Kajukenbo et simila

  • 105 Replies
  • 12101 Views
*

Offline Gargoyle

  • *****
  • 20.226
  • Deo Vindice
  • Respect: +8012
Re:Kajukenbo et simila
« Reply #15 on: November 08, 2011, 09:50:57 am »
+1
La Fekda...sigillo di garanzia. :halo:

meno male che l'hai detto tu  :whistle:

comunque, tornando al post iniziale, la mia perplessità non è di "creare" una nuova AM (si beh, insomma...), ma è di con cosa mischiarla e crearla.
sei un marzialista con anni e anni di esperienza, possibile che la tua soluzione per il combattimento ravvicinato e il grappling sia il ninjutsu?
proprio ora che forse grazie alle MMA si è un pochino potuto valutare cosa funziona e cosa no?
perchè chi si vuole dedicare alla lotta si dedica a judo, bjj, lotta libera o greco-romana e non al ninjutsu?
cioè tutti gli altri sono cretini e non hanno capito nulla?
o forse il termine "ninja" aiuta a far presa su un po' di giovani inesperti di AM?
Improvvisare, adattarsi e raggiungere lo scopo.

*

Offline Barvo Iommi

  • *****
  • 17.984
  • God Taxidriver...........Dio t'assista
  • Respect: +12263
  • Pratico: Pirolotta e Cotolotta
Re:Kajukenbo et simila
« Reply #16 on: November 08, 2011, 10:55:22 am »
0
mi torna in mente la ninja del FAM che sosteneva che per vincere in terra bastasse fare le flessioni con le pietre sulla schiena, o una cosa del genere

*

Offline Bingo Bongo

  • ****
  • 2.786
  • Respect: +1173
  • Pratico: Arti Marziali
Re:Kajukenbo et simila
« Reply #17 on: November 08, 2011, 11:24:56 am »
0
Qualche giorno fa ho fatto vedere un video di Systema ad alcuni miei colleghi la cui cultura sulle Arti Marziali è stata forgiata da una massiccia dose di nozioni ricevute dai mass media. Non hanno nessuna consapevolezza frutto di studi e pratica di AM.
In questo video si vede un signore grassottello che con le sue mani altrettanto grassottelle tira dei pugni in faccia a un gruppo di allievi che dopo aver ricevuto il pugno fanno una faccia tutt'altro che mascolina. Il maestro sembra una via di mezzo fra un maestro di sumo e un maestro di sugo. Ora, i miei colleghi hanno incominciato a ridere e non hanno ancora smesso. Io invece ho cercato di capire. E questa è la prima importante differenza fra chi pratica e chi non pratica.
Non conosco il maestro Santarelli e non conoscevo neanche questa disciplina, ma ho letto il pdf e non mi sembra ci siano scritte cose particolarmente scabrose. Personalmente non chiamerei una disciplina che unisce le tecniche del Karate e del Ninjustu con il nome NKD soprattutto per non confondere le idee. Ma questa è la mia opinione.
Trovo invece interessante ai fini del topic questo:

Pensa che ti ripensa ecco la soluzione:
se allo studio e alla pratica del karate, affianchiamo "altro" che permetta, anzi no, garantisca al karateka di essere abilissimo anche nella corta distanza, nella lotta, nella lotta al suolo, nella DP real da street e pensa un po', anche nell'uso delle armi? ah già poi gli animali, ricordatevi degli animali (quanta fretta, state buoni che poi capirete vi ho detto)

Figata no?
Ma cos'è quest'altro? eh?
mma, bjj, amf, mt, wt, km, jkd, abc? ...no ragazzi miei, no. molto di più e molto meglio.

