mmmm.... nn è proprio così.... diciamo che le cose vanno raccontate per come sono altrimenti la presunta vera informazione diventa disinformazione a questo punto... le chiederei di essere più esplicito nello specifico: cosa dicevano i "pizzini" ? a chi erano indirizzati? di chi è la mano che arma le telefonate? di chi è la regia occulta?
Rispondo volentieri a highlander per quanto mi è possibile fare in questa sede: ho avuto occasione di parlare con diversi tecnici e società in quel di Jesolo. In questa occasione mi è stato riferito dai diretti interessati che sono arrivate pressioni per non aderire alla gara in oggetto. La mano che arma le telefonate, considerato lo stile adottato, identico a quello impiegato su Santa Marinella può essere solo di chi vuole ci sia un appiattimento restrittivo su regole che sono legittime (forse) all'interno di una struttura, ma per nulla elastiche al di fuori di questa Faccio riferimento a quanto accaduto qui nel Lazio. Non c'è stata alcuna comunicazione ufficiale di illegalità per la gara da me organizzata, ma come riferitomi da un insegnante, era stato demandato ad alcuni tecnici vicini al comitato, il compito di informare direttamente le società a non prendere parte all'evento. Riesce difficile credere a coincidenze che seguono un copione così simile, per non dire identico. D'altro canto in questa maniera il vertice rimane indenne da qualsiasi "colpa" liberticida, così come le strutture periferiche. Il tam tam mediatico viene eseguito da soggetti non riconducibili a queste, risultando in tal modo spontaneo...e voilà il gioco è fatto. Considerato che si sta cercando di mettere al bando chi ha idee opposte a quelle del palazzo, non ritengo opportuno fare nomi, ma solo citare i fatti a cui sono stato direttamente testimone. Ho potuto appurare che diverse persone per paura di rappresaglie hanno, in seconda battuta, minimizzato quanto in precedenza esternato.
eh beh... mi scusi ma siamo punto e a capo solite pressioni diretti interessati coincidenze vertice
« Risposta #31 inserita:: Giugno 10, 2011, 17:39:53 »
2° CORSO DI FORMAZIONE RESIDENZIALE PER UDG Piani di Luzza - Sappada (UD) 15 - 21 agosto 2011
Parte in agosto il 2° corso di formazione per Udg AIAK, una settimana di intense attività teorico-pratiche ospitati presso il Centro Turistico Sportivo GE.TUR, per il primo step formativo che porta all'acquisizione della qualifica di Udg regionale. Questa seconda edizione registra 15 nuove adesioni, con 11 aspiranti arbitri e 4 neo presidenti di giuria. L'AIAK si qualifica sempre di più come Associazione che si mette al servizo di Enti e Società sportive non solo con la disponibilità degli UdG ma anche per assistenza organizzativa, amministrativa e strumentale per la promozione di eventi sportivi di karate. Dopo i Campionati Nazionali Libertas, evento di grande rilievo con 600 atleti circa e 78 società sportive, l'AIAK è intervenuta, domenica 5 giugno, con tutto il suo supporto organizzativo e arbitrale alla "7^ Coppa città di Merano", gara sportiva per l'attività giovanile promossa dal M° Dott. Enrico Pierotti, al quale rivolgo i migliori complimenti e il ringraziamento a nome degli Udg per la piacevole accoglienza a loro riservata.
