Il fatto è che per eseguire gesti tecnici nn basta la semplice esecuzione del movimento, c'è chi riesce in pochissimo tempo, chi dopo anni e chi mai.
Una delle più gravi convinzioni è che tutti impariamo allo stesso modo, a scuola ancora oggi si impone un metodo di studio vecchio è poco produttivo, per questo il sistema scolastico italiano è inutile.
Le persone nn imparano allo stesso modo perchè siamo tutti estremamente diversi, i fattori in gioco sono tantissimi.
vedi neco è proprio questo uno dei punti cardine...
io pratico ed insegno a livello agonistico e sono passato dal sanda alla boxe alla Muay Thai. Una cosa ho imparato che l'apprendimento di questi stili passa per "la corretta esecuzione del movimenti eseguita tante volte a vuoto tante volte al sacco tante volte ai pao e tante volte in sparring".
Se poi chi insegna non sa come usare il sacco i pao etc allora è un altro paio di maniche.
Altre strade che non siano la ripetizione costante dle gesto tecnico sono assolutamente delle illusioni per sopperire a varie mancanze dello stile del praticante o dell'insegnante.
Detto in soldoni...uno si allena bene ma resta una pippa da colpa al metodo...
So che potremmo andare all'infinito, perchè alla base abbiamo visioni dell'apprendimento completamente differenti. Io oltre ad essere un marzialista sono anche un educatore, e la didattica è un argomento che suscita il mio interesse. E' vero che le arti marziali, come tutte le discipline, non sono per tutti, ma è anche vero che se aiutata in un certo modo, una persona può fare miracoli.
Studi passati hanno dimostrato come il quoziente intelletivo possa essere migliorato (nn in modo perenne) se ci si sottopone ad esercizi specifici. Ci sono casi di soggetti autistici che si sono diplomati e laureati (e di certo nn è stato lo spirito santo), ci sono persone che senza un braccio o gamba hanno ottenuto ottimi risultati nello sport anche superiore a certi normodotati.
Tu che insegni, dovresti aver notato che ci sono persone piu lente di altre ad apprendere ma che dopo anni, a paragone dei piu veloci nell'apprendimento, sono di pari livello.
In un sport agonistico (sdc), difficilmente si ha "tempo da perdere" con chi nn promette bene, quindi posso capire il tuo punto di vista, ma in un sistema di DP si deve fare proprio il contrario e concentrarsi su chi ha bisogno. Questo concetto rientra anche nel tradizionale, dove si cerca di migliorare la persona nella crescita personale e non nel confronto con altri.