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Autore Discussione: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali  (Letto 7584 volte)
kungfugirl
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Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« inserita:: Agosto 11, 2014, 09:00:31 »

http://karpaniananta.blogspot.it/2014/07/bruce-lee-innovatore-delle-arti-marziali.html
Che ne pensate?
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Re: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« Risposta #1 inserita:: Agosto 11, 2014, 09:39:36 »

Posso sapere cosa ti turba in particolare?
Mi sembra un articolo molto semplice e senza pretese, tranne qualche inesattezza, sorvola sommariamente la vita di bruce lee, non è una critica, ma è normale usando poche righe, di più non si poteva fare...

Se hai domande specifiche su qualche argomento della vita di Bruce chiedi pure, sono a disposizione...
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Re: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« Risposta #2 inserita:: Agosto 11, 2014, 10:18:11 »

Posso sapere cosa ti turba in particolare?
Mi sembra un articolo molto semplice e senza pretese, tranne qualche inesattezza, sorvola sommariamente la vita di bruce lee, non è una critica, ma è normale usando poche righe, di più non si poteva fare...

Se hai domande specifiche su qualche argomento della vita di Bruce chiedi pure, sono a disposizione...

In che senso "cosa mi turba"? Non mi turba niente, ho trovato questo articolo e volevo sapere cosa ne pensavano gli altri utenti del forum, tutto qui! Ad esempio, quali sarebbero secondo te le inesattezze? Grazie per la disponibilità  Smiley
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Re: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« Risposta #3 inserita:: Agosto 11, 2014, 11:08:18 »

"L'urlo di Chen terrorizza anche l'Occidente" diede voce alla popolazione cinese -

In realtà, questo film Bruce Lee non voleva portarlo in occidente, perchè aveva paura che il pubblico occidentale non avesse apprezzato un film del genere.....è stato il coproduttore dopo la sua morte a venderlo in tutto il mondo...

Green hornet fu un disastro e la serie fu addirittura chiusa....diciamo che al massimo, in Cina conoscendo l'impossibilità di un cinese di approdare ad Hollywood fece di Bruce lee un eroe....
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Re: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« Risposta #4 inserita:: Agosto 11, 2014, 11:23:16 »

"L'urlo di Chen terrorizza anche l'Occidente" diede voce alla popolazione cinese -

In realtà, questo film Bruce Lee non voleva portarlo in occidente, perchè aveva paura che il pubblico occidentale non avesse apprezzato un film del genere.....è stato il coproduttore dopo la sua morte a venderlo in tutto il mondo...

Green hornet fu un disastro e la serie fu addirittura chiusa....diciamo che al massimo, in Cina conoscendo l'impossibilità di un cinese di approdare ad Hollywood fece di Bruce lee un eroe....

Grazie per la risposta Smiley
Circa "L'urlo di Chen terrorizza anche l'Occidente" non so, probabilmente hai ragione, non me ne intendo molto. Ma per quanto riguarda "Green Hornet" non penso si possa parlare di disastro dal momento che almeno secondo quanto dice Wikipedia "Nella versione televisiva in particolare (Kato) viene considerato un esperto di kung fu, grazie anche all'interpretazione da parte di Bruce Lee, ed è grazie a questo personaggio che durante gli anni sessanta il kung fu divenne popolare negli Stati Uniti". Certo è durata una sola stagione, ma comunque ha dato notorietà a un personaggio e al kung fu che era praticamente sconosciuto negli Stati Uniti.
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Re: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« Risposta #5 inserita:: Agosto 11, 2014, 14:43:33 »

green hornet diede slancio al personaggio di lee, ma ad hollywood non erano pronti per un cinese protagonista principale ed infatti in shaolin venne sostituito da david carradine

lee per diventare una star mondiale è dovuto andare ad hong kong

che ancora oggi lee sia un icona del mondo martialpop è pacifico e che la sua influenza filosofica sia viva altrettanto anche

l'articolo fà giusto una veloce ripassata di alcuni momenti della carriera per via dell'anniversario
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Re: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« Risposta #6 inserita:: Agosto 12, 2014, 12:45:37 »

green hornet diede slancio al personaggio di lee, ma ad hollywood non erano pronti per un cinese protagonista principale ed infatti in shaolin venne sostituito da david carradine

lee per diventare una star mondiale è dovuto andare ad hong kong

che ancora oggi lee sia un icona del mondo martialpop è pacifico e che la sua influenza filosofica sia viva altrettanto anche

l'articolo fà giusto una veloce ripassata di alcuni momenti della carriera per via dell'anniversario

