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Ultimo utente: Aktarusq79
Ancora una gara ( a dir la verità anche divertente), ancora un campione e ancora un articolo di giornale a pagamento o ad amicizia, ancora una volta mi viene chiesto come mai un campionato italiano venisse fatto in un paesino di provincia e circa 1 mese dopo che ho imposto ai miei coinquilini di vedere il campionato italiano di kumite su raisporti, ancora una volta ho dovuto dar spiegazioni e ho dovuto far fare una bruttissima figura al karate e a tutti noi... un grazie particolare a chi si impegna a rendere il karate sempre una barzelletta. .. ancora. grazie
« Risposta #1 inserita:: Aprile 05, 2015, 12:58:46 »
Ci sono gare di alto livello come il Malta Open 2015 International Karate Championships che non ha niente a che vedere con quello che dici tu, mica esiste solo la tua di federazione. Anche l'arbitraggio è stato di altissimo livello.
« Risposta #2 inserita:: Aprile 05, 2015, 16:11:23 »
E ancora una risposta inutile, nessuno dice che non ci sono gare divertenti e di alto livello, io ho solo detto... vabbe come non detto buona pasqua a tutti...
N.B. la federazione non é mia, io sono solo un tesserato....
« Risposta #3 inserita:: Aprile 05, 2015, 20:26:21 »
Grazie a chi combatte senza assomigliare ad un power ranger, grazie a chi sa cosa sia un giakutsuki, grazie a chi si assume il coraggio di di creare attività anche al di fuori del controllo fascista ( storicamente parlando) del coni, grazie a chi riesce a trovare i fondi, ai centinaia di organizzatori, ai 2600 atleti (e quando ve li sognate), alle loro famiglie, ai 140 e passa arbitri, alle associazioni. Grazie a chi continua a tener vivo lo sport del karate contrapposto al mezzo taekwondoo point kick boxing che spacciano per tale. Grazie a chi pubblica gli articoli sui giornali, ti assicuro che non paga nessuno, quando lo organizzi tu un evento con 2600 atleti, che fa bene allo sport, e che porta lavoro, stai sicuro che ti vengono a cercare pure a te.
« Risposta #4 inserita:: Aprile 06, 2015, 12:18:31 »
Buona Pasquetta, da un vecchio karateka in disarmo!
Oh, passa l'acqua sotto i ponti, e noi sempre allo stesso punto stiamo... L'intervento "stile-insalata-russa" di Maruco è emblematico. Mi vien da dire: peccato che tanto coraggio, tanta iniziativa e tanta partecipazione come quella che lui racconta non siano rivolti a far crescere un movimento unitario. Queste manfrine eterne mi sembrano il fallimento della scommessa sportiva del karate, almeno in Italia. E se la Federazione di riferimento, dopo oltre vent'anni dall'ufficializzazione, lascia fuori circa metà dei praticanti... avrà tutte le ragioni giuridiche, ma non avrà qualche "torto" politico? Va bene le ragioni storiche, va bene le tare genetiche del karateka medio, va bene la furbaggine innata dell'Italiano, ma sarà solo quello? Domande che lascio cadere nel vuoto, e di cui non ho la risposta (quindi non sono né retoriche né polemiche).
« Risposta #5 inserita:: Aprile 06, 2015, 13:44:34 »
Grande ludf... ma poi c'è una rabbia se manco ci si guadagna soldi, poi si misurano ancora le gare con il numero di partecipanti, sti cavolu che ci so n o 2600 partecipanti, a me ne bastano 4 per regione, poi vestiti come power rangers ma nellabox, nel judo, nella box e negli altri sport da ccombattimento non è uguale??? E poi che cambia se è blu ennon bianco? E cmq io partecipo a tutte le gare perché mi piace combattere e i regolamenti sono quasi tutti uguali a quello fijlkam. .. la verità sai qual è che è molto piu comodo fare i corsi istruttore a casa prorpia e non al centro olimpico, pagando di meno e ammessi al corso di sicuro, es è molto più economico mantenere un asd con la pseudofederazione e non con la federazione. .. e poi è molto piu facile e conveniente avere i campioni in palestra attirano bimbi ..
