Taser e Stun Gun

Due rapine in tre giorni a Roma con taser o simili (l'ignoranza giornalistica ci obbliga all'approssimazione...), come ho sempre sostenuto in passato, credo sia una minaccia da cominciare a valutare.
Lascio un pò di informazioni e poi possiamo dedicarci al brain storming...

http://en.wikipedia.org/wiki/Electroshock_weapon

http://www.taser.com/research-and-safety/science-and-medical
http://www.taser.com/research-and-safety/how-a-taser-works

Armed and Famous Taser Scene
http://videos.howstuffworks.com/discovery/7125-future-weapons-taser-x26-video.htm
Marine Taser Training

How Does A Stun Gun Work?
Stun Guns: Criminals' New Weapon Of Choice

Bei video.
Ti pongo una domanda.
Per te é più facile provare una difesa contro uno armato di taser o contro uno armato di pistola?
Alla tua risposta ti spiego il perché della mia domanda.

Seguo.
Intanto mi viene in mente che sarebbe utile iniziare a riconoscerli visto che alcuni possono essere scambiati per cellulari et similia.

Alcune considerazioni giusto per aumentare le variabili in gioco
Intanto ci sarebbe da dividere i casi in cui il taser o stun gun effettivamente "spara" gli elettrodi da una certa distanza e i casi in cui invece si tratta del dispositivo che deve arrivare direttamente a contatto (tipo i cellulari dell'ultimo video).
In effetti il primo caso è più simile a una pistola e il secondo potrebbe essere avvicinato ad un coltello usato per colpire "di punta".
Altra cosa.. se i criminali usano queste armi INVECE di pistole e coltelli quasi quasi sarebbe un miglioramento....

Intanto una galleria di video sull'argomento:

http://blutube.policeone.com/topics/police-tasers-videos/

P.S.
La canna di una pistola posso anche toccarla, col taser al minimo contatto... dovrebbe essere un difesa/disarmo  """ibrida tra pistola e coltello""". Ma non so, mai provato e mai tenuto un taser in mano, nè del primo nè del secondo tipo.

Beh se non sbaglio il taser "a contatto" va evitato solo nella parte frontale dove ha i due elettrodi.. in effetti non è un gran bene manco "toccare" la punta di un coltello.. anzi!
Cmq è un discorso interessante, va esplorato visto che è una "novità" il doversi difendere anche da armi simili e non "solo" dalle "solite"

seguo

il taser "a contatto" a volte noi lo usiamo per simulare gli attacchi, ovviamente di punta, di coltello
nastriamo il pulsante di azionamento in modo che funzioni di continuo e via
ok, non saranno taser superultra professionali ad altissimo voltaggio (o amperaggio?) ma la scossa si sente
esperienza illuminante e letteralmente folgorante (tanto da bruciare e bucare in alcuni casi pure le magliette)!
per quanto si è abituati a provare queste cose in palestra, quando si è di fronte alla possibilità di farsi "male" veramente, è sorprendente notare quanto aumenti il livello di attenzione, quanto le tecniche si facciano automaticamente più incisive e quanto sia alta la priorità di bloccare il braccio armato in ogni modo

  

Ottimo allenamento!! quoto al 1000x1000 le tue conclusioni sull'attenzione che sale a livelli altissimi (alla fatica che ne consegue!!) e alla necessità di bloccare il braccio armato che altrimenti in qualche modo cmq ti frega! E' illuminante!
chiunque faccia qualsiasi tipo di allenamento con tecniche contro coltelli e simili dovrebbe provare situazioni del genere, cioè dove il rischio di farsi male è reale

Lodevole Gargoyle, però, se posso permettermi, in quell'allenamento trattate il taser in questione come un coltello.
Allora sarebbe meglio uno shock knife. Il coltello taglia e ha dinamiche diverse dal taser in movimento: immagino che lo usiate in questo senso (angolo dal basso all'alto, frontale, di taglio laterale, etc. - angolo 1,2-5-3,4 per chi fa kali).
Qui, se non ho inteso male, si immaginava una difesa da taser vera e propria, quindi che ha dinamiche di movimento differenti (di taglio il taser non lo usi, nè ad ice-grip) e anche sulla possbilità di trovarsi davanti ad una stun gun (molto più simile alla pistola).

Bei video.
Ti pongo una domanda.
Per te é più facile provare una difesa contro uno armato di taser o contro uno armato di pistola?
Alla tua risposta ti spiego il perché della mia domanda.

Io nn mi sono mai confrontato contro un taser.
Ma il primo problema è che taser è stun gun, chiare le differenze, presentano un problema opposto in termini di gestione della distanza.
Già questo porta a occhio e croce a valutazioni su quale sia potenzialmente più pericoloso.
Della stun gun credo che la prima cosa da valutare sia il modo in cui questa fa danno (entità del danno, tempo necessario per attuarlo, conseguenze) e in che condizioni abbia maggiore o minore operatività.
Per quel che ci riguarda so che si sta affrontando la questione con alcuni dei nostri "consulenti" del settore Law enforcement.

Per me, se ti devi allenare contro un coltello, prima o poi (meglio poi, ma senza esagerare) devi usare coltelli veri e affilati.
L'uso del taser a contatto è cmq utile, sia come passo intermedio magari, sia direttamente per allenare la difesa dal taser stesso...
Per quelli a distanza, non vedo molte possibilità di "difesa" ,...

qui rischiamo di andare troppo in ot, ma l'uso in allenamento di lame vere lo trovo troppo pericoloso, si rischierebbe poi di falsare l'allenamento in senso opposto, temendo di fare troppi danni non si tirerebbe comunque alla giusta intensità

un buon compromesso possono essere, a certi livelli, l'uso di coltelli in metallo ma non affilati, colpi e botte le senti lo stesso e lasciano pure un bel segno e le sensazioni che da il metallo freddo sulla pelle non sono poi così scontate...

Per me, se ti devi allenare contro un coltello, prima o poi (meglio poi, ma senza esagerare) devi usare coltelli veri e affilati.
L'uso del taser a contatto è cmq utile, sia come passo intermedio magari, sia direttamente per allenare la difesa dal taser stesso...
Per quelli a distanza, non vedo molte possibilità di "difesa" ,...

Al momento sono quelli con cui è più "facile" rapportarsi...ovviamente fattore sorpresa escluso.

quali, cosa, chi? non ho capito