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1140020 Messaggi in 46563 Discussioni da 34340 utenti
Ultimo utente: Aktarusq79
« Risposta #75 inserita:: Settembre 09, 2015, 10:20:49 »
Paragone impossibile... Warrior è un film cinematograficamente superiore con signori attori che va oltre le MMA... Karate kid è sicuramente meglio di NBD e con un impatto sulla "cultura" occidentale che gli altri due si sognano...
Quindi io che sono convinto di fare come IP Man o Drago perché ho visto un film se vado in una palestra di WC o di boxe ho la possibilità di mantenere intatta la mia fantasia in analoga maniera...
no no, anche lì: è il contraltare di essere la disciplina "nuova". poi la moda scemerà, e resteranno quelli che insegnavano sul serio, mentre gli altri si adegueranno al nuovo trend
Nelle MMA ci sono gli improvvisati, è vero, ma c'è da dire che, in genere, sono persone che provengono dalla Thai o dalla lotta: non conoscono le MMA e le insegnano male, ma di certo non ti fanno fare i calci volanti, le forme e tutte le stupidaggini con le quali la quasi totalità delle arti marziali tradizionali hanno cresciuto generazioni di ignari praticanti. La cosa importante, poi, è che questi maestri improvvisati sono piuttosto conosciuti e, quindi, facilmente evitabili. Certo, il mondo delle MMA si deve ancora ripulire ma, considerando che in Italia è relativamente giovane, mi pare che stia messo un peletto meglio del Kung Fu o del Karate.
« Risposta #78 inserita:: Settembre 09, 2015, 10:29:23 »
Certo, è diversa la dimensione del fenomeno.
Ed è diverso il peso del "muro" con cui ci si scontra parlando di discipline in cui praticamente non si metterà mai alla prova minimamente ciò che si studia e discipline in cui lo provi tutti i giorni.
Io però continuerei ad andarci piano ad infilare frasi del tipo "stronzate come le forme" in ogni discorso. Perchè in primo luogo il problema non sono di certo loro, ma un loro uso scorretto. Fare una forma e pensare di saper combattere è una fantasia. Ma pure saltare una corda e pensare di saper combattere lo sarebbe.
Io però continuerei ad andarci piano ad infilare frasi del tipo "stronzate come le forme" in ogni discorso. Perchè in primo luogo il problema non sono di certo loro, ma un loro uso scorretto. Fare una forma e pensare di saper combattere è una fantasia. Ma pure saltare una corda e pensare di saper combattere lo sarebbe.
Paragoni assurdi. La corda la salti e sai a cosa serve. Le forme le fai ma, nel 2015, nessuno sa spiegarne l'utilità.
Paragoni assurdi. La corda la salti e sai a cosa serve. Le forme le fai ma, nel 2015, nessuno sa spiegarne l'utilità.
Io le faccio e so perchè IO le faccio. So dove si collocano nell'economia dello stile che io pratico. E so che si tratta di un piccola percentuale di tutto quello che faccio.
Che poi ogni volta che tento di spiegare succede il finimondo. Quindi a posto così, non mi ci faccio tirare dentro per l'ennesima volta.
Che poi sarebbe pure fallata la logica "siccome non si sa a cosa serve, non serve." E'già più logico un "siccome non sappiamo a cosa servono ne facciamo a meno tanto non avrebbero utilità per noi". E li non posso che concordare. Ci son un miliardo di altri allenamenti utilissimi, nessuno si strappa via le vesti se qualcuno lo elimini.
« Ultima modifica: Settembre 09, 2015, 10:41:16 da Alkampfer81 »
Io le faccio e so perchè IO le faccio. So dove si collocano nell'economia dello stile che io pratico. E so che si tratta di un piccola percentuale di tutto quello che faccio.
Che poi ogni volta che tento di spiegare succede il finimondo. Quindi a posto così, non mi ci faccio tirare dentro per l'ennesima volta.
Mettere in chiaro che un maestro non è un coglione che insegna cazzate perchè fra le altre cose insegna una o due forme e gli trova una qualche utilità. Ci son tutta una serie immensa di motivi SERI per cui un maestro può essere considerato un buffone.
Che poi sarebbe pure fallata la logica "siccome non si sa a cosa serve, non serve."
No, la verità ormai è chiara: non servono e le dimostrazioni in tal senso non mancano. Ma anche se fosse vero ciò che hai scritto tra virgolette, il buonsenso ci direbbe di accantonarle, in modo da evitare di togliere tempo che potrebbe essere speso per cose la cui funzionalità è provata e documentata da studi e sperimentazioni. Si, ci sei dentro!
