[Quanti di vuoi si sentono di dire che l'affermazione, grazie alla quale si sono riempite le palestre per decenni, che sarebbe stato possibile difendersi da qualcuno più forte (forza pura) è solo una palla falsa e irrealizzabile?
Però poi bisogna avere il coraggio di diffondere questa idea e di cambiare le etichette di tutte le discipline marziali indicando bene che è solo un altro modo di fare...tennis.
Aspetta, meglio puntualizzare una cosa:
Se voglio vendere il ghiaccio agl'eschimesi, gli propino tante di quelle informazioni che vanno in tilt e se lo comprano, a parte le semi-puttanate aggiuntive che mi aiutano a vendere.
L'illusione della sicurezza è qualcosa che molti vendono, ma non tutti ne afferrano il concetto basilare. Il problema della diffusione di nozioni sbagliate è qualcosa che esula dal nostro contesto perchè ognuno di noi ha cercato
[1] di far capire dove sono le cose nel mondo marziale che riteniamo sbagliate.
Ho ancora l'immagine in mente di un manifesto di Wing Tsun con le ombre dei samurai, quindi come possiamo semplicemente pretendere che il bimbominchia medio vada a leggersi questa nozione che vogliamo diffondere.
La difesa personale o la sicurezza per strada è una serie di atteggiamenti volti a dartela a gambe levate nel minor tempo possibile per portare la pellaccia a casa, non a sfasciare il culo all'aggressore.
Quando ho fatto i miei bravi e pochi mesi da istruttore, parlando di questa cosa con una madre di un ragazzino, mi guardò con una faccia alienata del tipo "Ma allora che cazzo insegni?"
Ma, ritengo, che questa si una discussione che vada nel settore Difesa Personale e, se non erro, dovrei avere già aperto tempo fà.