A me sembra piuttosto che l'intento della discussione sia quello di superare l'inutile e dannosa dicotomia AM e SDC. Se una persona propone il superamente é perché attribuisce uguale dignitá ad una pratica e all'altra. Quindi non vedo come possa essere "di parte"
Il via-vai di post é stato alimentato dal fatto che altri forumisti sostengono che l'AM é tutt'altra cosa e non puó essere paragonata ad uno SDC... questa mi sembra una posizione "di parte".
Un saluto
Federico
Il problema, Federico, è fondamentalmente che alcuni ritengono che gli SDC siano fighi e "insegnino a combattere" e le AM "vendano illusioni" e "siano fatte male".
La dicotomia nasce qui, prima che altrove.
Si saburo, sicuramente ci sono persone che lo pensano peró non credo siano in questo forum.
Sicuramente si puó dire peró che su questo forum ci sia una certa "mancanza di fiducia" nei confronti delle arti marziali, ma é del tutto comprensibili e giustificabile.
Io ho sempre praticato arti marziali e solo il primo che, quando deve cercare un posto dove allenarsi, ci va con i piedi di piombo perché la possibilitá di topparsi con un posto farlocco sono molti piú alte che trovare un posto valido.
Tu sai bene che é cosí, é non é solo questione del karate.
Con il termine "marziale", mi ripeto, troppa gente ci ha mangiato su e ci continua a magiare.
Io vorrei proprio pensarla in un modo diverso ma non é possibile... Ogni giorno mi tocca ascoltare qualche stronzata che mi mi indigna, mi fa incazzare e mi rattrista perché conferma che lo studio serio de combattimento PURTROPPO sta sempre meno nelle palestre di arti marziali.
Tutte frescacce che verrebbero facilmente dissipate da un combattimento con protezioni e contatto pieno.