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Autore Discussione: MTC superstizione e filosofia  (Letto 16327 volte)
Flos Duellatorum
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MTC superstizione e filosofia
« inserita:: Luglio 21, 2008, 10:52:54 »

Quando si parla di Medicine Tradizionali (cinese, egizia, o indiana che sia), ci si imbatte sempre in più problemi...

LA SIMBOLOGIA
Oggigiorno siamo abituati ad un linguaggio "specifico", mentre le antiche culture, hanno sempre fatto ricorso all'uso del simbolo; questo porta tanti problemi a noi moderni uomini "raziocinanti"...
Sappiamo che nella MTC, quando si parla di meridiani, per spiegarne la funzione si ricorre all'uso di un simbolismo che ricalca la struttura di un regno, così avremo ad esempio "l'imperatore nascosto al centro del palazzo (il CUORE)...oggi tali descrizioni possono farci sorridere...eppure la simbologia dell'imperatore risulta assai pertinente...più della moderna descrizione fattane...
Il cuore fisico è quell'organo che manda in circolo tutto quanto prodotto dalle ghiandole endocrine, ed in generale dal nostro metabolismo.
In tal modo vengono messi in circolo questi ormoni, che sono il risultato di un complesso lavorio che parte dalla psiche dell'uomo.  Mi spiego.
Non so se conoscete il sistema PNEI...indica PSICO - NEURO - ENDOCRINO - IMMUNOLOGICO, ed è facilmente comprensibile in ogni momento da ognuno di noi. Se sono inca***to (psico), i miei neuroni manderanno al mio organismo tale messaggio (neuro), questi ordineranno di conseuenza alle mie ghiandole endocrine di secernere determinate sostanze (endocrino), che influiranno sul mio sistema "di difesa" (immunologico)...il CUORE prende sti messaggi (contenuti nel sangue) e li invia a tutto l'organismo... proprio come L'IMPERATORE che manda i propri ordini a tutto il regno....
Ho fatto questo esempio per dimostrare come il simbolismo utilizzato serva a sintetizzare una pluralità di significati (simbolo viene dal latino symbolum, questo dal greco symbolon, della famiglia di symballo, che indica "metto insieme"...)

LA FILOSOFIA
Filosofia viene dal greco philo (amore/amicizia) e sophia (sapienza), quindi è AMORE PER LA SAPIENZA.
Chiunque sia un sincero "ricercatore della Verità", chiunque cerca per crescere, chiunque non ha vergogna di dire "questo non lo so, spiegamelo"...tutti questi sono filosofi....
La filosofia non è (come oggi molti la intendono) un parlare a vanvera...è, come detto, AMORE PER LA SAPIENZA.

LA SUPERSTIZIONE
Come reagivano gli stranieri vedendo in un tempio egizio una statua restare sospesa a mezz'aria?...eppure era semplicemente una statua ferrosa, tanuta a quell'altezza da un gioco di calamite... l'ignoranza genera la superstizione...
non conoscere COSA sono i meridiani (confondendoli con apparati organici ad esempio), porta a credere a "chissà che"...mentre la camera Kirlian ad esempio, già fotografa gli "agopunti"

Le popolazioni antiche sono sempre state scientifiche, ma noi fin quando non riusciamo a comprendere il PERCHE' di determinate azioni, le reputiamo "superstizioni", "fantasticherie", e simili....
Ricordo che ancor oggi, con tutta la nostra tecnologia, non saremmo in grado di costruire un piramide...ricordo che il duomo di Milano, secondo i calcoli della nostra meccanica, non potrebbe stare in piedi...eppure è ancora là....
Misteri....?
No, semplicemente una scienza che ancora non comprendiamo...
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Kyokushin Dave
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Re: MTC superstizione e filosofia
« Risposta #1 inserita:: Luglio 21, 2008, 16:50:21 »

Le popolazioni antiche sono sempre state scientifiche, ma noi fin quando non riusciamo a comprendere il PERCHE' di determinate azioni, le reputiamo "superstizioni", "fantasticherie", e simili....

Le popolazioni antiche erano "scientifiche" sempre in relazione al loro grado di conoscenza...attenzione ad usare il termine scientifico! Il metodo scientifico è nato solo qualche secolo fa...!
Semmai usiamo il termine tecnologia.

