salve a tutti, la mia forse sarà 1a domanda banale,o formulata in precedenza :
esistono fattori di rischio ed ancora il massaggio ha influenza sulla pressione arteriosa ?
grazie
Forse Amadio è da qualche parte in India come gli capita di fare.
E' stato uno dei miei maestri quando ho iniziato più di 10 anni fa (miii come passa il tempo!) e lo consiglio ancora vivamente a chiunque tra i miei allievi (insegno anch'io massaggio ayurvedico, sebbene non lo stesso che insegna Amadio) volesse approfondire certi aspetti dell'ayurveda di andare da lui che in Italia è sicuramente un punto di riferimento.
Il massaggio in genere e non solo l'ayurvedico, ha sicuramente un'influenza sulla pressione arteriosa anche solo per il profondo stato di rilassamento che in molti casi induce.
Vi sono poi massaggi parecchio vigorosi che hanno l'effetto opposto, ovvero di aumentarla.
Nell'ayurveda, c'è anche un massaggio per pacificare pitta (l'energia calda e umida che possediamo le altre 3 sono vata -l'energia asciutta e leggera- e kapha -l'energia fredda- in linea
generalissima) che può usare l'acqua fredda e adotta manualità di sfregamento piuttosto vigorose in direzione centrifuga (contrariamente a molte altre tecniche che sono in direzione cetripeta).
Se poi, come giustamente ha detto Napoli65, teniamo conto delle manovre di compressione e rilascio (manovre "a bracciale"), allora sicuramente si andrà ad agire anche sulla pressione arteriosa.
Più che di controindicazioni, mi sentirei di parlare di situazioni per le quali non è consigliabile fare un massaggio e sono le stesse un po' per qualsiasi trattamento simile.
Bisognerebbe evitare di fare un massaggio quando (ti cito alcuni casi):
- non si è stomaco vuoto (il massaggio può andare ad interferire col processo digestivo in corso)
- si è nei primi mesi di gravidanza (quelli più a rischio)
- si soffre di malattia cardiocircolatorie
- si soffre di insufficienza renale o respiratoria
- si prendono psicofarmaci
- si ha la febbre
- si è reduci da fratture, slogature o lussazioni recenti
- si è mestruate (in questo caso anche la massaggiatrice dovrebbe astenersi se è lei ad avere il ciclo -se vogliamo essere precisini-)
- si sta attraversando la fase acuta di qualsiasi patologia
- si soffre di malattie della pelle...
In caso di patologia oncologica ci sono due scuole di pensiero ma su questo non mi pronuncio.
Ovviamente, l'esame attento della persona è d'uopo in modo da evitare di trattare parti dove ci siano scottature, abrasioni, ferite, vene varicose... e trattare con garbo zone particolarmente delicate.
Ad ogni modo, io ai corsi consiglio sempre di farsi dire dalla/dal cliente se c'è qualcosa sul suo stato di salute che si dovrebbe sapere e in caso di dubbi non fare alcunché e chiedere un nulla osta da parte del medico curante (anche per telefono ma molto meglio per iscritto -una denuncia per danni, anche pretestuosa, è un attimo da ricevere e può rovinarti il lavoro e la vita-).
Spero di essere stato esaustivo.
Autore
Registrato
, e che lo shiatsu non è un massaggio ma un trattamento: nelle sue tecniche non sono contemplate operazioni di sfregamento delle mani sul corpo ma solo pressioni, effettuate con il palmo della mano, il pollice, l'avambraccio, il gomito o, in alcuni casi, con le ginocchia.
