Un titolo onorifico è come una medaglia, ne fai sfoggio quando il caso e l'etichetta lo richiedono.
Vedere un maestro 6° dan che non esce di casa senza la sua cintura bianca e rossa, o sentire di gente che "esige" l'appellativo come distinzione dalla massa, onestamente mi fa ridere.
Mi riferirò ad O Sensei, quando parlo di Miyagi, ed altri titoli così elevati, quandomi riferisco a responsabile tecnico DI STILE per un continente o almeno nazione.
Scoppierei a ridere se uno mi si presentasse come soke tal dei tali, non potrei evitarmi di dirgli "soko" cioè ciocco di legno, nel caso invece sia una cosa ufficiale, come un esame o un corso tecnico, beh, è come un soldato, che in parata indossa le sue medaglie.
Purtroppo da settembre, ho la concorrenza di un "kioshi titolare della nazionale di Ju-jitsu".
Che poi amici qui dentro mi hanno riferito e dimostrato come lui sia legato a doppio filo al nostro beneamato "H2o drinker" spiega anche la pubblicità aggressiva e lo sfoggio di nomi e nomignoli vari, ma tant'è, per i niubbetti è garanzia di "qualità e durissimi studi" :'(