Ricordo che ancor oggi, con tutta la nostra tecnologia, non saremmo in grado di costruire un piramide...ricordo che il duomo di Milano, secondo i calcoli della nostra meccanica, non potrebbe stare in piedi...eppure è ancora là....
Misteri....?
No, semplicemente una scienza che ancora non comprendiamo...

E chi te le ha dette ste cose?
Io credo che la tua osservazione vada modificata : oggi, con la nostra tecnologia, si potrebbero costruire 10000 piramidi (quale, soprattutto, nn lo hai specificato : cheope? kefren? menkauren? saqqara?). Il problema si pone se si volesse costruire una piramide con i mezzi del tempo...eppure ci sono moltissime ipotesi, molto valide, che spiegherebbero come furono erette.
Che c'entra la meccanica con il duomo di milano...forse la fisica?
Attenzione a nn farsi prendere dal fascino del mistero e della fantarcheologia...gli studi odierni sono tantissimi e validissimi.
« Ultima modifica: Luglio 21, 2008, 16:52:14 da Kyokushin Dave » Registrato

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Flos Duellatorum
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Re: MTC superstizione e filosofia
« Risposta #2 inserita:: Luglio 22, 2008, 11:08:09 »


Le popolazioni antiche erano "scientifiche" sempre in relazione al loro grado di conoscenza...attenzione ad usare il termine scientifico! Il metodo scientifico è nato solo qualche secolo fa...!
Semmai usiamo il termine tecnologia.


La prima regola per definire qualcosa "scientifico" , è che sia ripetibile. Le tecniche dei nostri avi, noi non le sappiamo ripetere, ma sappiamo che per loro erano "normali", quindi ripetinili, quindi scientifiche.

E chi te le ha dette ste cose?
Io credo che la tua osservazione vada modificata : oggi, con la nostra tecnologia, si potrebbero costruire 10000 piramidi (quale, soprattutto, nn lo hai specificato : cheope? kefren? menkauren? saqqara?). Il problema si pone se si volesse costruire una piramide con i mezzi del tempo...eppure ci sono moltissime ipotesi, molto valide, che spiegherebbero come furono erette.

La nostra attuale tecnologia non è in grado di costruire nemmeno un palazzo senza il cemento...mentre le piramidi (TUTTE) stanno la senza l'ausilio di alcun "collante". Le ipotesi di cui parli sono tutte solo IPOTESI, e nessuna di esse convince i ricercatori, te lo dico con cognizione di causa, dato che sono un egittologo...si parla di tronchi trasportati per far scivolare sopra i massi, si parla di piani inclinati, e tanto altro, ma spesso i miei colleghi quando portano tali teorie, ammettono che molte cose restano moooolto dubbie...

Che c'entra la meccanica con il duomo di milano...forse la fisica?
Attenzione a nn farsi prendere dal fascino del mistero e della fantarcheologia...gli studi odierni sono tantissimi e validissimi.

1) La meccanica è una branca della fisica
2) La meccanica studia (tra l'altro) le leve
3) La meccanica afferma che le leve che si vengono a creare all'interno del duomo di Milano, rendono impossibile la sua stabilità.

Detesto i fantarcheologi, amo la REALTA' ed a quella mi tengo stretto, dico solo che la scienza nostra ha molti limiti, molti di più di quelli che pensiamo.

Tornando alla discussione iniziale, nel caso dell'agopuntura, la scienza ufficiale ne ha testato la ripetibilità, e non ha potuto fare a meno di accettare l'0esistenza dei meridiani che ancora non "vedeva", poi col tempo la tecnologia ha continuato ad avanzare, ed ora "fotografiamo" gli agopunti, e ne calcoliamo la differenza di potenziale...
La scienza moderna non fa altro che confermare quanto tramandatoci dalla tradizione.
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Pippo
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Re: MTC superstizione e filosofia
« Risposta #3 inserita:: Luglio 22, 2008, 11:12:52 »


La prima regola per definire qualcosa "scientifico" , è che sia ripetibile. Le tecniche dei nostri avi, noi non le sappiamo ripetere, ma sappiamo che per loro erano "normali", quindi ripetinili, quindi scientifiche.


