L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC

  • 1850 Replies
  • 242190 Views
*

Offline Saburo Sakai

  • ***
  • 2.403
  • Banzai
  • Respect: +819
  • Pratico: tokubetsu kōgeki tai
Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #855 on: November 28, 2011, 12:45:44 pm »
0
Quindi però Ronin condividi che la categorizzazione AM / SDC non è automaticamente corrispondente ad una "disciplina", ma piuttosto ad un tipo di approccio ?

Lo spirito viene prima della tecnica.

*

Offline Paguro49

  • *****
  • 6.087
  • ussignur
  • Respect: +3102
  • Pratico: Va a ciapà i ratt ryu...ma lasa stà le pantegane della martesana
Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #856 on: November 28, 2011, 12:55:30 pm »
+4
Ho sempre sostenuto, specialmente quando sento le discussioni su "più forte o più debole" riferite alle discipline, che le discipline non hanno ne gambe, ne testa, ne braccia e nemmeno cuore, quindi non possono ne combattere, ne essere più o meno forti, ne decidere nulla.
Le persone invece si, così quelle che si affidano alla disciplina, finiranno per scoprire che la amata disciplina non andrà a combattere al posto loro e......ne prenderanno una valanga.
Presi due Maestri di Karate (per prendere una disciplina a caso) seri, preparati e coscienziosi, messi uno a Cuneo centro, l'altro a Scampia, otterremo che, quello di Scampia non farà lavorare i suoi sulle situazioni psicologiche, sulla pressione o la paura, perchè sono pane quotidiano, mentre quello di cuneo centro, avrà di certo più necessità di far presenti certe circostanze.
Da qui avremo temi trattati, modi per affrontarli, strategie esaminate, circostanze sperimentate, diametralmente opposte, per intelligenza degli insegnanti appunto, ma sempre Karate sarà la materia insegnata.
Nei palazzi nobili di Kyoto, si lavorava molto su tecniche in Suwariwaza, con molta attenzione alla forma dialettica, ai segnali da essa derivanti eccetera, perchè da quella posizione venivano portati a termine molti agguati  e simili, mentre in periferia, nei sobborghi, quella posizione non aveva senso, se non per i Killers, perchè c'era fango nelle strade, tutto era più rozzo e diretto, meno elaborato, anche sotto il profilo dei segnali.
Non era la disciplina ad essere differente, ma il contesto e le possibilità che prendeva in esame.
La divina scuola dello schiaffazzo argenteo vigila su di voi, mentre la divinissima università dello sputazzo ligneo vi inumidisce la vita

*

Offline Paguro49

  • *****
  • 6.087
  • ussignur
  • Respect: +3102
  • Pratico: Va a ciapà i ratt ryu...ma lasa stà le pantegane della martesana
Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #857 on: November 28, 2011, 13:16:41 pm »
0
Ad esempio, in Aikido abbiamo due correnti fondamentali, cioè con maggiore o minore attenzione allo studio delle armi.
In alcuni casi, parecchi a dire il vero, le armi sono proprio sconosciute.
Eppure il fondatore stesso fa discendere la sua disciplina dalle armi, traducendo in tecniche disarmate le stesse che esegue con Jo e Ken.
Come è possibile?
Per me si tratta solo di miopia e poca intelligenza, poca voglia di capire e di sapere, poca cultura.
In Giappone, dopo la guerra, ci fù un divieto di pratica delle Arti Marziali, ma ancor più un divieto di studio delle armi.
Quelli che studiarono allora, studiarono Aikido senza Jo e Ken, perchè erano vietati.
Ne consegue l'insegnamento di una disciplina che non prende in esame quelle armi.
In Iwama invece, piuttosto che deporre le armi, usarono manici di piccone (Ken) e di badile (Jo) per trarre in inganno le autorità, da qui anche la forma del Bokken di Iwama senza punta, essendo necessario riporlo nel piccone in fretta davanti a una ispezione.
Io non mi permetto di valutare giusto o sbagliato questo o quell'approccio, hanno entrambi i loro perchè, ma ritengo che dica sciocchezze, per ignoranza storica, chi sostiene che l'Aikido tradizionale sia senza armi o che le sue tecniche non abbiano a che fare con esse, perchè significa solo ignorare la storia e non aver mai visto o letto nulla del fondatore.
Però è innegabile che si abbiano approcci diversissimi alla stesa disciplina, che conducono su strade assai distanti, con esiti differenti (da una parte una maggiore circolarità e morbidezza, dall'altra linee più dirette e piccole, una maggiore durezza nelle conclusioni) ma, in tutto questo, l'Aikido non centra assolutamente nulla, sono gli insegnanti a fare delle scelte e a portarle avanti, chi si esprime sulla disciplina,  parte già sbagliando, perchè sbagliata è la premessa.
esattamente come l'eventuale attinenza con le "situazioni reali", che può non esserci per molti, ma la si ritrova quando polizia e reparti militari studiano quelle stesse tecniche in modo diametralmente opposto.
Allora non è l'Aikido, nemmeno li.....è sempre chi lo insegna, come e perchè.
La divina scuola dello schiaffazzo argenteo vigila su di voi, mentre la divinissima università dello sputazzo ligneo vi inumidisce la vita

*

Offline Andy

  • *****
  • 6.038
  • Respect: +3190
  • Pratico: BJJ, Judo
Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #858 on: November 28, 2011, 14:32:02 pm »
0
AndreaZ, apprezzo tantissimo la tua chiarezza.

