Non e' mio interesse farti cambiare posizioni,ma solo ricordarti e informare chi legge che il tuo pensiero non segue le leggi della logica.
Sulla Logica avremmo da parlare per ore, ma ancora una volta mi chiedo: l'Universo e l'Esistenza invece seguono le leggi della logica? O seguono, in un contesto specifico, leggi fisiche la cui concatenazione (definiamola in modo semplice continuum spazio-temporale) danno una spiegazione della loro funzione in quello specifico contesto solo e solamente in rapporto ad altre leggi fisiche? Servono a capire il funzionamento di una "parte". Non il perché di quella "parte".
Le domande che ho posto io sono domande esistenziali le cui risposte sono obiettivo di ricerca dell'essere umano dal momento in cui si è fermato a pensare. Da migliaia di anni. Se penso al perché della mia esistenza non ci trovo molto della logica comunemente intesa che sia in campo linguistico, fisico o matematico.
E non ci sarà logica, scienza e matematica che risolverà questo mio problema. E' per questo che centinaia di scienziati in tutto il mondo hanno fede in (un) dio.
Comprendo e capisco il tuo seguire il ragionamento di Sagan nel porti di fronte a temi come quello dell'energia (non conosciuta) o a domande come quelle che ho posto (ma le avessi anche poste positivamente non sarebbe cambiato nulla), ma lo reputo un atteggiamento molto meno logico di quanto appaia.
Io penso che sia già un grande mistero il fatto che queste domande ce le poniamo e ancora una volta non basterà tutta la psicologia e la neurologia presente e futura a rispondere ad esse. Il capire questo è per me molto logico.
Io voglio informare chi legge consigliando loro di fermarsi a pensare. Con la loro testa
e per farlo "con la loro testa" non devono solo leggere Sagal o la Bibbia, devono affacciarsi dalla finestra e guardare in alto.
Detto questo non hai bisogno di convincermi che il non riuscire a dimostrare che qualcosa non esiste sia una prova a favore del fatto che esiste. Perché lo so.
Infatti appena avrò tempo aprirò un topic (per chi vorrà leggerlo) sul tema scaturito dal video iniziale.
E lo aprirò qui nell'interstile perché ritengo che sia interesse di tutti gli AM migliorare il proprio corpo e le proprie sensazioni.
E ancora una volta dalle AM siamo arrivati alla Filosofia e viceversa. Ecco cosa significa fare un'AM.
@Gelo: anche il video potrebbe essere di interesse specifico dei praticanti di stili interni. Spero non sia stato postato qui per essere "solo" oggetto di scherno da parte di chi pratica SdC, ma per dare uno spunto su un tema, quello dell'energia, che appartiene a tutti i praticanti (da chi pensa che sia solo "fisica" a chi pensa che sia più "sottile")
In realtà non ha molto senso.
Le dimostrazioni si richiedono quando qualcuno afferma l'esistenza di qualcosa.
Perchè dovremmo porci come obiettivo di dimostrare infinite presunte inesistenze quando ci sono già tante presunte esistenze da verificare?
Il porsi le domande che ho posto ha molto senso. Enormemente più senso di chiedere che qualcuno dimostri la telepatia.
Il cercare una risposta, credendo che ci sia, o non cercarla prendendo atto che non sia possibile darne una, invece, è qualcosa di personale.
Il problema dell'obiettivo non sta nelle risposte, ma nelle domande. La ricerca della risposta sta nel problema della domanda. La logica semantica con la quale vengono poste queste domande mi interessa poco.