Diciamo "ripetibile", "rilocabile" e "modellizzabile"...NOn basta la ripetibilità per garantire la scientificità Wink
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Re: MTC superstizione e filosofia
« Risposta #4 inserita:: Luglio 22, 2008, 11:23:16 »


Diciamo "ripetibile", "rilocabile" e "modellizzabile"...NOn basta la ripetibilità per garantire la scientificità Wink


Giusto, ma non cambia il discorso, perchè per i nostri avi, le loro azioni (piramidi, agopuntura, etc), erano parte del patrimonio culturale, rispondevano a tutti e tre i "presupposti" da te esposti, quindi resta il fatto che erano scientifiche.
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Re: MTC superstizione e filosofia
« Risposta #5 inserita:: Luglio 22, 2008, 11:50:35 »


Diciamo "ripetibile", "rilocabile" e "modellizzabile"...NOn basta la ripetibilità per garantire la scientificità Wink


Giusto, ma non cambia il discorso, perchè per i nostri avi, le loro azioni (piramidi, agopuntura, etc), erano parte del patrimonio culturale, rispondevano a tutti e tre i "presupposti" da te esposti, quindi resta il fatto che erano scientifiche.

Non sono d'accordo. Al giorno d'oggi, il termine "scientifico", se usato correttamente, ha un preciso significato, e fa riferimento ad un metodo di indagine codificato e universalmente adottato in determinati ambiti.
In tal senso, quindi, "culturale" non significa affatto "scientifico". I Greci pensavano che la terra fosse piatta e che la gravità agisse differentemente su corpi di massa diversa, e queste affermazioni erano speculative e niente affatto "scientifiche" (infatti sono state immediatamente vanificate dall'applicazione del metodo scientifico). Ciononostante, tali affermazioni erano parte della cultura del tempo.

Un'affermazione diventa scientifica quando è stata indagata e ottenuta in base ad un metodo sperimentale che prevede, come dicevamo, ripetibilità, rilocabilità, modellizzazione (matematica) e altre caratteristiche (falsificabilità dell'enunciato etc. etc.).
Qualsiasi affermazione non segua questo principio NON è scientifica, indipentemente dalla definizione di "scienza" che si poteva dare nel passato.
Al massimo, potremmo dire che una certa affermazione era parte della cultura del tempo, ma non si può attribuire lo status di "scienza" a qualsiasi corpus di nozioni semplicemente per il fatto che qualcuno, in passato, ci credeva.
IMHO ovviamente.
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Re: MTC superstizione e filosofia
« Risposta #6 inserita:: Luglio 22, 2008, 12:17:31 »

Non sono d'accordo. Al giorno d'oggi, il termine "scientifico", se usato correttamente, ha un preciso significato, e fa riferimento ad un metodo di indagine codificato e universalmente adottato in determinati ambiti.
In tal senso, quindi, "culturale" non significa affatto "scientifico". I Greci pensavano che la terra fosse piatta e che la gravità agisse differentemente su corpi di massa diversa, e queste affermazioni erano speculative e niente affatto "scientifiche" (infatti sono state immediatamente vanificate dall'applicazione del metodo scientifico). Ciononostante, tali affermazioni erano parte della cultura del tempo.


Stai dicendo che oggi per scientifico si intende ciò che un determinato gruppo di scienziati accetta...
Sulla questione della terra piatta non entro in merito perchè la discussione è assai lunga...

Per restare inerenti al nostro argomento, resta il fatto che l'esistenza dei Meridiani, è rimasta "superstizione" sino a quando lo "scienziato" l'ha provata coi suoi aggeggi...ma le pratiche inerenti tale conoscenza erano note ai cinesi (i MERIDIANI), agli indù (le NADIS), agli egizi (i MO), ma per NOI erano sciocchezze...però era (ed è) ripetibile, è rilocabile, e fa parte di un modello, il non accettarla quindi è una semplice presa di posizione...
Sinceramente non mi interessa definirla col termine scienza, questo è solo un termine, che se è applicabile solo quando "conviene" non vale più di tanto...ciò che io ho sempre inteso per "scientifico", è semplicemente "reale".
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Re: MTC superstizione e filosofia
« Risposta #7 inserita:: Luglio 22, 2008, 12:37:57 »

Stai dicendo che oggi per scientifico si intende ciò che un determinato gruppo di scienziati accetta...

