, con il sorriso, ce le vendono ben sapendo che è proprio ciò che vogliamo comprare, come dei bimbi a Natale
Credo che non tenere conto di queste due facce della medaglia, serva solo a fare una inutile confusione che alimenta una inesistente diatriba AM vs SDC vs DP.