« Risposta #32 inserita:: Giugno 15, 2011, 13:43:16 »
Provo a dare una versione per i fatti che conosco. Nella Libertas per quanto concerne il karate sportivo esiste un organigramma Nazionale da anni composto dai Maestri Manzella,Brescia,Zilioli ecc. che ha sempre organizzato i Campionati Nazionali Libertas di karate con un seguito di 600/700 Agonisti. Di tutto punto salta fuori che il movimento del M° Bonora i Campionalti li organizza Lui, incurante dell'organizzazione esistente. Questo con il consenso diretto del Presidente Musacchia che ha concesso in pratica carta bianca in compenso di iscritti (penso io). A marzo nasce la questione, con contatti tra Manzella/Brescia ed il Presidente Muracchia con l’intento di risolvere tutto al Meeting Libertas di Belluria ad Aprile. Si incontrano le parti di Bonora e Brescia accordandosi (verbalmente) che il Campionato lo organizzasse completamente il Bonora però nel rispetto del regolamento Fijlkam firmataria della convenzione con la Libertas. Inoltre gli accordi prevedevano la classe arbitrale composta AIAK e 15 arbitri Ufficiali Libertas. Passa il tempo, si giunge ai primi di maggio il M° Brescia sollecita più volte il Bonora & C per gli ultimi dettagli, ma questo niente, diventa irreperibile, allora si prova per altre vie tramite Manzella e Boscaro (Presidente Libertas Veneto) ma senza risposte. In queste condizioni, giustamente ( a mio parere) il Responsabile Nazionale del settore Karate M° Brescia si è sentito preso per il culo dal M° Bonora ed ha informato per correttezza e per tutelare le Società, che qualora partecipassero ai campionati Nazionali Libertas, lo facevano sotto la loro responsabilità in quanto il regolamento adottato non era secondo convenzione Fijlkam. Per esempio il regolamento prevedeva per Esordienti A spazzate, proiezioni ecc. Sempre a parere personale il regolamento non era il nocciolo della questione, partecipo a gare internazionali all’estero con Esordienti A, quindi non vedo il problema. Però mi sorprende che ci sia questo stupore da parte di SYOONIN per l’atteggiamento di diffidenza nei Loro confronti. Credo che sia importante muoversi nel rispetto delle regole e/o secondo accordi, perché sgomitando poi i risultati sono questi, dove tutti hanno perso qualcosa, mentre un coinvolgimento dei “canali ufficiali” avrebbe portato ad un Campionato Nazionale di 1.500 partecipanti. Ma questo probabilmente a Bonora e all’AIAK che devono curare il loro orticello non interessa ( sono impressioni, forse mi sbaglio). Usky60.
Provo a dare una versione per i fatti che conosco. Nella Libertas per quanto concerne il karate sportivo esiste un organigramma Nazionale da anni composto dai Maestri Manzella,Brescia,Zilioli ecc. che ha sempre organizzato i Campionati Nazionali Libertas di karate con un seguito di 600/700 Agonisti. Di tutto punto salta fuori che il movimento del M° Bonora i Campionalti li organizza Lui, incurante dell'organizzazione esistente. Questo con il consenso diretto del Presidente Musacchia che ha concesso in pratica carta bianca in compenso di iscritti (penso io). A marzo nasce la questione, con contatti tra Manzella/Brescia ed il Presidente Muracchia con l’intento di risolvere tutto al Meeting Libertas di Belluria ad Aprile. Si incontrano le parti di Bonora e Brescia accordandosi (verbalmente) che il Campionato lo organizzasse completamente il Bonora però nel rispetto del regolamento Fijlkam firmataria della convenzione con la Libertas. Inoltre gli accordi prevedevano la classe arbitrale composta AIAK e 15 arbitri Ufficiali Libertas. Passa il tempo, si giunge ai primi di maggio il M° Brescia sollecita più volte il Bonora & C per gli ultimi dettagli, ma questo niente, diventa irreperibile, allora si prova per altre vie tramite Manzella e Boscaro (Presidente Libertas Veneto) ma senza risposte. In queste condizioni, giustamente ( a mio parere) il Responsabile Nazionale del settore Karate M° Brescia si è sentito preso per il culo dal M° Bonora ed ha informato per correttezza e per tutelare le Società, che qualora partecipassero ai campionati Nazionali Libertas, lo facevano sotto la loro responsabilità in quanto il regolamento adottato non era secondo convenzione Fijlkam. Per esempio il regolamento prevedeva per Esordienti A spazzate, proiezioni ecc. Sempre a parere personale il regolamento non era il nocciolo della questione, partecipo a gare internazionali all’estero con Esordienti A, quindi non vedo il problema. Però mi sorprende che ci sia questo stupore da parte di SYOONIN per l’atteggiamento di diffidenza nei Loro confronti. Credo che sia importante muoversi nel rispetto delle regole e/o secondo accordi, perché sgomitando poi i risultati sono questi, dove tutti hanno perso qualcosa, mentre un coinvolgimento dei “canali ufficiali” avrebbe portato ad un Campionato Nazionale di 1.500 partecipanti. Ma questo probabilmente a Bonora e all’AIAK che devono curare il loro orticello non interessa ( sono impressioni, forse mi sbaglio). Usky60.
