Benvenuto! Accedi o registrati.
Luglio 30, 2016, 13:33:18

Accesso con nome utente, password e durata della sessione
Welcome to the Forum of Martial Arts
Register  in order to become an active member of the forum. Dont just stay there and look....register now !!
HAVE FUN
1140007 Messaggi in 46562 Discussioni da 34340 utenti
Ultimo utente: Aktarusq79
Ricerca:     Ricerca avanzata
+  The Forum of Martial Arts
|-+  Karate
| |-+  Speciale Federazioni (Moderatori: Wolf, KuD)
| | |-+  KARATE TEAM ITALIA & DISCIPLINE ASSOCIATE
« precedente successivo »
Pagine: 1 2 [3] Stampa
Autore Discussione: KARATE TEAM ITALIA & DISCIPLINE ASSOCIATE  (Letto 4773 volte)
Fersen
Utente Jr.
**
Scollegato Scollegato

Messaggi: 229


Per Osiride e per Api !


Re: KARATE TEAM ITALIA & DISCIPLINE ASSOCIATE
« Risposta #30 inserita:: Febbraio 23, 2015, 11:01:58 »


La uwk non è un'organizzazione, ma una collaborazione fra le varie organizzazioni, nel RISPETTO della cultura e del lavoro, fatto da ogni singola organizzazione da 40 anni a questa parte.
 


Mah..in realtà Uwk è formalmene un'organizzazione con un presidente e un organigramma preciso.

Nelle intenzioni dei fondatori ci sarebbe anche la fusione delle singole "federazioni" nazionali in un unico ente aderente all'Uwk.

Obiettivamente, la scelta dei nazionali non è democratica praticamente da nessuna parte. Pensate che in alcune piccole realtà ci sono squadre nazionali di kata "monopalestra"...

Il problema Italia sta in regolamenti troppo diversi la cui scelta non è stata condivisa dai più. Quindi è alla "sorgente". Come faccio a competere se prima non decido le regole ?

Ad esempio: Pinco Pallino fa parte della piccola federazione XYZ nata nel 1980 da un gruppo uscito dalla Fesika (per prendere la più grossa - è questo che intendo per storie vecchie di 30 anni). Nella XYZ si è sempre fatto kumite ippon e kata a punteggio e si sta bene così, nel proprio piccolo. Intanto in altri lidi il kumite si è evoluto, così come la performance del kata, ma Pinco Pallino (nato e cresciuto in XYZ) perchè non avrebbe il diritto di competere con le regole che ha sempre utilizzato ?

In Uwk ci sarebbe questa possibilità, ovviamente ci dovranno essere aggiustamenti "tecnici" per sposare un regolamento comune e soprattutto un'attitudine comune. Questa è la grande sfida e il grande impegno di umiltà.

Il problema, a mio avviso (e ritornando un po' in topic), è che in Italia (e spesso anche all'estero) sulla carta farebbero riferimento a Uwk una selva di gruppi eccessivamente eterogenei, dei quali fanno parte atleti che competono con regolamenti diversi in gare più o meno open, con arbitri più o meno preparati o impostati.

 




Registrato

Tu sei un cinghiale. Si ! Un cinghiale !
baldassarre
Utente appena iscritto
*
Scollegato Scollegato

Messaggi: 192


Re: KARATE TEAM ITALIA & DISCIPLINE ASSOCIATE
« Risposta #31 inserita:: Febbraio 23, 2015, 11:27:02 »

Ma siamo sempre li... allora 1 la democrazia nella scelta della nazionale non c'è e non ci deve essere sceglie il direttore tencino ( nel calcio sono 1000 anni che si lamentano che prendono sempre juventini ma nessuno ha mai pensato di fare una nazionale bis), se il regolamento si evolve tu ti evolvi ( non mi sembra che quando hanno deciso di cambiare il regolamento nel volley abbiano creato dei campionati alternativi) e infine ho visto che questa organizzazione ha tre vicepresidenti solo in Italia, ognuno vuole il titolo, e per chi dice che si propone un karate libero dico che non è vero, il karate libero non ha nessuna sigla senon quella dell e.p.s. e nessun presidente o altro, c'è il maestro, gli allievi e gli ospiti che vengono a far visita al maestro esponendo quello che di nuovo hanno studiato.
Registrato

Content on this page requires a newer version of Adobe Flash Player.

Get Adobe Flash player

Pagine: 1 2 [3] Stampa 
« precedente successivo »
Vai a:  

Powered by MySQL Powered by PHP XHTML 1.0 valido! CSS valido!
Powered by SMF | SMF © 2006-2007, Simple Machines LLC         Privacy Design by Netboom - Bari -