Claudio, se hai tempo dimmi cosa ne pensi dell'approccio che cercavo di descrivere, se ti torna qualcosa o se vedi distanze abissali dal tuo. Così per curiosità mi interessa capire se i conti tornano anche ad altri o no.
ho letto tutto
il tuo discorso è condivisibile
per l'esperienza che ho (e per gli scambi che feci) le azioni di rinforzo su parate in misura sono salvo rari casi superflue
come evidenzi possono essere impiegate per "portare avanti ambo le mani" nei tentativi di chiusura della distanza e per afferrare
in gioco stretto concordo sul fatto che entrino in ballo anche capacità proprie dello scontro a mani nude , l'importante è ricordarsi di impiegare l'arma
per dirla in breve i "conti tornano" salvo piccole sfumature
il gioco stretto capita sia che lo si vuole che non a volte, basta per esempio che uno dei due sbagli la misura, ci si ritova corpo a corpo senza passaggi intermedi
l'errore nella gestione della misura si presenta quando per convenzione (anche nella scherma di bastone) si decide di tirare unicamente in misura ... in questo caso ci si ritrova quasi od a contatto senza alcun tipo di preparazione
se si considera di giocare anche arrivando a
toccarsi in corpo a corpo chi sbaglia la misura, salvo errori del compagno, si trova a dover gestire uno sbarramento/contraria/colpo/ecc
per fare un esempio pratico:
(gioco in misura)
se nel portare un colpo lanciato sbaglio misura ed arrivo a contatto con un compagno solitamente il compagno cercherà di rompere misura, senza che io gli salti sopra, o ci fermeremo riprendendo la posizione
(gioco libero sino ad arrivare sotto misura)
sbaglio come prima ed il mio compagno bellamente mi tocca/colpisce con la mano disarmata o con un calcio
poi come dice un grande maestro di fioretto "la Scherma è una scienza esatta, si gioca quindi sull'errore" (succo della frase, testuale era diversa)
se poi tu vedi nelle parate con rinforzo un passaggio per andare in gioco stretto in modo voluto e senza rischi vuol dire che quando avremo occasione di tirare me lo dimostrerai
modo voluto SI
senza rischi ... non direi mai una cosa del genere
e se potrò tirerò ben volentieri, per ora faccio l'anziano
il modo piu' sicuro che conosco per chiudere la misura e' nella scelta di tempo, per fare questo e' necessario programmare l'avversario a fare delle scelte in base alle nostre finte, ossia provocargli una parata per poi colpire i bersagli liberi, oppure studiare il suo ritmo per una azione da fuori lama ingannandolo col footwork, se una parata semplice scopre tutti i bersagli all'infuori della linea che protegge, a maggior ragione una parata a due mani andata a vuoto rende ancora piu' vulnerabili e nel caso si e' a corpo a corpo non si potrebbe usare la mano sinistra per afferrare o fare altro (disarmo), l'avversario con la mano libera potrebbe controllare e colpire con quella armata nello stesso tempo.
le parate sono utili, ma tutta la tattica schermistica delle azioni in seconda o terza intenzione si basa nel provocarle a piacimento, la garanzia migliore e' la gestione della misura e quindi nel footwork, ma anche in questo frangente e' possibile essere ingannati e per colpire e' necessario chiuderla.
concordo evindeziando le parti salienti in base a quello che avevo scritto mentre stavi scrivendo
per la parte sottolineata, evidenzio che la parata con il sostegno dell'altra mano deve essere un'azione ricercata per chiudere la misura ... sfruttando la parte evidenziata