Come se l'AM perfetta fosse il frutto delle tecniche migliori dei vari stili. Io dico di no. Noi ci alleniamo perché l'allenamento, ma vale in tutti i campi (soprattutto quelli lavorativi), ci permette di rispondere a un problema di combattimento in modo automatico. Si chiama esperienza. E' per questo che in un reparto di chirurgia di urgenza non ci sarà mai un novellino, ma qualcuno che ha esperienza ed è quindi veloce a dare una risposta a un problema da risolvere urgentemente.
Quindi l'allenamento è esperienza nel rispondere a problemi di combattimento. Per questo nascono le finte perché sono il modo per rompere lo schema di risposta del nostro avversario. Creare un imprevisto al quale non sappia rispondere immediatamente. Bene, oggi le finte fanno parte dell'allenamento per creare esperienza e risposte a problemi fuori dallo schema. Molti stili "moderni" come Systema, Krav Maga e altri studiano strategie e allenamenti specifici per rispondere a un problema di combattimento imprevisto e in contesti no abituali. Non c'è da ridere c'è prima da capire.
L'Arte Marziale perfetta, per me, non è quella che da il 100% di soluzioni a problemi di combattimento conosciuti, ma quella che ne da il 100% a problemi di combattimento non conosciuti. Se sia fattibile oppure no questo è un altro topic.  :)


Per chiarie poi vi lascio ai ninja  ;)

il kajukenbo non può paragonarsi alla cialtronata postata da Gargoyle perchè fondato su tecniche di esperti nelle singole discipline e non da un mischione fatto da un singolo di robe che visto nella sua vita e questo l'ho detto, però è come dire che se pratico una d.p. in cui se a terra faccio una leva riconducibile a judo o bjj allora spiattello al mondo che la mia d.p. è forte come la boxe in piedi e il bjj a terra!
Quindi alla fine gridare alla blasfemia se al karate aggiungo un po' di ninjutsu, kung fu, wing chun, ravioli al vapore o carbonara è esagerato...

Però mi sa che non mi riesco a spiegare io, rileggendomi in effetti non sono convincente, sarò stanco  ???

Per me ti sei spiegato benissimo e sono d'accordo: non è blasfemia.


La Fekda...sigillo di garanzia. :halo:

meno male che l'hai detto tu  :whistle:

comunque, tornando al post iniziale, la mia perplessità non è di "creare" una nuova AM (si beh, insomma...), ma è di con cosa mischiarla e crearla.
sei un marzialista con anni e anni di esperienza, possibile che la tua soluzione per il combattimento ravvicinato e il grappling sia il ninjutsu?
proprio ora che forse grazie alle MMA si è un pochino potuto valutare cosa funziona e cosa no?
perchè chi si vuole dedicare alla lotta si dedica a judo, bjj, lotta libera o greco-romana e non al ninjutsu?
cioè tutti gli altri sono cretini e non hanno capito nulla?
o forse il termine "ninja" aiuta a far presa su un po' di giovani inesperti di AM?

Però se vuoi conoscere e imparare come uccidere una sentinella alle spalle con un coltello spargendo meno sangue possibile il Ninjustu ha delle tecniche dedicate a fare questo. Il fatto è che un Ninja ammazza il suo avversario negli spogliatoi, prima che entri nella gabbia. Per il resto sono d'accordo. Per il resto se voglio avere un baglio tecnico il più ampio possibile sulla lotta devo studiare le discipline che della lotta hanno fatto il loro punto di forza. E una volta nello spogliatoio ricordarmi di chiudere finestre, porte e non bere liquidi trovati a caso.
 :)


ok, bhe' ma resta sempre un ""mischione"" no?

Piu' o meno elegante o dignitoso che sia. Mischiare 5 stili mi sembra un po' azzardato.

Comunque non conoscendolo non mi esprimo oltre  :)

Azzardato se intendiamo imparare alla perfezione tutti i 5 stili, ma se intendiamo imparare qualcosa che è diverso dalla somma dei vari bagagli tecnici allora è solo un'altra Arte Marziale.
 :)





*

Offline Gargoyle

  • *****
  • 20.226
  • Deo Vindice
  • Respect: +8012
Re:Kajukenbo et simila
« Reply #18 on: November 08, 2011, 11:39:23 am »
0
Quote
Io invece ho cercato di capire. E questa è la prima importante differenza fra chi pratica e chi non pratica.