Capisco il tuo punto di vista, alla luce delle tue esperienze, e vedo anche che non sei certo l'unico ad aver vissuto certe cose.
Anche io ho avuto dei riscontri di ciò che dici.
Quindi ti credo e non chiedermi di approfondire questo tema per cortesia, che non voglio far torto a nessuno...

Forse sono fortunato io ... sarò quell' 1% che a presa in giro spesso viene tirato fuori... non lo so... io pratico con sincerità, e poi sarà quel che sarà... non mi pongo nemmeno troppo il problema di quanto sia diffuso il mio modo di praticare...

Visto però che hai esposto molto francamente il tuo pensiero, permettimi di farti una proposta, visto che sei un ragazzo sveglio:

Giudica i contenuti di quello che scrivo, lasciando da parte cosa pratico.
Il fatto che io dica certe cose, e che faccia esplicitamente Karate, vuol dire che queste cose ci possono tranquillamente stare nella disciplina.
Se ci fai caso parlo spesso di roba tipo "ricerca, in ottica moderna, dei contenuti originali".
Se ritieni validi i miei concetti, focalizzati su quelli invece che sul "marchio" Karate, e magari vien fuori che siamo d'accordo su tante cose.

Poi come spesso dico, credo che alla fine il modo di fare corretto sia situazionale e tenda all'unione delle discipline, più che alla divisione... le divisioni stanno in approcci culturali, su focalizzazioni particolari stratificatesi nel tempo... ma alla fine il corpo umano è fatto per tutti in modo molto simile.
Uno sceglie/si imbatte in un percorso di approccio, e segue quello cercando di sviscerarlo al massimo se ne ha la voglia e l'opportunità, senza badare al nome e senza dover dire che è "il migliore" (che è una balla pazzesca).

Il Karate potrà avere mille difetti, potrà essere fatto/insegnato pure male, ma è inopportuno giudicarlo nella sua bontà complessiva  in base al fatto che non nasce improvvisandosi dall'oggi al domani, e si sviluppa in un contesto di certo culturalmente diverso dal nostro (ad esempio l'attenziona maniacale alla forma) ma comunque estremamente duro, tutt'altro che filosofie e balletti.  :)
Tutto va contestualizzato al giorno d'oggi.

La tua è una richiesta onesta e giusta, però non puoi "pretendere" (ovviamente per modo di dire) che quando leggo ciò che fai tu, io lo identifichi come "Karate".
Io lo identificherò per "Ciò che fa Saburo". :) Credo capirai il perchè.

*

Offline Kufù

  • *****
  • 6.033
  • Non prendetemi sul serio
  • Respect: +983
  • Pratico: rievocazione storica, soprattutto Taiji
Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #859 on: November 28, 2011, 14:43:59 pm »
+1
ancora meglio sarebbe dire "Karate No Saburo"

un po' come "Hokuto No Ken"
Giovane furbino io rispondo agli uomini di paglia con gli uomini di paglia, per il sano principio di non sprecare energie inutili. Nel senso che la puzza di sviamento la sento a km, specie perche' ci conosciamo da un sacco e non spreco energie quando fai le nubi d'inchiostro.


*

Offline Saburo Sakai

  • ***
  • 2.403
  • Banzai
  • Respect: +819
  • Pratico: tokubetsu kōgeki tai
Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #860 on: November 28, 2011, 14:59:25 pm »
0
Tutto va contestualizzato al giorno d'oggi.

La tua è una richiesta onesta e giusta, però non puoi "pretendere" (ovviamente per modo di dire) che quando leggo ciò che fai tu, io lo identifichi come "Karate".
Io lo identificherò per "Ciò che fa Saburo". :) Credo capirai il perchè.

Ti rimando ai post di Ronin scritti qui sopra... li trovo molto interessanti...

Non confondere la disciplina con l'interpretazione che attualmente va per la maggiore... potrebbe non esserlo stata in passato e tornare a non esserlo in futuro...  ;)

P.S.

Mi piace Karate No Saburo... può essere inteso in varie maniere...  :D
Lo spirito viene prima della tecnica.

*

Wa No Seishin

Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #861 on: November 28, 2011, 17:28:51 pm »
0
[Metto le mani avanti, e mi rivolgo A TUTTI: se avete qualcosa di OT da chiarire tra voi, usate i PM...]

*

Offline Andy

  • *****
  • 6.038
  • Respect: +3190
  • Pratico: BJJ, Judo
Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #862 on: November 28, 2011, 18:13:12 pm »
0
Non confondere la disciplina con l'interpretazione che attualmente va per la maggiore...

