Topic interessante, ho letto tante buone riflessioni; mi accodo a quotare ^'V'^ ma pure Takuan e BibeRonin.
Solo, penso che ci voglia una precisazione. E' stato detto da molti che si tratta di colpi che funzionano solo su avversari presi di sorpesa o piuttosto sprovveduti; tutto vero, ma c'è anche da fare un'altra considerazione. Secondo me non si tratta di tecniche che possanon essere usate attaccando per primi. Sulla base delle mie conoscenze di karate, ma penso in molte am orientali, si può trovare la coppia parata-colpo. Dove la parata
[1] non è da intendersi esattamente come nella scherma o in alcuni sdc. Parare è creare un'occasione per portare una così detta "tecnica mortale" (io preferisco dire "colpo risolutivo"). Che non è certo una cosa facile! Molti si lamentano che le parate delle arti marziali raramente funzionano, molti dicono "solo contro gli stupidi o chi non ha mai tirato un colpo in vita sua"; si è visto che la parata è spesso più lenta del colpo che dovrebbe parare, eccetera...A questo punto, mi chiedo sempre: ma perché ce ne meravigliamo? Se parare significa creare l'occasione per portare un colpo risolutivo, allora riuscire a fare una buona parata significa vincere lo scontro. Semplice. E allora è ovvio che siano cose che funzionano, come è stato detto, solo se l'avversario è nettamente inferiore o colto alla sprovvista! Quando affrontiamo una persona pronta e competente circa quanto noi dobbiamo dimenticarci dei colpi risolutivi; come tutti sanno in questi frangenti la semplicità paga bene.
Tirando le somme del discorso e tenendo buone molte cose che avete già detto, faccio una riflessione. Le tecniche mortali funzionano quando il nostro avversario è inferiore a noi. Allora a cosa servono? A questo punto non bastano le tecniche "semplici", che però funzionano pure negli scontri ad armi pari? Certo, ma le tecniche "semplici" sono quelle che non danno la certezza di concludere con esse lo scontro. (Per non essere frainteso, dico che se un pugno, ad esempio un montante, è tirato a piena potenza, caricando in modo ampio, anche aprendo la guardia, ecc...non è affatto una tecnica semplice, ma diventa un colpo risolutivo a tutti gli effetti
[2]) Ma ci sono, oggi e in passato, circostanze in cui si vuole essere sicuri del risultato e si vuole arrivare alla conclusione in breve tempo, anche se il nostro avversario non è particolarmente impegnativo. A questo servono le tecniche mortali.
Sono stato prolisso, ma spero di essere stato chiaro