qui sfondi una porta aperta
io stesso, dubbioso, sono andato a provare il Systema
nel forum, alcuni utenti hanno fatto lo stesso con AM che, secondo i loro parametri, non erano del tutto convincenti.
direi che tutte queste esperienze siano state illuminanti

Quote
Come se l'AM perfetta fosse il frutto delle tecniche migliori dei vari stili.

nemmeno io credo esista un'AM perfetta
al limite esiste un'AM perfetta per ME, ma qui la cosa si fa complicata
magari se ne può trovare una che si avvicina il più possibile come perfezione ad un particolare scopo, quindi a questo punto diviene importante la correttezza con la quale si identifica questo scopo
tralasciando poi che molti praticanti non si allenano per la perfezione e chissà per quale fine superiore, ma solo per il semplice piacere di farlo

Quote
L'Arte Marziale perfetta, per me, non è quella che da il 100% di soluzioni a problemi di combattimento conosciuti, ma quella che ne da il 100% a problemi di combattimento non conosciuti

potresti chiarire un po'?

Quote
Per il resto se voglio avere un baglio tecnico il più ampio possibile sulla lotta devo studiare le discipline che della lotta hanno fatto il loro punto di forza

è questo che mi perplime, perchè focalizzare la specializzazione sulla lotta, con una pratica "non lottatoria"? c'è qualcosa che non mi torna


Improvvisare, adattarsi e raggiungere lo scopo.

*

Offline Paguro49

  • *****
  • 6.087
  • ussignur
  • Respect: +3102
  • Pratico: Va a ciapà i ratt ryu...ma lasa stà le pantegane della martesana
Re:Kajukenbo et simila
« Reply #19 on: November 08, 2011, 11:46:35 am »
0
Mi unisco alla richiesta del Gargo.
Come si trovano soluzioni a problemi non conosciuti?
La divina scuola dello schiaffazzo argenteo vigila su di voi, mentre la divinissima università dello sputazzo ligneo vi inumidisce la vita


*

Wa No Seishin

Re:Kajukenbo et simila
« Reply #20 on: November 08, 2011, 11:49:24 am »
+1
Non si trovano.

*

Offline Gargoyle

  • *****
  • 20.226
  • Deo Vindice
  • Respect: +8012
Re:Kajukenbo et simila
« Reply #21 on: November 08, 2011, 11:52:55 am »
0
meglio, si inventano problemi inesistenti di cui si può già immaginare una semplice soluzione
Improvvisare, adattarsi e raggiungere lo scopo.

*

Offline Paguro49

  • *****
  • 6.087
  • ussignur
  • Respect: +3102
  • Pratico: Va a ciapà i ratt ryu...ma lasa stà le pantegane della martesana
Re:Kajukenbo et simila
« Reply #22 on: November 08, 2011, 12:17:36 pm »
0
-tranquilla signora, ora chiamiamo un agente che prenderà le generalità del suo aggressore
-ma non lo conosco e non l'ho visto in faccia
-si ok facciamo anche un bell'identikit contenta?
-ma le ho detto che...
-appuntato.....vanga qui e senta la signora, si fa dare le generalità dello sconosciuto e poi fa anche un bel disegno.

:-\ :-\ :-\
-visto signora? tutto risolto!
- :'( :'( :'( :'(

La divina scuola dello schiaffazzo argenteo vigila su di voi, mentre la divinissima università dello sputazzo ligneo vi inumidisce la vita

*

Offline Bingo Bongo

  • ****
  • 2.786
  • Respect: +1173
  • Pratico: Arti Marziali
Re:Kajukenbo et simila
« Reply #23 on: November 08, 2011, 12:43:26 pm »
0
L'Arte Marziale perfetta, per me, non è quella che da il 100% di soluzioni a problemi di combattimento conosciuti, ma quella che ne da il 100% a problemi di combattimento non conosciuti

potresti chiarire un po'?

Mi unisco alla richiesta del Gargo.
Come si trovano soluzioni a problemi non conosciuti?


