L'avevo letto anni fa ma non ero sicuro di ricordare bene. Cito letteralmente (copia/incolla) dal volume Abundant Peace di Stevens (scusate ma in rete l'ho trovato solo in spagnolo, comunque se l'ho capito io che lo spagnolo non l'ho mai studiato...).
"Por cierto que la Kuki Shin Ryu esta relacionada de cerca con algunas escuelas de ninjutsu. En los primeros tiempos, Morihei demostró técnicas ninja como en la anécdota siguiente:
Los discípulos preguntaron a Morihei, si los hechos atribuidos a los ninja eran realmente ciertos. "Habéis visto demasiadas películas", les dijo Morihei. "Coged vuestras espadas y bastones y os haré una demostración real de ninjutsu." Unos diez más o menos de sus discípulos rodearon a Morihei en el centro del dojo y lo atacaron todos a la vez; sintieron una corriente de aire cuando Morihei desapareció y, escucharon como les llamaba desde una escalera que estaba cinco metros más allá. Cuando le pidieron que lo repitiera, Morihei gritó, "¿Es que queréis matarme solo para vuestra diversión? Cada vez que uno realiza una de estas técnicas la duración de su vida se reduce en cinco a diez años.""
Da quanto mi pare di capire:
1 - Stevens ricollega Kuki Shin Ryu al Ninjutsu 2 - Ueshiba riconosce implicitamente che qualcosa di "ninjesco" si praticava anche ai suoi tempi (e lui lo aveva imparato) 3 - Questo "qualcosa" va ben oltre le tecniche da guastatori/infiltrati/sabotatori e spie. Qui Ueshiba pare scomparire e riapparire ad alcuni metri di distanza, altro che camuffamento e mimetismo...
Ora, visto che di Aikido non so nulla (né tantomeno di Daito), chiedo lumi sia a Shiken che ai praticanti di Aikido.
« Risposta #3 inserita:: Maggio 12, 2014, 12:01:11 »
Alcune tecniche "ninja" sono da sempre in possesso delle Scuole Tradizionali. Ma conoscere un paio di tecniche non significa molto. Ueshiba aveva indagato in molte scuole, e probabilmente aveva appreso qualcosa ( come Mochizuki meijin)
« Risposta #4 inserita:: Maggio 12, 2014, 13:17:01 »
Al di fuori del caso specifico, una mia forse banale considerazione.
Fino a prova contraria, resto per ora dell'idea che un conto è una tecnica di Ninjutsu (ovvero, uno dei svariati stratagemmi di infiltrazione o di sabotaggio) di una delle varie tradizioni familiari antiche, un conto è una tecnica di combattimento che poteva essere utilizzata da una di queste tradizioni familiari ninja.
Quello che voglio dire è che se un membro di una famiglia di Koka (ad esempio, i Ban) nell'antichità sapeva combattere di yari, non vuol dire il suo modo di usare l'arma sia "ninja" ... lui sapeva tecniche di infiltrazione (questo è Ninjutsu) e poteva anche saper usare uno yari ....
Quindi, se un ninja va al cesso, non è che, perché ci va lui, fa una pisciata segreta ninja .....
« Risposta #5 inserita:: Maggio 12, 2014, 13:47:47 »
mi spiace ammetterlo ma sono d'accordo con Shiken (sepete che mi sta ----- -----) come quando un banalissimo colpo di palmo al viso mostrato da un israeliano è oro colato
« Risposta #6 inserita:: Maggio 12, 2014, 14:43:43 »
D'accordissimo sia con Shiken che con Okamiyama, ma
@Shiken - il punto è un altro: a Ueshiba hanno chiesto "ninja" e lui ha fatto "vedere" quello, mica si è fulmineamente camuffato da tatami per spostarsi di nascosto. E quello che ha fatto vedere da dove veniva?
@Okamiyama - notevole il termine ninja virgolettato
Insomma, mica sono stato io a chiamarlo Ninjutsu, è stato Ueshiba...
Sempre con i se e i ma relativi all'aneddoto che, come hanno commentato in un'altra sede, potrebbe essere inventato o frutto di troppo sakè del Soke
« Ultima modifica: Maggio 12, 2014, 15:28:22 da shugal »
« Risposta #7 inserita:: Maggio 12, 2014, 15:43:30 »
In effetti si tratta di un aneddoto spiazzante, dato che proietta tutto nel regno di Naruto (ma io ho una certa età e Naruto l'ho visto solo per caso quando lo guardava mio fratello, MOLTO più giovane).
