Premessa: pratico judo a livello iperamatoriale (leggi no agonismo, due volte alle settimana, intensità media).
Mi sono accorto che a volte, quando tento una tecnica che richiede lavoro di braccia, dopo un po' che provo sento gli arti come se fossero svuotati di energia, con una diffusa dolenza ai gomiti/spalle (niente di acuto). Sensazione che sparisce finito l'allenamento e che non provo mai facendo altro (es. sollevando e trasportando pesi). In particolare è proprio il movimento di tirare forte che spesso mi causa questo fastidio. Presumo che potenziando la muscolatura delle braccia, dovrei sentire meno tale sensazione. Su internet ho visto spesso judoka allenarsi con elastici facendo diverse entrate. Ritenete che tale tipo di allenamento possa essermi utile? Sapreste dirmi ove recuperare gli elastici (alcuni mi sembra usino camere d'aria di biciclette)?
« Risposta #2 inserita:: Settembre 30, 2013, 15:27:30 »
Non sarebbe male ma visto che abito a Milano e già faccio salti mortali per allenarmi 2 volte la settimana, vorrei trovare qualche metodo di allenamento specifico per le tecniche di judo da fare a casa....
« Risposta #4 inserita:: Settembre 30, 2013, 16:56:53 »
Certo, ho visto che sul tubo ci sono tanti esercizi che sarebbero comunque utili al mio scopo primario (rinforzo delle braccia), volevo solo sapere, da qualcuno con competenze judoistiche migliori delle mie, se esiste qualche esercizio (citavo appunto gli elastici e le entrate tipo uchikomi) che possa unire al lavoro fisico anche lo sviluppo degli automatismi del judo nelle entrate.
Certo, ho visto che sul tubo ci sono tanti esercizi che sarebbero comunque utili al mio scopo primario (rinforzo delle braccia), volevo solo sapere, da qualcuno con competenze judoistiche migliori delle mie, se esiste qualche esercizio (citavo appunto gli elastici e le entrate tipo uchikomi) che possa unire al lavoro fisico anche lo sviluppo degli automatismi del judo nelle entrate.
Siamo tutti certi che ci siano.
...solo che, per quanto ne so, fare quegli esercizi è proprio ciò che richiede la supervisione di un maestro...
« Risposta #6 inserita:: Settembre 30, 2013, 18:41:02 »
Per il fisico fai lavori specifici. Mischiare tecnica e atletismo all' inizio è una orribile idea, il sovraccarico va' a detrimento degli schemi motori.
« Risposta #8 inserita:: Settembre 30, 2013, 21:13:59 »
Ok, allora immaginate di essere preparatori, che esercizi specifici mi consigliate? Ovviamente la mia finalità non è come spiegavo competere, ma rinforzarmi un po' e limitare il fenomeno braccia di ricotta.
PS. L'allenamento con gli elastici lo sconsigliate dunque? Serve solo agli automatismi? O qual'è la sua vera funzione? (giusto per cultura personale)
« Risposta #9 inserita:: Ottobre 01, 2013, 01:02:00 »
Gli elastici si usano quando si vuol fare lavoro tecnico ma non c'è un uke ( ma necessitano di schemi motori un po' consolidati ) o per fare lavori vari su resistenza locale o frazioni di lavoro generale sul lattato.
Per le "braccia di ricotta" prenderei in considerazione la possibilità che tu sia troppo contratto muscolarmente durante la pratica e quindi bruci molto più del necessario. Detto questo non serve, al tuo livello, chissà quale programma complicato. Arrivare a fare delle buone serie di piegamenti sulle braccia, squat a corpo libero e crunch sarebbe una buona e solida base di partenza. Supponendo tu non abbia problemi fisici di alcun tipo, parti facendo tre serie di quello che riesci separate da recupero adeguato e cerca di arrivare ad un 5x20 di ognuna ? Nulla di fuori dal mondo, fai comunque dare un occhio a qualcuno che possa correggerti eventuali difetti posturali. A parte questo lavoro minimo, tutto quello che ti serve è praticare in abbondanza. Probabilmente ti aiuterebbe anche un minimo di resistenza aerobica per rimanere in materassina durante l' allenamento mantenendo una qualità di lavoro buona. Quando hai tempo infilaci qualche buona passeggiata a ritmo sostenuto, magari portando a spasso il cane o la morosa.
Ps dubbio momentaneo. Da quanto non mangi prima di salire sul tatami ?
« Risposta #10 inserita:: Ottobre 01, 2013, 08:50:37 »
Grazie xjej, apprezzo molto. Sulla contrattura muscolare può darsi, proverò a cercvare di stare più rilassato. Praticare in abbondanza mi piacerebbe, ma tra lavoro, casa e figlia piccola più delle 2 volte a settimana da 1 ora e mezza non riesco a concedermi... forse ad ottobre ricomincio al sabato a fare anche kickboxing, più per tenere allenato il fiato e le tecniche che altro. Quello della passeggiata a ritmo lo terrò presente. Riguardo l'alimentazione, generalmente mangio una banana o uno yogurt al lavoro alle 16 e salgo sulla materassina alle 18.30.
« Risposta #11 inserita:: Ottobre 01, 2013, 23:57:07 »
ciao io purtroppo non mi intendo di judo ma perche non provi a costruirti un sandbag (se arrivi a 20 euro e grassa ) è un attrezzo eccezionale gli esercizi sono tanti, multimuscolari,ed è un tocca sansa per il reclutomento delle fascie muscolari,in più rafforza molto la presa perche oltre a sollevarlo o devi stringere tra le mani se ti interessa ti posso passare link infiniti ciao!