scusate il titolo che sembra scritto direttamente da un fan di Moccia...
questo tread vuole essere solo una considerazione sulla stucchevole questione delle definizioni e confini tra le varie discipline, che come abbiamo già visto altre volte è più labile di ciò che si vorrebbe far credere...
si parla sempre di Sport da Combattimento e Arti Marziali....secondo me nessuna delle 2 definizioni è davvero corretta almeno nell'accezione che si pretende di dare...
più mi addentro nello studio del VT e più capisco e ne apprezzo i particolari...l'estrema "arte" che c'è dietro singoli ed impercettibili movimenti che prima non comprendevo...e secondo me la definizione migliore per tutte le discipline di confronto è, o dovrebbe essere...
ARTE DEL COMBATTIMENTO ...
proprio perchè, a mio avviso, c'è davvero un'arte incredibile in tutti i cosiddetti SDC...la boxe è l'arte di fare a pugni...dietro quei 3 pugni (come tanti dicono sia la boxe :'() vi è un mondo intero di perfezionamento ed efficacia...
lo stesso discorso lo farei per le AM...qui per un fatto di opportunità...la parola marziale secondo me è obsoleta e trae in inganno ...tutte queste discipline studiano o dovrebbero studiare il confronto e il combattimento (nelle forme e nei campi preposti) ma tutte sarebbero ADC...
e lo sport? naturalmente è sottinteso che tutto è sport in quanto allenamento fisico e miglioramento personale...
che dite? sto vaneggiando?
lo so forse è davvero una questione stucchevole e di lana caprina...però secondo me la definizione aiuta a comprendere cosa si fa...io, anche e soprattutto, perchè prendo botte ogni sera sento sempre di più come quello che pratico sia un'arte...
ok mi andava di condividere