Secondo me all'inizio abbiamo 2 aspetti legati all'efficacia che poi diventano una cosa sola: in rapporto al risultato ottenuto, in rapporto alla tecnica.
Uno dei principi delle AM indica che una tecnica deve essere efficace, ma anche il corpo deve essere efficace perché un corpo
non efficace non può esplicare tecniche efficaci. Cosa vuol dire corpo efficace e tecnica efficace?
Che il corpo deve rispettare gli altri principi delle AM tenendo presente che questi principi sono a monte rispetto ai principi specifici dei vari stili (dove la statistica in un contesto specifico può indirizzare da una parte piuttosto che dall'altra).
Una tecnica di percussione efficace (per esempio) è una tecnica che esprime esplosività, velocità, forza, precisione. Qualità che non si possono esprimere se il corpo non è efficace in termini di equlibrio, stuttura, coordinamento (allenamento).
Un gancio tirato correttamente al sacco è quindi efficace se rispetta i principi? Per me si.
Ora rimane il primo punto ciò l'applicabilità del gancio in un problema di combattimento dove l'efficacia assume valore anche in rapporto al risultato ottenuto in quello specifico contesto. Per ottenere il risultato i principi sopra elencati devono essere rispettati? Anche qui secondo me la risposta è si. I contesti specifici sono decine. Siamo seduti, in macchina, nella gabbia, in seiza perché ci stiamo bevendo il thé, nell'ascensore, a terra, in piedi, a tavola, con armi e non ecc...
La statistica ci dirà sicuramente che in questi contesti sono emerse delle azioni in rapporto agli obiettivi che hanno permesso di raggiungere il fine meglio rispetto ad altre azioni. Io dico che in qualunque contesto siamo i principi delle AM se rispettati sono l'anticamera per risolvere a nostro favore un problema di combattimento o di difesa personale.
Rispettati i principi il resto è Arte. Cioè capacità creativa di risolvere un problema. Sono a favore di una maggior Arte e meno statistica.