Secondo me quelli che sono ancora vivi e che all'epoca scelsero Carradine al posto di Lee ancora lo rimpiangono oggi! Io da spettatrice lo rimpiango di certo. Non c'è proprio paragone!
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Re: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« Risposta #7 inserita:: Agosto 15, 2014, 16:08:18 »

Grazie per la risposta Smiley
Circa "L'urlo di Chen terrorizza anche l'Occidente" non so, probabilmente hai ragione, non me ne intendo molto. Ma per quanto riguarda "Green Hornet" non penso si possa parlare di disastro dal momento che almeno secondo quanto dice Wikipedia "Nella versione televisiva in particolare (Kato) viene considerato un esperto di kung fu, grazie anche all'interpretazione da parte di Bruce Lee, ed è grazie a questo personaggio che durante gli anni sessanta il kung fu divenne popolare negli Stati Uniti". Certo è durata una sola stagione, ma comunque ha dato notorietà a un personaggio e al kung fu che era praticamente sconosciuto negli Stati Uniti.

green hornet era un programma della radio che descriveva le fantomatiche imprese di questi psuedo Batman e Robin.
Kato viene descritto come esperto nell'arte della guerra.
La serie televisiva venne chiusa perchè non raggiunse l'obiettivi di ascolti (ecco perchè parlo di disastro).
Bruce Lee aveva la maschera...gli verrà  tolta dopo le insistenza di lee sul regista, come l'uso del kung fu, non era previsto, è stato Bruce lee a chiedere di potersi esprimere liberamente....tieni in mente, che all'epoca non c'erano gli strumenti per seguire tutte le figure di bruce lee, e difficilmente il pubblico apprezava quello che vedeva....la serie fu apprezzata solamente da chi già faceva arti marziali ,in effetti credo oltre ai parenti di Bruce lee e dell'attore principale, erano gli unici a vedere la serie.

Come ha detto Majin bu, esistevano già famosi esponenti di kung fu in america, infatti kung fu è il nome della serie che poi vide Carradine come protagonista.

In realtà in Cina Bruce lee era già conosciuto come attore, infatti The Orphan il suo primo film da protagonista, si classifico 54esimo negli awards dei film cinesi dell'epoca. Kato non fece che amplificare la sua notorietà,

Considera che alcuni critici di cinema, considerano the orphan il suo miglior film.
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Re: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« Risposta #8 inserita:: Agosto 15, 2014, 19:25:29 »

the orphan non lo conoscevo me lo guarderò finalmente un film "nuovo" di bruce lee da vedere
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Re: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« Risposta #9 inserita:: Agosto 18, 2014, 10:25:39 »

the orphan non lo conoscevo me lo guarderò finalmente un film "nuovo" di bruce lee da vedere

come è andata?
come ti sembra la recitazione di lee?
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Re: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« Risposta #10 inserita:: Agosto 18, 2014, 12:34:41 »

Articolo che non credo abbia grosse pretese, documento poco approfondito, con qualche imprecisione ma leggibile.
Per altro, relativamente alla questione MMA, certamente Bruce avrebbe seguito con interesse l'evoluzione di questa pratica e disciplina sportiva, non credo minimamente avrebbe preso parte alle competizioni, era qualcosa che dichiaratamente non era di suo interesse, da quel tipo di combattimento e dalle metodiche di allenamento attuate dai lottatori avrebbe certamente tratto spunti utili per ciò che egli stava elaborando, il Jeet Kune Do, arte marziale che comunque non ha nulla a che vedere con le Mixed Martial Art in quanto dedita a tutt'altro.
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Re: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« Risposta #11 inserita:: Agosto 27, 2014, 14:46:53 »

Articolo che non credo abbia grosse pretese, documento poco approfondito, con qualche imprecisione ma leggibile.
Per altro, relativamente alla questione MMA, certamente Bruce avrebbe seguito con interesse l'evoluzione di questa pratica e disciplina sportiva, non credo minimamente avrebbe preso parte alle competizioni, era qualcosa che dichiaratamente non era di suo interesse, da quel tipo di combattimento e dalle metodiche di allenamento attuate dai lottatori avrebbe certamente tratto spunti utili per ciò che egli stava elaborando, il Jeet Kune Do, arte marziale che comunque non ha nulla a che vedere con le Mixed Martial Art in quanto dedita a tutt'altro.

