Come già indicato vorrei presentare come la mia scuola vede e interpreta le arti marziali interne in generale e l'arte marziale Ba Gua Zhang in particolare.
Sperando di fare cosa gradito a seguire alcuni filmati tratti da allenamenti della nostra scuola.
In questo caso particolare vorrei presentare alcuni esercizi di sparring in varie modalità a mani nude. Se interessati nel prossimo posterò sparring con armi. Alcuni sono molto brevi, altri un po' più lunghi. I praticanti sono di vari livelli e con diversa anzianità di pratica. I video non sono stati "creati apposta", ma come detto sono riprese estemporanee di alcuni momenti dell'allenamento.
Partendo da "mani nude".
Questo primo video mostra un esercizio di sparring per l'allenamento dei movimenti base del corpo in stile BGZ. Si lavora "a ruoli": uno attacca l'altro si muove per evitare o posizionarsi per reagire. Normalmente l'iter è partireda un esercizio di questo tipo, per poi man mano arrivare ad allenare lo specifico skill in oggetto nello sparring libero.
Il seguente mostra invece una sessione di sparring tecnico a mani nude. Essendo senza protezioni i colpi sono portati non con l'intento di affondare (anche se qualche volta qualche colpo "scappa"), ma con l'dea di lavorare in libertà e tecnicamente "in stile". Essendo un'arte marziale, oltre allo sparring classico con protezioni, è necessario anche lavorare in questo modo per poter provare ad utilizzare movimenti e tecniche in ambito diverso da quello con protezione.
« Risposta #5 inserita:: Marzo 27, 2016, 19:32:57 »
A me non dispiace il primo, gli altri sono meno giudicabili. Comunque mi sembra sempre una gestione del corpo stile systema, o thai chi, con movimenti di rotazione e torsione del busto.. Su queste modalità rimango sempre dubbioso sulla capacità e/o possibilità di reggere ad attacchi pressanti. Non mi entusiasmano i movimenti di evasione e assorbimento dati da torsioni del corpo continue. Magari un attacco lo eviti, assorbi ma alla lunga le prendi.
A me non dispiace il primo, gli altri sono meno giudicabili. Comunque mi sembra sempre una gestione del corpo stile systema, o thai chi, con movimenti di rotazione e torsione del busto.. Su queste modalità rimango sempre dubbioso sulla capacità e/o possibilità di reggere ad attacchi pressanti. Non mi entusiasmano i movimenti di evasione e assorbimento dati da torsioni del corpo continue. Magari un attacco lo eviti, assorbi ma alla lunga le prendi.
Son d'accordo sulla prima parte, non sulla seconda (ma era prevedibile )
Evitare e rientrare mi sembra, e sottolineo mi sembra, presupponga che l'altro abbia una gestione del corpo peggiore della mia, e vada lungo dopo il primo attacco, io non lo credo. Poi che si possa usare a volte questa strategia di cedere non lo metto in dubbio, ma non sempre. Nel wing chun che pratico non è che sia vietato cedere, ma si sottolinea che sia meglio cedere mantenendo una certa struttura e senza, diciamo così, piegando troppo l'asse corporeo..
Evitare e rientrare mi sembra, e sottolineo mi sembra, presupponga che l'altro abbia una gestione del corpo peggiore della mia, e vada lungo dopo il primo attacco, io non lo credo. Poi che si possa usare a volte questa strategia di cedere non lo metto in dubbio, ma non sempre. Nel wing chun che pratico non è che sia vietato cedere, ma si sottolinea che sia meglio cedere mantenendo una certa struttura e senza, diciamo così, piegando troppo l'asse corporeo..
Prevedibile perchè sono strategie comuni (non uguali) anche a taiji e systema. A parte che ritengo ovvio che se eviti un colpo lo devi fare senza sbilanciarti e senza perdere struttura, proprio evitare i colpi "cedendo/schivando" permette sia di sbilanciare maggiormente l'avversario, sia di guadagnare una posizione vantaggiosa (non sempre ma quasi) sia di attaccare simultaneamente SENZA aver per forza bisogno di "smanacciare"
Comunque mi sembra sempre una gestione del corpo stile systema, o thai chi, con movimenti di rotazione e torsione del busto..
Ad esser sinceri sono propri del BGZ. Nel TJQ il lavoro del corpo è diverso (per quel che ho potuto vedere). Il systema un po' ricorda il BGZ, ma non credo sia proprio la stessa cosa.
Su queste modalità rimango sempre dubbioso sulla capacità e/o possibilità di reggere ad attacchi pressanti. Non mi entusiasmano i movimenti di evasione e assorbimento dati da torsioni del corpo continue. Magari un attacco lo eviti, assorbi ma alla lunga le prendi.
Be', devi tener presente però una cosa (colpa mia che forse non mi son spiegato). Questi sono lavori "base". C'è molto altro da "aggiungere" per renderli veramente efficaci. Senza contare che non ci si pone mai a corpo scoperto di fronte ad un attacco. Anche se dovessimo considerare lo skill specifico che stanno allenando, quel che vedi è l'abc a corpo libero. Puro esercizio propedeutico. C'è molto lavoro da aggiungere.
