Al minuto 4:00 Peterson dice qualcosa a proposito di come il principio del "facing" vale anche nel caso l'avversario faccia un'azione "che mi obbliga a muovermi" arrivando con " un'azione con tutto il corpo" alla quale lui reagisce "cadendo leggermente all'indietro" ma assicurandosi di essere nella condizione di "facing" da posizione laterale rispetto all'avversario (lui con entrambe le braccia in range, l'altro che deve fare più strada e in una posizione sfavorevole).
Ho solo riportato quello che mostra il video a tal proposito, poi le applicazioni e le varianti possono essere moltissime.
Di fatto facendo un tui ma, un passo indietro leggermente laterale per assorbire l'impatto ma trovandosi sempre con il facing. Footwork tipico del wing chun, che si può fare anche per schivare e rientrare . Se ti ricordi il video della pvt che andavano avanti e indietro facevano proprio questo tui ma-seung ma. La logica è che se riesco con la struttura a intercettare rompendo bene, se non ci riesco indietreggio spostandomi leggermente indietro di lato ma restando sempre col facing e con una struttura attiva 50-50, non andando con il peso indietro sulla arretrata in passivo, ma mantenendo la struttura. Poi che riesca è un conto se mi arriva uno di 110 kg magari non c'è la faccio, però la logica c'è. In quel caso magari vado più di scherma dentro fuori..
« Ultima modifica: Febbraio 28, 2016, 20:52:15 da Gbr »
« Risposta #17 inserita:: Marzo 02, 2016, 00:32:09 »
Ciao Gbr grazie per aver postato il video, che offre interessanti spunti di analisi e poi David Peterson é un grande maestro ed é un piacere per me ascoltarlo.
Come dici tu su attacco di pugno diretto destro dell'avversario uscire leggermente di lato indietreggiando (tui ma) mi consente di mandare a vuoto il colpo dell'avversario e smorzarne la forza e di mettermi in guardia pronto per contrattaccare.
Ma se invece del diretto l'avversario mi tira un "gancione " sventola ( più probabile in un contesto di difesa in strada)? Se l'avversario mi tira un gancio largo(un colpo più lento e prevedibile ma potente perché generato dalla rotazione dei fianchi) prima gancio destro e poi gancio sinistro, il fatto di indietreggiare a sinistra nella direzione del suo colpo destro non fa sì che mi esponga troppo al colpo o che lo riceva in questo modo molto più forte? E gli dia spazio per colpirimi poi con suo il gancio sinistro largo?
« Ultima modifica: Marzo 02, 2016, 00:33:52 da simo79 »
« Risposta #19 inserita:: Marzo 02, 2016, 09:54:30 »
Peterson fa un movimento indietro/laterale dopo aver intercettato se l'avversario è irruento e mette molta forza, cioè intercetto, sento che non riesco a rompere la struttura dell 'altro e cedo indietreggiando, sempre mantenendo struttura. Per quello che ho capito sifu Daniele usa un footwork più pugilistico a anche lui intercetta di pak e poi si sposta di lato simil schivata per rientrare o di gambe o di braccio a seconda della distanza. A differenza di Peterson muove un po' più il busto mi pare. Con il tui ma di Peterson tendenzialmente ti trovi abbastanza a contatto, ti sposti per far andare a vuoto perchè rotto nella tua struttura. Questa è una possibilità poi puoi usare lo stesso footwork indietro di lato anche per schivare e prendere l'angolo. Cosa che ho visto per esempio in un video di Bayer che provo a cercare. Cosa interessante è che un esercizio da dan chi per allenare lo spostamento laterale lo fa simile sifu Daniele e Peterson, almeno nel footwork, perché le soluzioni di braccia poi differiscono. Per un gancio destro nulla mi vieta di schivare indietro/laterale e rientrare dal lato cieco, oppure intercetto il gancio destro con il sinistro entrando e colpendo contemporaneamente con il destro, oppure se sono più vicino entro sempre usando una copertura, dipende dalla distanza. Video di Bayer, non so se sta allenando quello che dico io. Mi pare spieghi una gestione delle distanze nell'uscire indietro laterale e poi rientrare, alla fine Daniele mi sembra faccia qualcosa di simile a te, anche se con un impostazione leggermente diversa. Poi bisognerebbe chiedere a Epaminondas. Ecco il video
Ciao Gbr grazie per aver postato il video, che offre interessanti spunti di analisi e poi David Peterson é un grande maestro ed é un piacere per me ascoltarlo.
Come dici tu su attacco di pugno diretto destro dell'avversario uscire leggermente di lato indietreggiando (tui ma) mi consente di mandare a vuoto il colpo dell'avversario e smorzarne la forza e di mettermi in guardia pronto per contrattaccare.
Ma se invece del diretto l'avversario mi tira un "gancione " sventola ( più probabile in un contesto di difesa in strada)? Se l'avversario mi tira un gancio largo(un colpo più lento e prevedibile ma potente perché generato dalla rotazione dei fianchi) prima gancio destro e poi gancio sinistro, il fatto di indietreggiare a sinistra nella direzione del suo colpo destro non fa sì che mi esponga troppo al colpo o che lo riceva in questo modo molto più forte? E gli dia spazio per colpirimi poi con suo il gancio sinistro largo?
Questo a quella distanza sullo sventolone può andare penso. Però al di la della tecnica anche qui è importante il facing e la struttura. Il facing cambia con la rotazione delle anche a seconda del fulcro della forza dell'avversario, come fa vedere a un certo punto!!
Questo a quella distanza sullo sventolone può andare penso. Però al di la della tecnica anche qui è importante il facing e la struttura. Il facing cambia con la rotazione delle anche a seconda del fulcro della forza dell'avversario, come fa vedere a un certo punto!!
Esercizio per la mobilità, il timing, la coordinazione, ecc. Uno fa sempre Pak Sao-Pugno (ma si può fare con qualsiasi tecnica o combinazione) l'altro reagisce in vari modi. Nel video in effetti si vede l'uscita in diagonale dietro con Man Sao e il rientro sulla sua successiva tecnica, combo abbastanza tipica nel VT.
Dipende da tanti fattori, anche da quando "percepisco" la tecnica, da cosa sto facendo in quel momento, ecc. ecc.
Esercizio per la mobilità, il timing, la coordinazione, ecc. Uno fa sempre Pak Sao-Pugno (ma si può fare con qualsiasi tecnica o combinazione) l'altro reagisce in vari modi. Nel video in effetti si vede l'uscita in diagonale dietro con Man Sao e il rientro sulla sua successiva tecnica, combo abbastanza tipica nel VT.
« Risposta #27 inserita:: Marzo 03, 2016, 12:29:26 »
Bhe cambia parecchio se su un gancio,con quel "movimento-posizionamento" delle braccia avanzi o indietreggi, e sopratutto per fermare il colpo devi avanzare quasi d'anticipo.
Mentre si parlava di uscita indietro laterale nell'obiezione sui colpi "circolari" (che chiamarli ganci non e' proprio giusto), se non ho frainteso