Siccome sono un rompiballe e penso qualcosa di simile da un bel pezzo, in attesa che Simone spieghi, dico la mia.
Il Machida di turno, non fa il mischone, quando pratica Shotokan lo pratica in modo ortodosso, quando necessita di praticare grappling fa altrettanto, nel tentativo (immagino) di non inquinare e di non svilire nessuna componente di quello che poi diventa "il suo modo di combattere" che si compone delle sue esperienze e conoscenze.
Più o meno il discorso che faccio sull'insegnamento, quando dico che preferisco insegnare questo e/o quello nella loro forma più ortodossa, senza mischiare le "mie" esperienze e deduzioni, in modo da offrire agli allievi le stesse opportunità che ho avuto io.
Se mischio, inevitabilmente lo faccio, da una parte "in favore" di qualcosa, ma dall'altra "a sfavore" di qualcos'altro.
Quindi, se mischiassi due discipline, di fatto insegnerei entrambe in modo fallace e manchevole, col risultato di non offrire ai miei allievi ciò che faccio io, ma soltanto una brutta imitazione di ciò che faccio io, priva delle motivazioni, del percorso e del bagaglio che ha generato ciò che faccio io.
Per questo credo anche io che Machida, quando mette il Gi, torna sui Kihon e sui Kata dello Shotokan così come sono, poi nella preparazione della gara, dal Karate, dal BJJ eccetera, prende ciò che gli occorre secondo la strategia che ha in mente, a quel punto allena quella strategia attraverso quei particolari pezzi delle varie discipline.
Così facendo, si mantiene (o prova a farlo) in possesso di un bagaglio non stravolto e non inquinato.