Diciamo che se critico cerco sempre di farlo in maniera costruttiva
La rotazione dello tsuki anticipata secondo me è inadeguata perchè, credo che siamo tutti d'accordo nel sostenere che il pugno in posizione tateken è più solido. Secondo me così dovrebbe colpire, solitamente anche la rotazione successiva al momento dell'impatto (secondo me è lì che serve il caratteristico avvitamento) poi è considerata buona se non oltrepassa i 45°. In questa immagine, che attribuisce, a torto o a ragione, allo Shotokan il pugno completamente orizzontale, c'è il raffronto. Personalmente io ho sempre prediletto la versione qui attribuita allo Shorin
In questo senso, una rotazione anticipata secondo me è controproducente perchè si impatta in una posizione sfavorevole e non si ha l'effetto maggiormente doloroso della torsione sul seiken una volta entrati in contatto col bersaglio.
Riguardo uchi shuto uchi, non saprei dire se è più potente di soto, e penso che comunque la cosa non sia troppo rilevante in quanto, per come la vedo io, shuto e tutti i kaishu waza, escluso teisho, sono colpi di precisione. Inoltre piegando il polso in quel modo, è molto facile che ad impattare col bersaglio (o con la guardia) siano prima i ditini, e mi sembra doloroso.
Ad ogni modo, mi piacerebbe sapere cosa ti dicono, cosa ne pensano gli altri e come si fa in altre scuole.
Nello shuto uchi uchi la "spezzatura" del polso avviene all'ultimo istante, una volta preso contatto con il bersaglio. Per la rotazione del pugno, sarebbe meglio chiedere spiegazioni a Bolaffio Shihan, ricordo però che anticipando leggermente la rotazione prima dell'impatto, il karategi rimaneva con un segno della rotazione più pronunciato.
mmmmh, perplesso rimango.
Quando seguii uno stage di makotokai l'insegnante - allievo diretto di Bolaffio - disse l'esatto contrario, suggerendo di ruotare il pugno il più tardi possibile... Quindi può essere che io abbia capito male.
Oppure che il discorso sia più complesso e copra sia quel che dici tu, sia quel che ho sentito io. E questo è plausibile, considerando certi modi che ho visto di portare il pugno!
Addirittura Razeto (il maestro di cui sopra) parlò dell'idea di chiudere le dita con un andamento a vite, dito per dito, come piccole fruste. L'ho provato sul makiwara, e ho notato che la legnata diventa ancora più forte.
Giurin giurello.