« Ultima modifica: Aprile 06, 2015, 14:11:00 da baldassarre »
Buona Pasquetta, da un vecchio karateka in disarmo!
Oh, passa l'acqua sotto i ponti, e noi sempre allo stesso punto stiamo... L'intervento "stile-insalata-russa" di Maruco è emblematico. Mi vien da dire: peccato che tanto coraggio, tanta iniziativa e tanta partecipazione come quella che lui racconta non siano rivolti a far crescere un movimento unitario. Queste manfrine eterne mi sembrano il fallimento della scommessa sportiva del karate, almeno in Italia. E se la Federazione di riferimento, dopo oltre vent'anni dall'ufficializzazione, lascia fuori circa metà dei praticanti... avrà tutte le ragioni giuridiche, ma non avrà qualche "torto" politico? Va bene le ragioni storiche, va bene le tare genetiche del karateka medio, va bene la furbaggine innata dell'Italiano, ma sarà solo quello? Domande che lascio cadere nel vuoto, e di cui non ho la risposta (quindi non sono né retoriche né polemiche).
P.S.: 2600... ...complimenti!! I tabelloni??
Come non quotare queste considerazioni!! Stiamo lì a contare il nr di partecipanti, come quarant'anni fa. E intanto mister miliardo è sempre più ricco e la sacra Calabria unità se la ride. Non ho motivo di non crederci, ci mancherebbe, ma sti 2600 non ho capito a quale gara avrebbero partecipato e per quale sigla. P.s.: sul valore giuridico credo che tra qualche mese avremo delle grosse novità.
Boh, saranno tipo quelle che aspettiamo da vent'anni e passa, tipo il karate alle olimpiadi etc. Ogni tanto parte qualche annuncio ad effetto per ravvivare l'ambiente...
Due note: - che le "pseudofederazioni" siano più economiche della Federazione, non ci giurerei. - e neanche mi sento di dire che siano popolate solo da furbacchioni. C'è tanta gente che crede in quello che fa, senza risparmiare impegno e risorse. Proprio per questo a volte mi rammarico di come vanno le cose.
« Risposta #9 inserita:: Aprile 06, 2015, 16:31:59 »
Su infatti e ci sono anche atleti che.potrebbero vincere anche nella federazione girare il mondo e guadagnare qualche soldino o un posto di lavoro, la colpa è dei maestri che gli precludono il tutto senza un giustificato motivo... e cmq il karate quest anno va ale olimpiadi europee, io non ci andrò mai e non insegno quindi nessun mio atleta ci andrà ma la cosa mi riempie di gioia. ..
« Ultima modifica: Aprile 06, 2015, 16:35:47 da baldassarre »
Su infatti e ci sono anche atleti che.potrebbero vincere anche nella federazione girare il mondo e guadagnare qualche soldino o un posto di lavoro, la colpa è dei maestri che gli precludono il tutto senza un giustificato motivo... e cmq il karate quest anno va ale olimpiadi europee, io non ci andrò mai e non insegno quindi nessun mio atleta ci andrà ma la cosa mi riempie di gioia. ..
« Risposta #11 inserita:: Aprile 06, 2015, 18:21:48 »
Ma che karate e karate??? Ma se si guardano negli occhi e rimbalzano due minuti per tirare 4 pugni, e molte volte si vince o si perde più con i controlli che con il resto? Ma cos'è karate questo??? Ma un minimo d'obbiettività ce l'avete??? Ma vi rendete conto che sta roba a livello sportivo non può andare da nessuna parte. C'era un regolamento originario negli anni 60 - 70, oggi tutte le federazioni scopiazzano quel regolamento originario, per cui, tutti i regolamenti si assomigliano. Ma per fortuna non è la fijilkam che doce.
Il problema enorme della fijilkam è il regolamento. Quando una tecnica arriva, e c'è una buona postura, una forma tuttosommato corretta, è punto. Dovrebbe essere così.
