Happo ha un punto di vista interessante
Sull'interessante ok ma continuo a considerarlo contorto.
Io no
La thai o il bjj o qualsiasi altra disciplina ha una sua caratterizzazione, la si può praticare con scopi differenti ma questo IMHO non modifica la sostanza.
Se ti limti a osservare le singole tecniche certamente no.
D'altra parte non credo sia possibile nemmeno distinguere se il diretto che ti ha centrato era Boxe, Thai o MMA
La categorizzazione può avere un senso in base
al contesto per cui ci si prepara, non in base al bagaglio tecnico utilizzato come contromisura.
Se in allenamento contempli che tutto può capitarti (anche se poi la tua risposta saranno "solo" i 4 pugni della Boxe), stai facendo AM, se ti prepari per il solo contesto regolamentato, stai facendo SdC
[1].
Non vedo problemi nel contemplare lo sdoppiamento della natura di una singola disciplina.
Voi credete di poter distinguere uno che pratica una thai SDC da uno che pratica una thai AM facendoci sparring insieme?
Penso di no ma, vedendo un paio di allenamenti, se assumiamo quanto scritto da Happo, sicuramente sì.
Interessante l'intervento di Paguro sull'allenamento dei militari al poligono, che avalla quanto detto sempre da Happo che una modalità di allenamento per definizione ha delle regole imposte dalla didattica, non corrisponde necessariamente alla presenza di regole anche per la realtà cui ci si prepara.