No! Sto dicendo che per "scientifico" si intende cio' che viene indagato con un particolare metodo. E che non è appannaggio di una ristretta elite ma permette una universale verifica della bontà di quanto affermato.

Citazione
Per restare inerenti al nostro argomento, resta il fatto che l'esistenza dei Meridiani, è rimasta "superstizione" sino a quando lo "scienziato" l'ha provata coi suoi aggeggi...

Se ti riferisci all'effetto Kirlian allora non c'è niente di scientifico (http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=100255), e lo stesso dicasi per i meridiani (http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=100031)

ATTENZIONE: con questo non sto dicendo che non si ottengono risultati dall'agopuntura o da altre pratiche di Medicina alternativa, ma non attribuiamo lo status di "scientifico" a qualcosa che non ce l'ha.
ATTENZIONE 2 Ho messo i primi link che mi sono venuti in mente. Chi volesse contestare quanto affermato dal link lo faccia portando articoli pubblicati e riconosciuti da fonti accreditate e non citando le esperienze del cugggino  Wink Cheesy Grin

Citazione
Sinceramente non mi interessa definirla col termine scienza, questo è solo un termine, che se è applicabile solo quando "conviene" non vale più di tanto...ciò che io ho sempre inteso per "scientifico", è semplicemente "reale".

Se fosse solo "un termine applicabile quando conviene" non ci sarebbe così tanta gente che si affanna a dire che pratica cose "scientifiche" (il che capita, soprattutto, quando di "metodo scientifico" non ce n'è neanche l'ombra  Wink).
La lingua, come immagino converrai, ha un suo preciso significato. Il fatto che da noi la Faraona sia un tipo di gallina non ci autorizza a pensare che i regnanti dell'Antico Egitto praticassero la zooerastia.
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Re: MTC superstizione e filosofia
« Risposta #8 inserita:: Luglio 22, 2008, 12:50:29 »

Hai ragione su tutto...il punto è che ciò che oggi è "scientificamente provato", tra qualche hanno non lo sarà più....
- per Newton lo spazio era "qualcosa ove collocare gli oggetti", per Maxwell lo spazio "è un campo in stretta relazione con l'osservatore", per il primo lo spazio è oggettivo, per il secondo è soggettivo...due scienziati con la S maiuscola...eppure...
- Einstain ha dimostrato con la sua famosa formula (E=MC2) che la materia è energia, ma questo concetto, non è accettato da tutti gli scienziati...
- per l'astrofisico i buchi neri sono una realtà, per il fisico "puro" una fantasticheria...
- quando è uscita la "macchina della verità", era considerata scientifica, eppure (dopo aver fatto un discreto numero di vittime rese colpevoli da tale accessorio e giustiziate in america) si è rivelata una cavolata...
- I meridiani non li accetterano quelli del cicap, ma quelli dell'OMS (ordine mondiale della sanità) si...

Dev'è sta "universale verifica della bontà di quanto affermato"?
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Re: MTC superstizione e filosofia
« Risposta #9 inserita:: Luglio 22, 2008, 13:24:24 »

Hai ragione su tutto...il punto è che ciò che oggi è "scientificamente provato", tra qualche hanno non lo sarà più....

Mi ripeto: "scientifico" non significa "scritto su pietra" ma "indagato con un particolare metodo". Tale metodo, molto semplicisticamente, prevede:

1) Osservazione (di fenomeni "ripetibili", "rilocabili" etc...)
2) Realizzazione di un modello (matematico)
2) Formulazione di un ipotesi
3) Esecuzione di esperimenti a verifica dell'ipotesi.

La natura del metodo scientifico ora esposto ci permette di affermare che:

1) Il modello è ritenuto valido finchè non se ne evidenzi uno migliore
2) La teoria prende SEMPRE il secondo posto dopo i fatti. Se un fatto contraddice la teoria allora è la teoria che va rivista (ovviamente, prima di buttare la teoria bisogna indagare con metodo scientifico il fatto per verificare che effettivamente vanifichi la teoria. Non basta  dire che ho visto mio cugggino levitare per dire che la gravità non esiste).

