Per intenderci Ryujin, parliamo di momenti differenti.
A scontro iniziato, anche il più esperto è in guardia, non solo come disposizione mentale, ma anche come posizione fisica.
Lo stare sciolti, è quel modo di stare non offensivo, di quello che passeggia, cosa che non si fa sul ring.
Quando la situazione si fa tesa, il mantenere quel tipo di atteggiamento, oltre a trasmettere la tua sicurezza (anche a mò di deterrente) non ti pone come minaccia concretizzata, di fatto stai provando fino all'ultimo ad evitare che la situazione degeneri.
Ovvio che devi avere una certa padronanza per mantenere salda la tua posizione e il tuo atteggiamento non belligerante anche quando le cose si scaldano, ma può essere che riesci a non farle degenerare, mentre se ti metti in guardia, è come se fossi tu a dare il via.
Da li esce che l'esperto, ossia chi ha quella certa padronanza, si mantiene in un certo modo, mentre il principiante, fatalmente, dovrà prevenire proprio per mancanza di quella stessa padronanza.
Quando invece sei in Dojo, oppure in competizione, non esiste più l'atteggiamento che fa da detonatore, perchè il detonatore è l'arbitro o il Sensei, quindi si parte già in guardia.
Per me è anche questione di strategia, linguaggio non verbale, modo di porsi ecc.