Non si trovano.

meglio, si inventano problemi inesistenti di cui si può già immaginare una semplice soluzione

La risposta l'hai già data tu. Si crea il problema. Un problema creato è un problema non è più "inesistente".
Succede in tutti i campi. Analisi del Rischio. E' molto semplice: "...e se ti tirassi una ginocchiata in mezzo alle gambe?...O ti sputassi negli occhi...???". Adesso alleno la soluzione. Adesso è un problema conosciuto.
Se poi sia possibile creare il 100% dei problemi non conosciuti io dico di no. Dico che ci sarà sempre l'1% di imponderabilità. Quindi per quell'1% ha ragione Wa No Sishin.


Quote
Per il resto se voglio avere un bagalio tecnico il più ampio possibile sulla lotta devo studiare le discipline che della lotta hanno fatto il loro punto di forza

è questo che mi perplime, perchè focalizzare la specializzazione sulla lotta, con una pratica "non lottatoria"? c'è qualcosa che non mi torna

Intendi perché nel Ninja Karate Do si fa riferimento al Ninjusto per la lotta? Perché probabilmente è quello che conosce il suo fondatore.

Spero comunque che un pugile, se dovesse trovarsi a terra, non si lasci morire perché non conosce il BJJ...  :)


*

Offline nameganai

  • ***
  • 2.649
  • KENPOchi MA BUONI!!
  • Respect: +924
  • Pratico: Kenpo-Jutsu Ju-Jitsu / D.P.M. /lancio di cose appuntite
Re:Kajukenbo et simila
« Reply #24 on: November 08, 2011, 13:14:17 pm »
0

Però se vuoi conoscere e imparare come uccidere una sentinella alle spalle con un coltello spargendo meno sangue possibile il Ninjustu ha delle tecniche dedicate a fare questo. Il fatto è che un Ninja ammazza il suo avversario negli spogliatoi, prima che entri nella gabbia. Per il resto sono d'accordo. Per il resto se voglio avere un baglio tecnico il più ampio possibile sulla lotta devo studiare le discipline che della lotta hanno fatto il loro punto di forza. E una volta nello spogliatoio ricordarmi di chiudere finestre.

eh,ma poi finisce il film e tutti a casa.....
un vincente trova sempre una Via,
un perdente trova sempre una scusa....

www.nameganaidojo.135.it

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=11748.0


*

Offline Gargoyle

  • *****
  • 20.226
  • Deo Vindice
  • Respect: +8012
Re:Kajukenbo et simila
« Reply #25 on: November 08, 2011, 13:16:36 pm »
0
Quote
La risposta l'hai già data tu. Si crea il problema. Un problema creato è un problema non è più "inesistente".

no, calma
nell'ambito delle AM/SDC/DP bisogna anche pensare alla probabilità e alla fattibilità di una cosa
un conto è ipotizzare una possibile aggressione in un sottopasso desolato, un conto è ipotizzare l'attacco di uno squalo emerso da un tombino mentre passeggiamo in piazza duomo
altrimenti non siamo più nella valutazione dei rischi ma nella fantascienza

Quote
Intendi perché nel Ninja Karate Do si fa riferimento al Ninjusto per la lotta? Perché probabilmente è quello che conosce il suo fondatore.

ok, ma allora è "scorretto" proporre il ninjutsu come ottimale a questo scopo
"in questo caso faccio così perchè è quello che so fare" è sacrosanto, ma è un discorso diverso

Quote
Spero comunque che un pugile, se dovesse trovarsi a terra, non si lasci morire perché non conosce il BJJ...

nun ce provà!  :)
sono altri a dire che la lotta non serve e lo scontro si risolve in altro modo  XD
Improvvisare, adattarsi e raggiungere lo scopo.

*

Offline Gelo - Killer Whale is back!

  • *****
  • 4.275
  • Il Lupendolo
  • Respect: +131
  • Pratico: Pizze Napoletane & Met. Scientifico
Re:Kajukenbo et simila
« Reply #26 on: November 08, 2011, 13:30:27 pm »
0
Beh, discussione interessante, anche se quest'argomento rispunta spesso, ma sotto diversi nomi.