« Risposta #85 inserita:: Settembre 09, 2015, 10:55:37 »
ma la mia era solo una battuta perchè rientrare e vedere le stesse discussioni non di mesi fa ma quasi anni mi fa sorridere
diciamo che se vivevi nel 1500 d.c. e non avevi i dvd ad esempio, tanto per dirne una di motivazione, per memorizzare un programma codificato usavi una forma o un disegno (kata e bubishi per esempio...) oggi fai i video... se poi ci aggiungiamo un ulteriore fattore tipo non ho un dojo ad uso esclusivo del mio clan e non voglio mostrare ciò che ho appreso ad estranei e potenziali nemici codifico la forma in maniera incomprensibile ad un profano... questo potrebbe essere il motivo per cui il karate okinawese ad esempio si differenzia dagli stili di jujitsu tradizionali in merito al modo di proporre i kata (singoli o a coppia "criptati" oppure no)... anche questa esigenza con le armi da fuoco è venuta meno indubbiamente ma la sua ragione "storica" li è... per altri dalle "movenze" delle forme si potrebbero apprendere biomeccaniche proprie dello stile tra le altre cose... credo che il silat ragioni cosi ad esempio... e per loro quindi è utile farle ancora oggi per il suddetto motivo...
ma ste cose ce le siamo dette e ridette milioni di volte ed il bello che sempre tra di noi siamo
No, la verità ormai è chiara: non servono e le dimostrazioni in tal senso non mancano. Ma anche se fosse vero ciò che hai scritto tra virgolette, il buonsenso ci direbbe di accantonarle, in modo da evitare di togliere tempo che potrebbe essere speso per cose la cui funzionalità è provata e documentata da studi e sperimentazioni. Si, ci sei dentro!
Assolutamente si. Io non ho sta fissa degli studi e sperimentazioni che avete voi, ma concordo. Cioè il dramma degli stili tradizionali e del loro rapporto con le forme non sono le forme in se e per se. E' il "non ho idea a cosa servano le forme, ma le pratico fiducioso per sempre perchè prima o poi mi insegneranno a combattere". Azz se ne ho visti e letti di questi. Io se una cosa NON HO IDEA di cosa serva ne come si collochi in quello che faccio ne se possa avere influenze nel raggiungere i risultati che cerco, senza scomodare studi scientifici, tendo ad accantonarla e praticare ciò di cui conosco scopo e risultati. E questo è senza ombra di dubbio un modo logico di procedere.
« Ultima modifica: Settembre 09, 2015, 10:57:44 da Alkampfer81 »
Quindi io che sono convinto di fare come IP Man o Drago perché ho visto un film se vado in una palestra di WC o di boxe ho la possibilità di mantenere intatta la mia fantasia in analoga maniera...
questo dipende dall'onestà dell'insegnante. ad esempio, ne i suoi film JCVD ne mette di karate, ma se un maestro lascia credere che il karate si riduca a quello, gli dà quello che vuole sul momento, ma lo sta prendendo in giro
Nelle MMA ci sono gli improvvisati, è vero, ma c'è da dire che, in genere, sono persone che provengono dalla Thai o dalla lotta: non conoscono le MMA e le insegnano male, ma di certo non ti fanno fare i calci volanti, le forme e tutte le stupidaggini con le quali la quasi totalità delle arti marziali tradizionali hanno cresciuto generazioni di ignari praticanti. La cosa importante, poi, è che questi maestri improvvisati sono piuttosto conosciuti e, quindi, facilmente evitabili. Certo, il mondo delle MMA si deve ancora ripulire ma, considerando che in Italia è relativamente giovane, mi pare che stia messo un peletto meglio del Kung Fu o del Karate.
Amedeo...se vendi fuffa vendi fuffa; un nak muay o lottatore che si improvvisa allenatore di mma non è migliore del karateka anni 80 che si improvvisava kickboxer. ok, puoi avere delle competenze, ma stai vendendo un prodotto che non è il tuo: non è che se sono bravino con la katana mi posso improvvisare maestro della spada a due mani cinquecentesca... poi non è che sia colpa delle mma, in sè, però essere la disciplina del momento comporta anche questo genere di seccature, e tanti altri ci sono passati prima. come detto sopra, finito il trend, il problema si risolverà da sè abbiamo capito che non ti piacciono le forme, ma non sono quelle che ti fanno capire se la scuola è buona o meno, e poi parlarne così un tanto al mucchio non serve a nulla per dire, i problemi del karate non derivano del fatto che comprende le forme...
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per dire, i problemi del karate non derivano del fatto che comprende le forme...