Se tiri giakutsuki e sei sbilanciato in avanti non va bene ...l' oikomi mai sentito??? Ad una gara internazionale nei controlli ci deve essere maggiore tolleranza. Il kumite è uno sport da combattimento, non un'interazione estetica. Il corpetto fra gli atleti aumenta solo la distanza, interpone una barriera, un muro che non dovrebbe esserci. "Ma ci sono stati incidenti"... in tutti gli sdc ci sono incidenti, è la loro natura. Non è danza. Se ci vai te ne assumi il rischio. Se no stai a casa.
Le tecniche valide sono kizami, giaku, uraken, mawashi, uramawashi, maegheri, yokogheri, ushirogheri. Il calcio dello scorpione non è una tecnica di forma corretta.
Di nuovo sul giakutsuki... quando arriva.... è punto. Magari non lo richiami in un secondo, anche se l'ikite non è completo, ma se colpisce bene il dorso... perchè diavolo non viene dato. Di nuovo... sull'anticipo... si guarda più la sensazione di stabilità che il fatto se il pugno arrivi o meno a bersaglio.
Le proiezioni??? Secondo me le danno a caso e non lo sanno nemmeno gli arbitri.
Risultato: i 2 atleti combattono da lontano, non si assumono rischi. Le protezioni li allontanano di più, le sanzioni sono pesanti e si sbaglia facilmente. I 2 atleti si guardano... tutta tensione e adrenalina ma... niente. Aria fritta.
Se piace a voi... vi lasciamo tutta la macchina e i burattini. Ma pensate a vendere quello che fate ( a beh, è difficile vero?) piuttosto che a demolire quello che fanno gli altri. Come mi ha detto una volta un dirigente fijilkam che aprendo una palestra ad un km dalla mia voleva giocare sul nome con i volantini ( venite da Guido tel 3478888888, senza cognome... anch'io mi chiamo Guido ) Voi fate il vostro, parlate di quello che fate voi, ed io faccio il mio e parlo di quello che faccio io. Non parlate di noi, e noi non parliamo di voi. (dopo due mesi a chiuso).
Vi parlo chiaro... da me ho riportato la classe dei ragazzi in palestra. Si ho corsi di 20 adulti dai 16 ai 35 anni, perchè si allenano anche a contatto pieno. Imparano a difendersi davvero , non solo balle. Nelle palestre di karate l'80% son bambini. Ma se voi fate fare agli adulti allenamenti da bambini... sta sicuro che gli adulti vi fanno ciao. Allora perchè non facciam fare ai bambini una vita da adulti... ultraspecializzati, analitici...(ma questo è un'altro discorso...).
Scusate ho divagato... ma il bello è anche quello. Comunque per i numeri si, a Montecatini si è tenuto il campionato italiano CKI. 1300 atleti presenti. Al campionato unificato potevano partecipare solo quelli qualificati all'interno dei campionati federali, in base alla federazione d'appartenenza. A partecipare alle qualificazioni 2600 atleti. Non basta... perchè è rimasta fuori un'altra grande organizzazione.... adesso i primi 4 di ogni categoria si scontreranno a Rimini il 17 Maggio.... I tabelloni di gara sono stati mandati via mail alle rispettive società, ovviamente per motivi di privacy non te li posso dare (ci sono i nomi e i cognomi dei partecipanti) comunque se ti fidi bene, se no me ne farò una ragione e penso che tutto sommato dormirò lo stesso questa notte.
« Risposta #12 inserita:: Aprile 06, 2015, 18:59:41 »
Sì chiamano giochi europei, no olimpiadi europee, e non è per fare il precisino della fungia, è perché chiamarli olimpiadi è fuorviante nonché errato. Partecipano sport olimpici e non olimpici, 19 sport che diventano 31 con le sottocategorie.
« Risposta #14 inserita:: Aprile 06, 2015, 19:53:01 »
La privacy per i tabelloni di.una competizione sportiva? poi io tiro regolarmente in variesigle e sinceramente non cambio mai modo di combattere, e i punti mr li danno alla stessa maniera ovunque e il regolamento colori tralasciando è lo stesso maschera e corpetto compreso e poi stare a guarda sul nome della manifestazione è proprio inutile godiamici i kumite e i kata a baku accendiamo il tv e tifiamo forza italia ( non il berlusca hahhahahaha)