Solo poche righe per rispondere in merito a quanto citato. Da mie esperienze pregresse, posso affermare che EPS firmatari della convenzione adottano regolamenti integrativi a quello FIJLKAM. C'è chi lo espleta alla luce del sole, c'è chi lo inserisce sulla circolare, precedente alla gara. Non entro nei meriti della Libertas, realtà di EPS che attualmente non conosco. Visto che le regole esistono, ma si interpretano per gli amici e si applicano per i nemici, siamo nel regno di Franceschiello. Desidero solo ricordare che sono stato inviato molte volte in regione e fuori regione, con l'incarico (il più delle volte solo verbale) di Ispettore. Ho impiegato tempo e denaro per poter stilare relazioni di gara, verso Enti (ora pienamente integrati). Relazioni rimaste lettera morta. Nessun provvedimento è stato preso nei confronti degli EPS rei di mancata osservanza. Relazioni e documentazione fotografica (RICHIESTAMI espressamente) sono a disposizione di chi volesse farmi richiesta su mail privata. Ultimamente sono stato invitato ad una gara tra palestre dove campeggiava il logo di un EPS, firmatario della convenzione, dove mancavano tutte le elementari norme di sicurezza per gli atleti BA, RA, FA. Siccome la legge per gli amici si interpreta, chi ha sindacato su questa gara ? Nessuno !!!! Per una gara di solidarietà si fanno le telefonate minacciose e perentorie per non far partecipare le Società, si contesta la Libertas per una gara che è stata una vera festa dello sport... gli amici del giaguaro invece fanno parte degli intoccabili. Brave le Società FIJLKAM che hanno partecipato a Jesolo !
Solo poche righe per rispondere in merito a quanto citato. Da mie esperienze pregresse, posso affermare che EPS firmatari della convenzione adottano regolamenti integrativi a quello FIJLKAM. C'è chi lo espleta alla luce del sole, c'è chi lo inserisce sulla circolare, precedente alla gara. Non entro nei meriti della Libertas, realtà di EPS che attualmente non conosco. Visto che le regole esistono, ma si interpretano per gli amici e si applicano per i nemici, siamo nel regno di Franceschiello. Desidero solo ricordare che sono stato inviato molte volte in regione e fuori regione, con l'incarico (il più delle volte solo verbale) di Ispettore. Ho impiegato tempo e denaro per poter stilare relazioni di gara, verso Enti (ora pienamente integrati). Relazioni rimaste lettera morta. Nessun provvedimento è stato preso nei confronti degli EPS rei di mancata osservanza. Relazioni e documentazione fotografica (RICHIESTAMI espressamente) sono a disposizione di chi volesse farmi richiesta su mail privata. Ultimamente sono stato invitato ad una gara tra palestre dove campeggiava il logo di un EPS, firmatario della convenzione, dove mancavano tutte le elementari norme di sicurezza per gli atleti BA, RA, FA. Siccome la legge per gli amici si interpreta, chi ha sindacato su questa gara ? Nessuno !!!! Per una gara di solidarietà si fanno le telefonate minacciose e perentorie per non far partecipare le Società, si contesta la Libertas per una gara che è stata una vera festa dello sport... gli amici del giaguaro invece fanno parte degli intoccabili. Brave le Società FIJLKAM che hanno partecipato a Jesolo !
Non si mette mai in discussione chi fa volontariato ed opere di bene, inoltre chi fa, sbaglia sempre qualcosa secondo il punto di vista di qualcuno,chi non fa niente non sbaglia mai. Premesso questo, mi sembra fuoriluogo incensare i responsabili delle azioni che sopra ho descritto. A mio parere è stato un atteggiamento deludente, disgregante. Se questi sono i politici che devono decidere le sorti di un movimento, hanno già perso in partenza. Un Campionato prevalentemente con categorie di 2-3-4 atleti non è un successo. Poi è anche vero che chi si accontenta gode Usky60
« Risposta #35 inserita:: Giugno 23, 2011, 02:02:42 »
Ripeto, non entro nei meriti politici di situazioni che non conosco. Avendo avuto esperienze dirette di gare diffidate attraverso l'istituzione di metodi basati sul terrore, senza uno straccio di comunicazione scritta, ritengo un atto di coraggio la disobbedienza verso metodi di boicottaggio molto scorretti in qualsiasi ambito, sportivo soprattutto. Risultano essere solo imposizioni, dettate da un non allineamento politico. Su tutto resto se ne può parlare.
