A dire il vero no. Non mi "preoccupa" la profondità di studio per "apprendere uno stile"[1]. Ciò che mi preoccupa è quando lo studio delle basi di uno stile non ti porta da nessuna parte.
Molto d'accordo con questa affermazione.
Per rispondere a Quiao Zhi, che trovo sempre tormentato dai soliti problemi (
)
Il metodo che sto impostando personalmente (da un anno, prima anche noi facevamo quasi esclusivamente forme) è il seguente, su una lezione di 2 ore:
- Minimo mezz'ora di preparazione atletica, potenziamento, fiato, lavoro sull'elevazione e stretching
- Un sacco di fondamentali e di lavoro di base
- Condizionamento, a ogni lezione, per rinforzare le braccia e abituarsi al colpo e al contatto pieno
- Forme poche
- Prestabiliti un po' di più (una sera a settimana gli dedichiamo un 45' circa di allenamento) ma facendo, dopo il classico ripasso, due o tre tecniche, prima collaborative, poi in velocità, infine a piena potenza con i guanti e il caschetto (per chi lo vuole). Stesso principio per i prestabiliti con armi, ma lì ci vorrà più tempo perché la materia è più complessa e il rischio di farsi male superiore
- Una sera a settimana tecniche di libero, lavoro coi colpitori, sparring leggero (obiettivo di arrivare a sparring più pesante entro fine stagione), studio delle tecniche applicate al libero, lavoro sui riflessi, proiezioni, colpi d'incontro etc etc etc.
- In questo modo a ogni lezione si fanno almeno 45' di lavoro in coppia e studio del combattimento (in 2 diverse formule: coi prestabiliti oppure in forma più libera)
Tutto qua. I risultati te li dirò tra un paio d'anni (il 90% di chi frequenta ha un anno di pratica o meno); per il momento mi sembra che funzioni, rispetto a qualche anno fa, vedo che i loro colpi, anche quando si fa libero leggero, quando arrivano sono pesanti e "si sentono". Spero di esserti stato utile