Evitare e rientrare mi sembra, e sottolineo mi sembra, presupponga che l'altro abbia una gestione del corpo peggiore della mia, e vada lungo dopo il primo attacco, io non lo credo.
Bè, innanzitutto bisogna vedere come si evita e rientra. Come detto sopra, la gestione così come nei video è "base". E non è per schivare. Anche se può essere usata anche così.
Poi che si possa usare a volte questa strategia di cedere non lo metto in dubbio, ma non sempre. Nel wing chun che pratico non è che sia vietato cedere, ma si sottolinea che sia meglio cedere mantenendo una certa struttura e senza, diciamo così, piegando troppo l'asse corporeo..
Punto interessante. Nei video che ho postato non si vede, quindi ovviamente la critica sopra è plausibile. In realtà, in un'esecuzione "completa", la struttura (come studiata nel BGZ) viene assolutamente mantenuta. Tanto che si può far passare senza cedere. Si ottiene una via di mezzo fra l'assorbimento ed il muro.
allora quando ste sparring vi consiglio di tenere le mani alte è avanzare meno con la testa
Se ti riferisci al primo video, quello sul lavoro sul corpo, le mani alzate non sono fondamentali, in quanto il lavoro è finalizzato. Possono esser utili, ma anche dannose. Credo che in questo esempio si ricada nel secondo caso, semplicemente perché chi prova l'esercizio ha forse bisogno di capire bene la dinamica del corpo e, data la scarsa esperienza, probabilmente metter le mani gli sarebbe d'intralcio.
Per quanto riguarda la testa invece hai ragione: è un errore che gli è stato anche evidenziato. Questo inftti non è una demo e non era stato pensato per esser pubblicato come tale. I video come questi li utilizziamo soprattutto in questo modo, ossia per far rivedere la prestazione a chi fa l'esercizio. Questo perché abbiam visto che a volte, se si descrive solo l'errore, sembra che il messaggio non passi del tutto, mentre rivedere "l'orrore" aiuti a prenderne meglio coscienza.
gli sparring che uno ha il casco è l altro no mi piacciono poco...
Posso comprendere. Se vuoi anche dare un parere è ben accetto.
Ciao Nick
P.S. In sincerità apprezzo di più un commento di questo tipo, tecnico e motivato, anche se negativo, rispetto al primo che hai postato. Quindi ti ringrazio per aver proseguito in modo costruttivo.
Prevedibile perchè sono strategie comuni (non uguali) anche a taiji e systema. A parte che ritengo ovvio che se eviti un colpo lo devi fare senza sbilanciarti e senza perdere struttura, proprio evitare i colpi "cedendo/schivando" permette sia di sbilanciare maggiormente l'avversario, sia di guadagnare una posizione vantaggiosa (non sempre ma quasi) sia di attaccare simultaneamente SENZA aver per forza bisogno di "smanacciare"
Su questo concordo.
Ma anche utilizzare metodi diversi frutta. Dipende un po' da come ci si pone e da come si integrano nella strategia e nel "modus operandi" dell' AM specifica. Nel BGZ esistono modalità, tecniche e strategie di diversi tipi, che spaziano da un estremo all'altro. In questo caso il video mostrava qualche cosa che si mette spesso in relazione al caso di assorbimento. Potrebbe esser usato anche in altro modo. Dipende.
Come già indicato vorrei presentare come la mia scuola vede e interpreta le arti marziali interne in generale e l'arte marziale Ba Gua Zhang in particolare.
Sperando di fare cosa gradito a seguire alcuni filmati tratti da allenamenti della nostra scuola.
In questo caso particolare vorrei presentare alcuni esercizi di sparring in varie modalità a mani nude. Se interessati nel prossimo posterò sparring con armi. Alcuni sono molto brevi, altri un po' più lunghi. I praticanti sono di vari livelli e con diversa anzianità di pratica. I video non sono stati "creati apposta", ma come detto sono riprese estemporanee di alcuni momenti dell'allenamento.
Partendo da "mani nude".
Questo primo video mostra un esercizio di sparring per l'allenamento dei movimenti base del corpo in stile BGZ. Si lavora "a ruoli": uno attacca l'altro si muove per evitare o posizionarsi per reagire. Normalmente l'iter è partireda un esercizio di questo tipo, per poi man mano arrivare ad allenare lo specifico skill in oggetto nello sparring libero.
Il seguente mostra invece una sessione di sparring tecnico a mani nude. Essendo senza protezioni i colpi sono portati non con l'intento di affondare (anche se qualche volta qualche colpo "scappa"), ma con l'dea di lavorare in libertà e tecnicamente "in stile". Essendo un'arte marziale, oltre allo sparring classico con protezioni, è necessario anche lavorare in questo modo per poter provare ad utilizzare movimenti e tecniche in ambito diverso da quello con protezione.
il livello delle arti marziali in italia e' molto basso questo lo comprendo perche come viene insegnata ha troppe lacune
solo un consiglio nick , combattere cosi con una guardia inesistente movimenti con una enorme dispersione di energia , significa rovinarsi
nn lo dico per sminuire nessuno , ma e un consiglio che ti viene da una persona che ha fatto combattimento con vari tipi di fighters e artisti di livello piuttosto alto hai 2 scelte o cambi metodologia o cambi stile cosi e tr0ppo rischioso