« Risposta #36 inserita:: Agosto 22, 2011, 23:54:43 »
Ritengo opportuno fare un distinguo che è sotto gli occhi di tutti. Sappada, un impianto sportivo veramente di rispetto. Sei aree di gara regolamentari adibite all'allenamento dei partecipanti, UdG, PdG...un qualcosa di veramente bene organizzato. Grado, un impianto sportivo troppo piccolo per pubblico ed atleti, impianti supplementari allestiti all'uopo esternamente al palazzetto. Eppure uno è un privato, l'altro è struttura ufficiale. Tanti soldi che girano, tanti sponsors che aderiscono, Enti locali che intervengono in maniera massiccia...come mai questa differenza di trattamento ?
molti utenti fijlkam non scrivono più su questo forum per commentare gare, o atleti, o discutere sul regolamento o sulla tecnica degli atleti perché per molti altri è diventato uno sfogo antifederale, in cui sono stati lanciati strali, accuse, ecc ecc che alla fine hanno stancato tutti anche perché alla fine di tutte quelle cose non ne è stata portata una, dico una prova a sostegno.... eccheppalle.... anche syoonin è antrato promettendo denunce circostanziate, fatti negativi documentabili, attacchi al palazzo.... poi alla fin fine la sola cosa che ha fatto è presentara la sua associazione.... cui tra l'altro, detto senza alcuna ironia, auguro di crescere per il bene di tutti gli ufficiali di gara.... e quindi poi alla fine che si è risolto?nulla.... anzi altra fuga e disinteresse per il forum del karate....
ovviamente nessuno afferma che la fijlkam sia il paradiso o che non sia migliorabile, ma sarebbe bene anche parlare di karate ogni tanto.....
non ti creare illusioni Maestro, i federali sono quasi tutti quì sotto mentite spoglie, e ciò a dimostrazione di praticare un karate non libero. Ma ad ottobre vediamo cosa succede
non ti creare illusioni Maestro, i federali sono quasi tutti quì sotto mentite spoglie, e ciò a dimostrazione di praticare un karate non libero. Ma ad ottobre vediamo cosa succede
Sono certo che in tanti leggono il Forum, perchè tanti sono quelli che lo citano in occasione di gare. Da quello che si sente in giro tanti concordano sul fatto che in FIJLKAM le cose non vanno bene, ma si guardano bene di scriverlo pubblicamente hanno paura di essere scoperti, quello che molti promettono è di rifarsi alle elezioni, quando, dicono nessuno poptrà vedere chi votano e cosa scrivono. Io dico poveri illusi, non sanno che, per come è stratturata l'assegnazione dei voti, tanti potrebbero essere scoperti, gli studi del Professore danno con una buona percentuale risposte a quello che dovrebbe essere un segreto, è così fidatevi.
« Risposta #39 inserita:: Agosto 22, 2012, 01:45:42 »
La cosa che mi é meno chiara é: come mai Libertas secondo quanto é stato scritto può fare: 1 - un campionato nazionale A con Manzella/Brescia/Zilioli 2 - un campionato nazionale A bis con l'Aiak 3 - un campionato italiano con la FIK
Più qualche extra tipo le gare con il grande Pierotti (il vero creatore dello yoseikan italiano), senza che nessuno gli chieda conto e ragione.....se lo stesso lo fanno altri come Csen o Asi succede un finimondo.....per Libertas no.....é per via del nome molto democratico e di ispirazione cristiana?
La cosa che mi é meno chiara é: come mai Libertas secondo quanto é stato scritto può fare: 1 - un campionato nazionale A con Manzella/Brescia/Zilioli 2 - un campionato nazionale A bis con l'Aiak 3 - un campionato italiano con la FIK
Più qualche extra tipo le gare con il grande Pierotti (il vero creatore dello yoseikan italiano), senza che nessuno gli chieda conto e ragione.....se lo stesso lo fanno altri come Csen o Asi succede un finimondo.....per Libertas no.....é per via del nome molto democratico e di ispirazione cristiana?
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Faccio riferimento a quanto accaduto qui nel Lazio. Non c'è stata alcuna comunicazione ufficiale di illegalità per la gara da me organizzata, ma come riferitomi da un insegnante, era stato demandato ad alcuni tecnici vicini al comitato, il compito di informare direttamente le società a non prendere parte all'evento. Riesce difficile credere a coincidenze che seguono un copione così simile, per non dire identico. D'altro canto in questa maniera il vertice rimane indenne da qualsiasi "colpa" liberticida, così come le strutture periferiche. Il tam tam mediatico viene eseguito da soggetti non riconducibili a queste, risultando in tal modo spontaneo...e voilà il gioco è fatto. 
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