comunque a parte il discorso assolutistico che ho fatto prima, credo che sia proprio l'elemento umano a dare valore a certe pratiche[1]
Ed è proprio per questo che il metodo è importante. Il WT non è uno stile che va per il sottile: "Salta addosso al tuo avversario e riempilo di pugni (a catena)".
Anche la MT non va per il sottile. Però non tutte le persone recepiscono il messaggio allo stesso modo. Non tutte sono in grado di interpretarlo senza andare al di fuori di principi rigidi come quelli del WT (che significa essere aggressivi in posture che apparentemente non esprimono aggressività per es.).
E' vero: l'elemento umano da valore allo stile, ma anche lo stile da valore all'elemento umano.
Questa è un arte che ti permetterà di difenderti da persone molto più forti di te, perché imparerai a usare la loro forza contro di loro".
una palestra o un maestro del genere lo eviterei come la peste
per fortuna il judo non è solo questo, o meglio, è ben altro
Lo faresti tu perché hai già esperienza, ma quel maestro non è in mala fede. Esprime a suo modo le parole di Jigoro Kano: "La flessibilità può neutralizzare la forza bruta". Insomma anche qui, come nell'Aikido, un grande insegnamento attraverso un principio: "la via della non resistenza". Questo mi fa riflettere. Insomma, grande Judo.
Ma anche quelle riportano agli uomini, ovvero a chi sceglie questa o quella metodologia, sfida eccetera.
Il maestro di Karate che fa menare pugni al vento e stop, può essere che si trovi con x polsi slogati le prime volte che i suoi allievi tentano di impattare un bersaglio.
Il maestro di Karate che non fa fondamentali ma fa fare solo kumite, può darsi che si ritrovi con allievi che non si distinguono da qualsiasi altro tipo di sport o AM in ambito strike.
Ma non è il Karate ad essere sotto accusa, saranno quei maestri, le loro scelte e le loro vaccate.
Certo. Capito lo stile, giudicare il metodo.
no, ma non confondiamo, non è un discorso di "è più forte X o Y? è meglio A o B?" è un discorso di... specializzazioni (che brutte termine)
se io ti dico che mi devo muovere su terreni dissestati e fangosi, mi consigli un fuoristrada o una spider supersportiva?
Ti consiglio di non andare fuoristrada perché ci sono i beduini col cammello che aspettano di vedere chi passa per fare un pò di cassa. A parte gli scherzi. Se sei così preciso nel porre la domanda ("mi devo muovere su terreni dissestati e fangosi") allora anche la risposta sarà più precisa.
Mi sembra di capire che: se uno è abituato a bucare le persone con la lama, violento e magari un pò pazzarello e vincesse contro un MT comunque non gli chiederemmo di aprire una palestra.
E' impossibile separare la componente umana dallo stile in quanto uno stile si esprime unicamente attraverso tale componente.
La MT ha, rispetto alla WT, un percorso di allenamento (fisico e psicologico) che porta l'allievo nel medio periodo a raggiungere, in combattimento, un livello mediamente superiore (es. se mi alleno 3 mesi ai pao avrò più possibilità di uscire vincente da un combattimento con un WT che si è allenato 3 mesi al chi sao). Però un WT che si allena (anche) ai pao in modo corretto rimango dell'idea che alla fine non parta così svantaggiato.