Nel Karate si chiama sanchin dachi.
E' brutta e sicuramente non dinamica. Ma non è pensata per la dinamicità, quanto piuttosto per essere una posizione statica e solida.
Molti esasperano la posizione ed esce quel tipo di posizione "tutta storta", mentre quella vera è molto meno marcata e le ginocchia convergono solo quanto basta per evitare che tra le cosce riesca a filtrare un calcio.
Difficile trovare una foto di questa posizione fatta bene, ma lo schema è questo
Piede dietro dritto, piede davanti solo leggermente convergente (il lato esterno punta dritto). Le ginocchia allineate con i piedi.
Si può usare anche in combattimento. Se provate ad ammettere i calci all'inguine (fintati, ovviamente!) e rimanete chiusi in un angolo vedrete che assumerete una posizione simile che richiama il movimento istintivo di tutti gli uomini quando vengono attaccati di sorpresa nei piani bassi.
Ripeto,
naturalmente è pensata per situazioni in cui bisogna essere statici, poi se c'è chi la tiene anche quando non è opportuno è un altro discorso.
Secondo me è molto utile anche come dissimulazione, c'è un tipo con cui discuto animatamente ma non so se passerà ai fatti, e sarebbe controproducente partire per primo, così come assumere una postura di guardia palese. Mettendomi in sanchin dachi, prevengo attacchi improvvisi dove fa più male e probabilmente lui non se ne accorge nemmeno.
Nel frattempo cercherò di prevenire anche gli attacchi di braccia con le mani aperte tipo "Scusa, non volevo offendere nessuno", ad esempio.