In altri termini: l'intero corpus scientifico non rappresenta che un modello, e tale modello deve essere sempre migliorato. Tutto questo gli scienziati lo sanno perfettamente, e infatti si continuano a fare esperimenti anche sul modello di Newton, anche se, oramai, la gravitazione dovrebbe essere pienamente acquisita.
Ovviamente, questo non lo dico di certo io (che conto zero) quanto eminenti scienziati del calibro di Isidor Isaac Rabi Wink

Citazione
- per Newton lo spazio era "qualcosa ove collocare gli oggetti", per Maxwell lo spazio "è un campo in stretta relazione con l'osservatore", per il primo lo spazio è oggettivo, per il secondo è soggettivo...due scienziati con la S maiuscola...eppure...

Lo spazio, per Maxwell, non ha niente di "soggettivo" nel senso di "personale", tant'è vero che le famose (e splendide) "Equazioni di Maxwell" descrivono perfettamente, e in modo matematico, la propagazione del campo elettromagnetico nello spazio.
Il modello gravitazionale di Newton è ancora perfettamente valido per l'indagine di fenomeni in una certa scala di precisione e grandezza. Quello che è successo è perfettamente in linea col metodo scientifico. Si è migliorato il modello dello spazio per tener conto del fenomeno del "campo".
Se poi ti stai riferendo al famoso Principio di Indeterminazione di Heisenberg, allora ci avventuriamo nella Meccanica Quantistica, che è tutto fuorchè "non scientifica" Wink

Citazione
- Einstain ha dimostrato con la sua famosa formula (E=MC2) che la materia è energia, ma questo concetto, non è accettato da tutti gli scienziati...
- per l'astrofisico i buchi neri sono una realtà, per il fisico "puro" una fantasticheria...
- quando è uscita la "macchina della verità", era considerata scientifica, eppure (dopo aver fatto un discreto numero di vittime rese colpevoli da tale accessorio e giustiziate in america) si è rivelata una cavolata...

Vedi punto precedente. Nel fatto che il modello si evolva non c'è alcuna contraddizione col metodo scientifico.

Citazione
- I meridiani non li accetterano quelli del cicap, ma quelli dell'OMS (ordine mondiale della sanità) si...

Come temevo: la tua critica riguarda "la fonte" e non il contenuto. Il fatto che una pratica sia "accettata" non ha NIENTE a che vedere con la sua scientificità. Se è per quello, lo Stato Italiano regolamenta con la Legge la pratica dell'agopuntura, ma questo non toglie affatto che indagando l'agopuntura con un metodo di indagine scientifico le sue affermazioni non vengono verificate.
Poi, ovviamente, ognuno è padronissimo di provare l'agopuntura e di dire che "funziona". Ma se andiamo ad indagare il "perchè funziona" allora il metodo scientifico dice che non esistono prove dell'esistenza di alcuna energia interna. Se poi, migliorando i metodi di indagine, questa energia si trova allora la teoria va rivista.
ATTENZIONE di solito, a questo punto, salta fuori la teoria degli "scienziati disonesti". Affermare che tutti gli scienziati del mondo siano disonesti equivale a dire che "gli italiani sono tutti mafiosi". Esistono sicuramente scienziati disonesti ma, visto che esistono anche agopunturisti disonesti la critica è ridicola.
ATTENZIONE 2 non sto affatto dicendo che chi pratica l'agopuntura sia un disonesto.

Citazione
Dev'è sta "universale verifica della bontà di quanto affermato"?

Nel principio di "falsicabilità dell'enunciato". Se io ti dico che "l'acqua, a livello del mare, bolle a 100°C" questo enunciato è falsificabile, cioè ti dice come fare per smentirlo. Se tu mi fai vedere (con un esperimento ripetibile, rilocabile etc...) che hai trovato un punto di ebollizione diverso, allora la mia affermazione va rivista.
La parola "Universale" è riferita a "Verifica" e non a "bontà". la falsificabilità dell'enunciato permette a chiunque di verificarlo.
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Re: MTC superstizione e filosofia
« Risposta #10 inserita:: Luglio 23, 2008, 10:25:27 »

Quando ho portato l'esempio dei buchi neri, non ho parlato di "un'evoluzione" da un'idea passata che è stata "superata" da un nuovo modello, ma di una realtà presente che vede questa disputa tra fisici ed astrofisici...entrambe scnziati, ma in contrapposizione.