Le discipline non le ho mai trovate autoreferenziali. Non posso sganciare qualcosa dal 99,9 periodico % di ciò che produce.

*

Offline Saburo Sakai

  • ***
  • 2.403
  • Banzai
  • Respect: +819
  • Pratico: tokubetsu kōgeki tai
Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #863 on: November 29, 2011, 09:09:29 am »
0
Tra l'altro, Saburo non inventa nulla, ma fa quello che altri gli fanno fare.

Quindi te, Andrea, assieme a qualche altro utente del forum, avresti esplorato il 99,9% periodico del mondo del Karate ?  :-\

Interessantissimo...

Quanto vuoi per darmi delle ripetizioni ?  :gh:
Lo spirito viene prima della tecnica.

*

Offline Darth Dorgius

  • Il Gestore
  • *****
  • 19.860
  • Respect: +3361
  • Pratico: Burpees :P
Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #864 on: November 29, 2011, 09:12:06 am »
0
Quindi però Ronin condividi che la categorizzazione AM / SDC non è automaticamente corrispondente ad una "disciplina", ma piuttosto ad un tipo di approccio ?

Quanti sono d'accordo con questa frase?

Perché direi di includerla nel "modello di definizione", mi pare sia un buon punto di partenza. :)
Cittadino del Territorio Libero di Trieste.


*

Offline Andy

  • *****
  • 6.038
  • Respect: +3190
  • Pratico: BJJ, Judo
Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #865 on: November 29, 2011, 09:14:06 am »
-1
Tra l'altro, Saburo non inventa nulla, ma fa quello che altri gli fanno fare.

Quindi te, Andrea, assieme a qualche altro utente del forum, avresti esplorato il 99,9% periodico del mondo del Karate ?  :-\

Interessantissimo...

Quanto vuoi per darmi delle ripetizioni ?  :gh:



Sai che parlo dell'ambiente italico.
E l'ambiente italico l'ho visto.
Di persona, una parte.
Il resto...Gesù ha inventato internet.

P.S.
Quote
Forse sono fortunato io ... sarò quell' 1% che a presa in giro spesso viene tirato fuori... non lo so...
Parole tue.
« Last Edit: November 29, 2011, 09:15:45 am by AndreaZ »

*

Offline Darth Dorgius

  • Il Gestore
  • *****
  • 19.860
  • Respect: +3361
  • Pratico: Burpees :P
Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #866 on: November 29, 2011, 09:16:24 am »
0
Non fatemi vedere 'ste robe alle 9.15 che ho una fame da lupi e non pranzo fino alle 13.30... :'(
Cittadino del Territorio Libero di Trieste.

*

Offline Giorgia Moralizzatrice

  • ******
  • 11.096
  • Respect: +2137
Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #867 on: November 29, 2011, 09:16:41 am »
+1
Concordo! Dorje se riesci a riprendere la definizione che avevi dato e integrarla proviamo a partire da lì  ;)
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile

*

Offline Kufù

  • *****
  • 6.033
  • Non prendetemi sul serio
  • Respect: +983
  • Pratico: rievocazione storica, soprattutto Taiji
Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #868 on: November 29, 2011, 09:23:24 am »
0
Quindi però Ronin condividi che la categorizzazione AM / SDC non è automaticamente corrispondente ad una "disciplina", ma piuttosto ad un tipo di approccio ?
Quanti sono d'accordo con questa frase?
Perché direi di includerla nel "modello di definizione", mi pare sia un buon punto di partenza. :)

siiiiiipuoooooooofaaaareeeeeeeeeeeee!!!!

PS[1]
99,9periodico = 100

PS2
am = dp antica?
 1. playstation?
Giovane furbino io rispondo agli uomini di paglia con gli uomini di paglia, per il sano principio di non sprecare energie inutili. Nel senso che la puzza di sviamento la sento a km, specie perche' ci conosciamo da un sacco e non spreco energie quando fai le nubi d'inchiostro.

*

Offline Saburo Sakai

  • ***
  • 2.403
  • Banzai
  • Respect: +819
  • Pratico: tokubetsu kōgeki tai
Re:L'inconsistenza della categorizzazione fra AM e SdC
« Reply #869 on: November 29, 2011, 09:28:48 am »
-1


Sai che parlo dell'ambiente italico.
E l'ambiente italico l'ho visto.
Di persona, una parte.
Il resto...Gesù ha inventato internet.

P.S.
Quote
Forse sono fortunato io ... sarò quell' 1% che a presa in giro spesso viene tirato fuori... non lo so...
Parole tue.

L' 1% era a sottolineare un luogo comune. Ed infatti l'hai fatto subito dopo.

Comunque, io in 10 anni di pratica (+ 3, anni prima) sono convinto di conoscerne una infinitesima parte. Beato te... che da "cintura blu" hai un quadro completo.

Comunque quando mi parli di "internet"... capisco tante cose...
Lo spirito viene prima della tecnica.