Tecnicamente, io non vedo nulla di male ad unire due AM/SDC/QCVP[1], ma non è una cosa che possono fare tutti. Per fare un discorso del genere dovresti conoscere a fondo almeno una delle cose che vuoi unire e poi andarti a cercare le soluzioni che vedi in determinati problemi. Altro problema sorge nel fatto che se io vedo un problema in questa tecnica, può darsi che Gargo, Mad o chiunque altro la trovi perfetta e vedano falle in altre tecniche che io reputo buone.

Tuttavia, qualsiasi nuova arte marziale prodotta da queste unioni, è sempre una elaborazione personale di un determinato individuo con una determinato background[2] e suoi diretti allievi.
Se proprio non vogliamo allontanarci dall'Europa, basta vedere quante "Scuole di boxe" si conoscono o quante "Scuole di scherma" esistono.

Per il problema dell'efficacia di queste tecniche, personalmente, mi riservo di combatterci contro e decidere se può funzionare o meno. Il fatto che esistano ring &/o gabbia per testare la trovo una puttanata. In determinati contesti funzionano delle cose, in altri le stesse vanno a carte quarantotto.
 1. QCVP = Quello Che Vi Pare
 2. avrei volentieri scritto "Passato" o "Esperienze Trascorse", ma dicono che "Background" sia più fiquo
Non avere timore, innanzi ai tuoni nemici.
Sii impavido e retto, cossichè Dio possa amarti.
Dì sempre il vero, anche se ti conduce alla morte.
Salvaguardia gli indifesi e non fare torti.
E' il tuo giuramento!
(schiaffo)
E questo, affinchè te ne ricordi!
Sorga un cavaliere.

Cit - Le Crociate (Kingdom Of Heaven)

*

Offline Andy

  • *****
  • 6.038
  • Respect: +3190
  • Pratico: BJJ, Judo
Re:Kajukenbo et simila
« Reply #27 on: November 08, 2011, 14:26:42 pm »
0
Ci mancava proprio un altro SifuRJ su questo forum.

*

Offline The Spartan

  • *****
  • 32.272
  • Respect: +11560
  • Pratico: Master at arms
Re:Kajukenbo et simila
« Reply #28 on: November 08, 2011, 14:28:03 pm »
+1
Le soluzioni a problemi nn conosciuti si possono anche trovare rifacendosi al principio della semplicità (che è quello che trova la sua dimostrazione empirica nei casi reali)...bisogna vedere se però invece di nn conosciuti si intenda nn riconoscibili come problema.
Per quanto riguarda, piccolo ot, i (cattivi) video di Systema, giova sempre ricordare che la differenza fra questi e gli omologhi del passato stanno solo nel fatto che il russo nn ha gli occhi a mandorla e nn urla come un invasato mentre colpisce.
YOU WANT SOME?COME GET SOME!
www.spartan-academy.jimdo.com

                      RISE TO THE CHALLENGE!


"Ho tutto il giorno libero!"


The Guy - P.K. & Chris...rustici compari.

*

Offline Paguro49

  • *****
  • 6.087
  • ussignur
  • Respect: +3102
  • Pratico: Va a ciapà i ratt ryu...ma lasa stà le pantegane della martesana
Re:Kajukenbo et simila
« Reply #29 on: November 08, 2011, 14:48:19 pm »
0
Le soluzioni a problemi nn conosciuti si possono anche trovare rifacendosi al principio della semplicità (che è quello che trova la sua dimostrazione empirica nei casi reali)...bisogna vedere se però invece di nn conosciuti si intenda nn riconoscibili come problema.
Per quanto riguarda, piccolo ot, i (cattivi) video di Systema, giova sempre ricordare che la differenza fra questi e gli omologhi del passato stanno solo nel fatto che il russo nn ha gli occhi a mandorla e nn urla come un invasato mentre colpisce.
Non è vvvverrrooooooooooooo >:( >:( >:(
Dici bbbballeeeeeeee :grrr: :grrr: :grrr: :grrr:
I primi c'hanno il PIGGIAMA BBIANCO :gh: :gh: :gh: :gh:
La divina scuola dello schiaffazzo argenteo vigila su di voi, mentre la divinissima università dello sputazzo ligneo vi inumidisce la vita