Per quanto riguarda il discorso su Maxwell, è questione di come vedi la faccenda: dal momento in cui il mio campo è strettamente legato a me, lo è anche il mio spazio/tempo...soggettivo in questo senso...
Diciamo che il tempo è relativo ...dipende da quale parte delòla porta del bagno stai...
Lo spazio/tempo è soggettivo...la terra ha i suoi tempi di rotazione e rivoluzione, ma le "sue" 24 ore, per me possono passare in un baleno o non passare mai...quindi avrò il mio tempo...idem per lo spazio...

Comunque, ciò che mi interessaca in questo spazio era l'opinione sul come e perchè funzionano le Medicine tradizionali, cosa ne pensate della teoria dei Meridiani, etc...

Utilizzare o meno la parola scienza è assai relativo...a me interessa la reale urtilità delle cose, ed essendo (anche) agopuntore, sentirei proprio la TUA opinione, dato che sai COSA è la scienza moderna in modo molto più approfondito di me...e come giustifichi ciò che funziona pur non essendo scientificamente provato...
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Re: MTC superstizione e filosofia
« Risposta #11 inserita:: Luglio 23, 2008, 13:48:39 »

Quando ho portato l'esempio dei buchi neri, non ho parlato di "un'evoluzione" da un'idea passata che è stata "superata" da un nuovo modello, ma di una realtà presente che vede questa disputa tra fisici ed astrofisici...entrambe scnziati, ma in contrapposizione.

NOn vedo alcuna contraddizione che più scienziati discutano tra loro...come ho detto, date le osservazioni sperimentali si formulano delle ipotesi che poi dovranno essere confermate da successive osservazioni e da prove sperimentali. Tra l'altro, non è assolutamente detto che una delle N ipotesi si riveli esatta, visto che potrebbero essere sbagliate tutte e due...nel qualcaso se ne devono formulare altre, si deve rivedere il modello etc. etc.

Citazione
Per quanto riguarda il discorso su Maxwell, è questione di come vedi la faccenda: dal momento in cui il mio campo è strettamente legato a me, lo è anche il mio spazio/tempo...soggettivo in questo senso...
Diciamo che il tempo è relativo ...dipende da quale parte delòla porta del bagno stai...
Lo spazio/tempo è soggettivo...la terra ha i suoi tempi di rotazione e rivoluzione, ma le "sue" 24 ore, per me possono passare in un baleno o non passare mai...quindi avrò il mio tempo...idem per lo spazio...

Che il tempo dipenda da quanto ti diverti è una cosa che abbiamo sperimentato tutti  Wink Grin Grin
ma questo non toglie affatto che il campo elettromagnetico si propaghi nello spazio in modo prevedibile e matematicamente descrivibile (per inciso, se così non fosse non esisterebbero cellulari, radio etc...). Nè, ovviamente, è negabile che, mentre il tuo tempo soggettivo scorre più o meno velocemente, il tuo corpo si muove ubbidendo alla gravità, la tua vita dipenda da reazioni biochimiche etc.
Qualcuno ha detto che le leggi fisiche sono le più democratiche perchè non solo non sono derogabili da nessuno, ma tutti devono ubbidirle alla stessa maniera.

Citazione
Comunque, ciò che mi interessaca in questo spazio era l'opinione sul come e perchè funzionano le Medicine tradizionali, cosa ne pensate della teoria dei Meridiani, etc...

Utilizzare o meno la parola scienza è assai relativo...a me interessa la reale urtilità delle cose, ed essendo (anche) agopuntore, sentirei proprio la TUA opinione, dato che sai COSA è la scienza moderna in modo molto più approfondito di me...e come giustifichi ciò che funziona pur non essendo scientificamente provato...

