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1140012 Messaggi in 46562 Discussioni da 34340 utenti
Ultimo utente: Aktarusq79
salve a tutti volevo chiedere un consiglio ai frequentatori di questo forum. Da quasi due anni pratico tkd itf,tuttavia noto che i risultati non ci sono: nello sparring non sono sciolto sulle gambe,non riesco a fare i calci decentemente,in particolare quello circolare,non divento più sciolto e vedo gli altri progredire molto più rapidamente di me, A me la disciplina piace molto,ma se questi sono i risultati, mi conviene mollare?? anche perchè non raggiungerò mai il livello degli altri e me ne rendo perfettamente conto
salve a tutti volevo chiedere un consiglio ai frequentatori di questo forum. Da quasi due anni pratico tkd itf,tuttavia noto che i risultati non ci sono: nello sparring non sono sciolto sulle gambe,non riesco a fare i calci decentemente,in particolare quello circolare,non divento più sciolto e vedo gli altri progredire molto più rapidamente di me, A me la disciplina piace molto,ma se questi sono i risultati, mi conviene mollare?? anche perchè non raggiungerò mai il livello degli altri e me ne rendo perfettamente conto
in realtà dovresti impegnarti di più , non mollare... chi è meno fortunato geneticamente deve lavorare di più ,meglio e più a lungo di chi nasce più dotato o predisposto https://www.youtube.com/watch?v=Ye_M8ck7axg https://www.youtube.com/watch?v=54XNSEdDwGc questo Maestro ha i capelli bianchi, eppure continua a lavorare e tenersi in forma , ovviamente non potrà avere la velocità e il fisico dei suoi allievi con 30anni di meno, ma gli trasmette la conoscenza acquisita nella pratica, più che il tempo (due anni) bisognerebbe quantificare in ore di lavoro, a 15 anni facevo 10 piegamenti sulle braccia , a 20anni 80 su un braccio solo..
ad esempio nel periodo di chiusura del corso, giugno-settembre, in compagnia o anche da solo mi preparavo tecnicamente e fisicamente, al rientro di settembre, al primo sparring si è subito visto la differenza, ho annichilito tutti i miei paricorso, e alcuni più avanzati la mobilità articolare è solo uno degli attributi per avere dei buoni calci, non l'unico come sembri credere , devi lavorare tanto sulla tecnica e sulla potenza muscolare, per compensare un eventuale gap di mobilità articolare o elasticità muscolare.
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« Risposta #3 inserita:: Maggio 10, 2015, 00:29:17 »
boh, io la penso all' opposto. Il taekwondo poi è uno di quegli stili dove le capacità fisiche fanno tanta differenza, e chi non ha scioltezza di gambe coordinazione e velocità finisce per essere pure perculato dagli altri. Non glielo dicono in faccia ma lo pensano. se poi dici in giro che fai tawkwondo la gente si aspetta che sia tipo un personaggio di tekken, e senza agilità la cosa può diventare imbarazzante. Allenarsi secondo me deve anche portare delle soddisfazioni e per me è inutile ostinarsi a fare una cosa che porta frustrazione. Ci sono cose che per quanto ti impegni non potrai mai ottenere, figuriamoci la scioltezza di gambe, io non ho mai visto progredire un adulto in questo senso. Al contrario ho visto e conosciuto gente che cambiando stile (o anche completamente il tipo di sport) ha scoperto la vocazione naturale ed ha ottenuto progressi incredibili dando la paga a gente che magari praticava da anni.
« Risposta #5 inserita:: Maggio 11, 2015, 08:59:08 »
a me due anni di allenamento in una qualsiasi cosa sembrano un tempo piuttosto lungo, sicuramente abbastanza per ottenere o meno dei risultati. I calci del taekwondo sono particolari e richiedono molta coordinazione ma se c'è un limite fisico la vedo dura. Visto che parla di un problema di scioltezza è come dire che due anni di stretching ed esercizi mirati non abbiano "ancora" avuto effetto... boh, quale dovrebbe essere il tempo minimo per avere risultati allora? Se no torniamo al discorso delle arti marziali che funzionano dopo 10 anni...
a me due anni di allenamento in una qualsiasi cosa sembrano un tempo piuttosto lungo, sicuramente abbastanza per ottenere o meno dei risultati. I calci del taekwondo sono particolari e richiedono molta coordinazione ma se c'è un limite fisico la vedo dura. Visto che parla di un problema di scioltezza è come dire che due anni di stretching ed esercizi mirati non abbiano "ancora" avuto effetto... boh, quale dovrebbe essere il tempo minimo per avere risultati allora? Se no torniamo al discorso delle arti marziali che funzionano dopo 10 anni...
francamente il termine "2 anni" come ho già detto è poco significativo, ha più senso quantificare in ore di lavoro 3h settimanali per 9 mesi sono 108h di allenamento 6 h settimanali per 11mesi sono 288h quasi il triplo, il che fa una bella differenza anche a parità di intensità e qualità di insegnamento
per es. calciare alla testa un atleta alto come noi, serve una modesta mobilita e elasticità muscolare , non è necessario arrivare ad una spaccata sagittale o frontale completa, ci si riesce con molta meno mobilità
un azzurro a segno al viso con un roundhouse sinistro, come si vede dalla foto non serve mandare le gambe alle stelle per mettere un colpo efficace a segno , tipo:
se l'allenamento NON produce risultati e miglioramenti o è fallace a prescindere o è svolto in maniera inidonea, che sia per tirare calci, pugni,sollevare pesi o saltare in lungo.
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« Risposta #12 inserita:: Giugno 02, 2015, 16:31:52 »
in due anni un neofita nn si allena ma neanche per idea settecento giorni ed anche se fosse in qualsiasi caso ci vuole molto di piu per diventare bravo in una disciplina specialistica e nn mi sembra che il ragazzo sia cosi depresso dalla cosa
in due anni un neofita nn si allena ma neanche per idea settecento giorni ed anche se fosse in qualsiasi caso ci vuole molto di piu per diventare bravo in una disciplina specialistica e nn mi sembra che il ragazzo sia cosi depresso dalla cosa
Due anni sono un tempo più che sufficiente per arrivare a discreti risultati con un monte ore opportuno ed alla portata di ogni cristiano lavoratore e normo dotato, in una disciplina specialistica è anche meglio dato che è meno dispersiva.
Due anni sono un tempo più che sufficiente per arrivare a discreti risultati con un monte ore opportuno ed alla portata di ogni cristiano lavoratore e normo dotato, in una disciplina specialistica è anche meglio dato che è meno dispersiva.
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