Se pensi di vedere in un combattimento con bastoni le belle cose che si vedono nelle demo come disarmi, blocchi o trapping sei fuori strada. Idem se si pensa di vedere le duemila botte al secondo come negli incontri con il bastone di gomma e le armature di pegasus. Vedrai che andando da Fantini proverai combattimenti molto piu simili a questo del video di quanto pensi.
dalla rete: Bong Abenir is a Filipino Martial Arts Instructor. He started training in the martial arts at the age of 9 through his father in the art of kuntao and learned knife fighting concepts from a man simply called mang Inyong. This started his in-depth study in the field of martial arts through different Masters and instructors. He studied Yaw-Yan under Orlando Lapuz in 1989. Around late 1994 he trained although rather informally with Grand Maestro Antonio Ilustrisimo but was short-lived due to Tatang's death in August 1997. Bong continued training under Pedro Reyes until he was formally introduced to MasterTony Diego early 1998 . He also trained and was certified to teach Pencak Silat by Pendekar Mohamad Hadilmulyo and from O'ong Maryono, a three time world Pencak Silat champion in year 2000 after 5 years of private sessions with them. Abenir Kalis Filipino Blade Art is a blend of different fighting arts such as kalis Ilustrisimo, Silat and other fighting systems in the Philippines
dalla rete: Bong Abenir is a Filipino Martial Arts Instructor. [...] Abenir Kalis Filipino Blade Art is a blend of different fighting arts such as kali's Ilustrisimo, Silat and other fighting systems in the Philippines
non credo si possano comparare i due video. Qui hanno guanti, paragomiti e alcuni di loro anche para-avambracci. Cambia molto le strategie e il bisogno di buttarla in lotta per non prendere randellate.
non credo si possano comparare i due video. Qui hanno guanti, paragomiti e alcuni di loro anche para-avambracci. Cambia molto le strategie e il bisogno di buttarla in lotta per non prendere randellate.
Quoto ed aggiungo che le mancanze rilevanti, ossia quelle nel footwork, sono presenti in maniera uguale in ciascuno dei due video.
nel video che ho messo sono allievi con meno di un anno di esperienza
...non ho mica scritto che le cose buone sono le stesse, solo le mancanze. ^_^ ...peraltro, le mancanze cui mi riferivo riguardano la parte più difficile in assoluto della tecnica, è naturale che possano vedersi anche in praticanti esperti.
« Risposta #22 inserita:: Novembre 09, 2015, 18:02:32 »
de nada, Landarr Seguo i video di Bong Abenir attraverso il suo allievo italo-francese a Parigi. Li trovo molto interessanti. Il footwork è molto dissimile da altri stili noti, colpiscono-parano-colpiscono con chop verticali e stoccate al viso spostandosi poi sempre fuori dalla portata dello slash dell'avversario - se ancora in piedi. Sembra minimal, ma è molto raffinato e fatto di precisione e tattica.
Ripeto, Bong Abenir parte dallo studio sulle lame, quindi è naturale la sua impostazione differente. Nel filmato che hai linkato vedo combattenti che in primis usano guanti pesanti, armi leggere e in alcuni casi imbottite, protezioni rigide varie. Ti assicuro che la cosa cambia notevolmente le strategie da utilizzare per essere efficace. Inoltre nel filmato di Bong alcuni criticavano la fase lottatoria; nel filmato da te linkato c'è un arbitro che stoppa appena fanno punto. Altrimenti sarebbe finito in chiusura anche qualcuno di quei combattimenti, puoi starne certo. Se non ho centrato il punto, dimmelo
Ho tirato la prima volta con i suoi istruttori a Casale Monferrato quando mi hanno invitato, insieme ad alcuni miei ragazzi. E la 2ª a Milano quando con Kuma dog abbiamo organizzato uno sparring day e li ho invitati io.