Per quanto mi concerne, credo alla teoria del "modello". Il nostro mondo fisico è troppo complicato per essere descritto in tutte le sue variabili. Per questo, gli scienziati ne definiscono (e ne studiano) un modello matematico che, con maggiore o minore approssimazione, descrive la realtà.
Il modello, ovviamente, non è la realtà, ma una sua (parziale) rappresentazione.
Questo viene fatto quotidianamente ed è una prassi utilissima. Se vogliamo fare un esempio pratico, possiamo dire che un circuito elettronico viene modellizzato come se la corrente (il flusso di elettroni) andasse dal polo positivo della batteria a quello negativo. Nella realtà, il flusso va in senso opposto, ma il modello ci permette di progettare e realizzare circuiti elettronici.
GLi ingegneri sanno benissimo che gli elettroni vanno dal polo negativo a quello positivo, ma, ai fini pratici di uso del modello, questo non ha alcuna importanza.
Per come la vedo io, il Ki, le energie interne e altri concetti legati alle MTC fanno parte di un modello, che veniva usato ai tempi in cui queste discipline furono "create".
In quest'ottica, il problema se i meridiani, i chakra o altro siano "reali" perde di significato, in quanto essi sono solo elementi di un "modello operativo", che permette di analizzare un problema e di trovare delle soluzioni che "funzionano".
Se poi vogliamo porci il problema di indagare se determinati concetti del modello MTC, come il KI, esistano veramente, allora non possiamo rifarci al modello, ma dobbiamo per forza usare i mezzi di indagine a nostra disposizione, cioè il metodo scientifico.
Il quale, ci dice che, finora, non esistono prove dell'esistenza nè dei meridiani, nè del ki.
Se, in seguito, l'affinamento dei mezzi di indagine ci permetterà di trovarli allora la teoria andrà rivista ma, allo stadio attuale delle nostre nozioni, possiamo solo dire che non ci sono prove della loro esistenza.
Altro problema è quello di individuare perchè tali soluzioni funzionino. Al momento, tutte le analisi condotte in modo serio non hanno evidenziato risultati più significativi di quelli ottenibili con terapie tradizionali o facendo ricorso all'effetto placebo

ATTENZIONE: NON sto affatto dicendo che l'agopuntura è una baggianata o che i praticanti di MTC siano disonesti!
ATTENZIONE 2:  l'affermazione secondo la quale non ci sono prove dell'esistenza del KI o di altre energie interiori è stata suffragata da esperimenti e prove (chi è interessato troverà un botto di materiale su varie autorevoli riviste tra cui, se non erro The Lancet; un riassunto di quanto trovato è disponibile, in italiano, sul sito del CICAP). Chi volesse contestare tali affermazioni è pregato di riportare il risultato di TEST e prove condotte in modo SCIENTIFICAMENTE CORRETTO e controllate da FONTI ACCREDITATE, secondo la NORMALE PRASSI in uso nel mondo scientifico. Le esperienze personali, o quelle del cugggggino/amico/sifu/guru/fidanzata, non possono essere considerate prove scientifiche. Contestare la fonte ("EH, ma quelli odiano l'agopuntura perchè il sifu ha detto che sono invidiosi") è del tutto disonesto e equivale all'affermazione secondo cui "gli italiani sono tutti mafiosi". Dire che The Lancet "è invidiosa" è molto facile. Andare a dimostrare che i suoi esperimenti sono fasulli sarebbe molto più complicato, ma è quello il modo corretto di procedere per una persona intellettualmente onesta ed interessata alla discussione.
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Re: MTC superstizione e filosofia
« Risposta #12 inserita:: Luglio 24, 2008, 01:57:05 »

Concordo con Massimiliano al 100%

Agopuntura e shiatsu si possono spiegare con connettivo e linfatico, in termini di una facilità disarmante, usare i meridiani e dargli valenza scientifica ha della ciarlataneria, punto e basta.

Pima verifica che potete fare: i punti dei meridiani più importanti spesso si trovano vicino a grandi nodi o ammassi di nodi linfatici, ivi compreso il famoso tandiem che si trova presso le placche del peyer.

Quando un organo ha problemi coinvolge molti muscoli e tessuti connettivale (sempre muscoli e tendini) ecco perhè un problema al fegato può essere rilevato per esempio nel braccio destro.