Sono d'accordo, anch'io non penso avrebbe fatto combattimenti di MMA (anche se recentemente è stato inserito come combattente di questa disciplina in un videogioco) ma probabilmente ne avrebbe studiato le tecniche ed i movimenti per integrarli nel suo Jeet Kune Do. In fondo, mi pare che aveva fatto così anche con la boxe occidentale e con la scherma: le aveva studiate "a distanza" prendendo ciò che più gli interessava per sviluppare la sua disciplina.
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Re: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« Risposta #12 inserita:: Agosto 27, 2014, 18:05:22 »

Sono d'accordo, anch'io non penso avrebbe fatto combattimenti di MMA (anche se recentemente è stato inserito come combattente di questa disciplina in un videogioco) ma probabilmente ne avrebbe studiato le tecniche ed i movimenti per integrarli nel suo Jeet Kune Do. In fondo, mi pare che aveva fatto così anche con la boxe occidentale e con la scherma: le aveva studiate "a distanza" prendendo ciò che più gli interessava per sviluppare la sua disciplina.

Beh, un videogame non fa testo, a Bruce interessava l'autodifesa e tutto ciò che acquisì anche dgli sport da combattimento dell'epoca furono soprattutto metodologie di allenamento (per altro fu molto influenzato da metodiche più che da combattente da Body Builder) e alcune strumentazioni utili al suo scopo.
Certo, si sarebbe appassionato alle MMA ma come spettatore, nulla più nulla meno a ciò che è stato per tanti suoi studenti defunti o ancora in vita.
Credo che nessuno possa non dire che le MMA vadano guardate con occhio d'interesse, anche da non peculiari praticanti.
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Re: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« Risposta #13 inserita:: Agosto 28, 2014, 08:47:24 »

In fondo, mi pare che aveva fatto così anche con la boxe occidentale e con la scherma: le aveva studiate "a distanza" prendendo ciò che più gli interessava per sviluppare la sua disciplina.

Sulla boxe si allenava con la squadra della scuola, partecipò anche ad un torneo interscolastico...
Sulla scherma c'era il fratello che faceva già le gare, credo che sia stato molte volte suo compagno di allenamento...
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Re: Bruce Lee, innovatore delle arti marziali
« Risposta #14 inserita:: Settembre 24, 2014, 08:32:59 »

Ciao a tutti, ragazzi. Sono nuovo del forum, sono un praticante di Wing Chun (in passato ho praticato anche kick boxing per circa quattro anni), e come tanti di voi (per non dire tutti) sono cresciuto nel mito del mitico Bruce Lee. Ho letto tantissimo su di lui, sulla sua vita, i suoi libri dedicati al Jeet Kune Do e alla filosofia del combattimento, e ne sono rimasto ancor più profondamente affascinato. Il suo modo di intendere l'arte marziale è stato rivoluzionario, senza ombra di dubbio, tanto che si può parlare di arti marziali "prima" e "dopo" Lee. Ha cambiato il modo di concepire il combattimento, l'arte marziale, aprendo le porte dell'innovazione anche a sistemi se sembravano immutabili, profondamente radicati nella tradizione.
Ho però notato che, in molti forum, troppa gente lo identifica esclusivamente come un semplice "attore", che al di fuori delle coreografie non era un vero "fighter". Secondo molti, addirittura non avrebbe mai combattuto realmente...
Insomma, circola davvero un sacco di disinformazione in merito. Tra l'altro, specialmente sui forum in lingua inglese (per lo più frequentati da praticanti, o pseudo-tali, di MMA), i più sono convinti che Lee non avrebbe alcuna chance di vittoria, oggi, con gente come Bas Rutten, o i Gracie, o altri atleti delle moderne MMA. Lo stesso Rutten, in un'intervista facilmente reperibile su youtube, esprime gli stessi concetti.
Secondo il loro punto di vista, Bruce Lee perderebbe il confronto per inferiorità fisica (minore massa muscolare), e per la mancanza di esperienza nel grappling e nella lotta a terra. Personalmente, avendo visto combattere Rutten, non penso che la sua velocità potrebbe mai essere paragonata a quella di Lee. Inoltre, a livello di forza fisica, per quanto Bruce fosse innegabilmente più piccolo e leggero, non dimentichiamo che riusciva a sviluppare una forza tremenda (pugno a un pollice, sacchi da 130 kg fatti volare a calci...). Tra l'altro, rispetto alla classica formazione del Wing Chun dalla quale Lee proveniva, aveva comunque inserito elementi di lotta a terra, come evidenziato nel suo ultimo film, postumo, Game of Death.
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