Ma questo non è dettato da baggianate come il ki o i meridiani, bensi dal fatto che il corpo è un sistema integrato e non di elementi  a sè stanti.

Quindi cerchiamo di portare lo shiatsu a un livello che gli compete e facciamolo uscire dalle "secche" create da imbrogloni che piuttosto che mettersi a studiare sul serio hanno preferito rifilare tutta la propria ignoranza, portando avanti un modello oramai superato.

I miei saluti.
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Re: MTC superstizione e filosofia
« Risposta #13 inserita:: Luglio 24, 2008, 07:33:21 »


Agopuntura e shiatsu si possono spiegare con connettivo e linfatico, in termini di una facilità disarmante, usare i meridiani e dargli valenza scientifica ha della ciarlataneria, punto e basta.

Ma questo non è dettato da baggianate come il ki o i meridiani, bensi dal fatto che il corpo è un sistema integrato e non di elementi  a sè stanti.


Sagge parole di chi non ha la sensibilità di percepire ed usare il CHI...mi spiace amico mio, ma il tuo discorso è valido per te...il mio maestro di medicina tradizionale cinese (che ovviamente è cinese) mi ha insegnato a sentire questa benedetta energia...personalmente applico le teorie che tu definisci baggianate, SENZA ALCUN CONTATTO FISICO (alla faccia del connettivo e del linfatico)...se mi reputi un imbroglione che lo fa per far soldi, sappi che questo lo facciuo gratis da ben 18 anni...il fatto che i tuoi sensi siano "limitati" (non in senso offensivo, per carità) non è colpa mia...medita un po che è meglio, ed inizia a cercare DENTRO di te...
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Pippo
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Re: MTC superstizione e filosofia
« Risposta #14 inserita:: Luglio 24, 2008, 08:54:02 »


Sagge parole di chi non ha la sensibilità di percepire ed usare il CHI...mi spiace amico mio, ma il tuo discorso è valido per te...il mio maestro di medicina tradizionale cinese (che ovviamente è cinese) mi ha insegnato a sentire questa benedetta energia...personalmente applico le teorie che tu definisci baggianate, SENZA ALCUN CONTATTO FISICO (alla faccia del connettivo e del linfatico)...se mi reputi un imbroglione che lo fa per far soldi, sappi che questo lo facciuo gratis da ben 18 anni...il fatto che i tuoi sensi siano "limitati" (non in senso offensivo, per carità) non è colpa mia...medita un po che è meglio, ed inizia a cercare DENTRO di te...

Personalmente ho sempre ritenuto la ricerca interiore un'attività fondamentale, da praticare costantemente. ma quando si tratta di guarigione, preferisco di gran lunga un bel controllo statistico in modalità "doppio cieco"

Il problema è sempre lo stesso...di fronte ad obiezioni portate in base al metodo scientifico ci si rifà costantemente alla propria esperienza personale. Questo, ovviamente, NON è indice di disonestà ma non garantisce che, nello studio della propria esperienza, si siano evitate quelle "trappole" che il metodo scientifico cerca di evitare (per esempio: scambiare la semplice concomitanza tra due eventi per un nesso causale).

Vorrei ripetermi per evitare equivoci. L'uso di un particolare modello, anche non scientifico, può comunque produrre dei risultati. Se ci pensiamo, la professione del "medico" esiste da sempre. Nell'antichità si credeva alla teoria dei 4 elementi (umori) che portava a metodi di cura come il salasso, le sanguisughe, ferri roventi etc.
la medicina moderna ha abbandonato tali metodi ma è evidente che, per gli uomini di quell'epoca, non solo essi erano efficaci ma venivano adottati in totale onestà e con la coscienza di fare del bene al malato. E inoltre, I MALATI GUARIVANO ANCHE ALLORA. Ergo, l'esperienza personale, per quanto possa dispiacere, non ha niente di scientifico e non prova nulla.
Inoltre, ho sempre creduto che gli stessi praticanti di MTC avrebbero tutto l'interesse a coadiuvare gli scienziati nelle loro ricerche sulla validità di queste terapie, perchè questo consentirebbe di combattere il cialtronismo a tutto vantaggio dei pazienti, come dovrebbe essere l'obiettivo di qualsiasi medico.

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