Ammetto anche che non sono in grado di valutare l'attendibilità del tutto, a partire dalla serietà di ricercatore di Stevens (che magari è solo un entusiasta divulgatore).
Storicamente l'aneddoto però, SE CONFERMATO (ma so che siamo nel campo dell'impoderabile) confermerebbe
a - il collegamento tra Kuki Shinden Ryu e Ninjutsu b - il fatto che, anche se pare che nell'opinione comune in Giappone di Ninjia non si sappia altro che leggende, nel mondo delle arti marziali il Ninjutsu era considerato, ancora ai tempi di Ueshiba, praticabile e apprendibile c - nonostante si sottolinei sempre come, IN BASE ALLE FONTI DISPONIBILI (Shinpiden e compagnia bella) il Ninpei No Jutsu fosse "solo" un insieme (per quanto raffinatissimo) di tecniche di spionaggio, sabotaggio e infiltrazione, c'era altro...
E queste sono considerazioni storiche, non mi aspettavo certo risposte del tipo "Ecco come ha fatto...", qui eventualmente potrebbe intervenire qualche praticante di x-kan (ma non credo che lo faranno): per esempio anni fa un ex Bujinkan ed ex Genbukan mi scrisse che, per esempio, la Togakure Ryu era composta da poche tecniche di spada "più qualche trucco psichico o da prestigiatore"...
Storicamente, ripeto, è interessante anche solo il fatto che l'aneddoto esista (se si riuscisse ad approfondire), perché il nodo della questione dell'autenticità dell'insegnamento di Hatsumi (dato che Genbukan e Jinenkan vengono dalla Bujinkan) sta nel dimostrare un eventuale REALE collegamento tra Takamatsu e Ninjutsu, che viene solitamente negato sulla base del fatto che il Ninjutsu era sconosciuto già ai tempi di quest'ultimo, mentre qui sembra il contrario (con una scuola menzionata esplicitamente).
Poi è ovvio che un aneddoto non fa la storia (e qui mi paro il *ulo dalle zampate del leone Shiken), ma sarebbe comunque un tassello di una teoria...
Certo che se Hatsumi tirasse fuori una volta per tutte 'ste benedette pergamene...
Rimanendo sul tema dell'episodio citato, riconosco che la suggestione collettiva possa aver giocato un ruolo non indifferente, d'altronde la componente "mistica" della personalità di Ueshiba (Omoto Kyo etc.) non è un segreto per nessuno.
@Shiken - il punto è un altro: a Ueshiba hanno chiesto "ninja" e lui ha fatto "vedere" quello, mica si è fulmineamente camuffato da tatami per spostarsi di nascosto. E quello che ha fatto vedere da dove veniva?
« Risposta #10 inserita:: Maggio 12, 2014, 17:29:21 »
"All'età di quarantadue anni sembra si fosse ritirato sulle montagne di Kumano a praticare Kuki Shin Ryu, scuola segreta degli asceti di montagna (yamabushi). Molte delle tecniche di jo di Morihei originano evidentemente da questo ryu, perché l'arma degli asceti era l'inseparabile bastone. Incidentalmente, Kuki Shin Ryu è strettamente associato ad alcune delle moderne scuole di ninjutsu. Nei primi tempi Morihei dimostrava saltuariamente qualche tecnica ninja, come si racconta in questo aneddoto: Gli allievi chiesero a Morihei se le prodezze attribuite ai ninja fossero possibili. "Avete visto troppi film", disse Morihei, "prendete spade e bastoni e vi darò una dimostrazione di ninjutsu". Circa una decina di allievi circondarono Morihei al centro del dojo e lo attaccarono simultaneamente; ebbero l'impressione di una corrente d'aria, mentre Morihei scompariva e si sentirono chiamare da una scala posta 6 metri più in là. Quando chiesero di ripetere l'esperienza, Morihei gridò loro: "Voi cercate di uccidermi solo per passare il tempo! Ogni volta che si usano queste tecniche la lunghezza della vita si riduce di cinque o dieci anni".
« Ultima modifica: Maggio 12, 2014, 18:25:53 da Krypteia »
mi spiace ammetterlo ma sono d'accordo con Shiken (sepete che mi sta ----- -----) come quando un banalissimo colpo di palmo al viso mostrato da un israeliano è oro colato
"All'età di quarantadue anni sembra si fosse ritirato sulle montagne di Kumano a praticare Kuki Shin Ryu, scuola segreta degli asceti di montagna (yamabushi).
Ecco ... direi che ruota tutto attorno a questa affermazione.
A mio avviso questa affermazione non corrisponde a qualcosa di storicamente dimostrabile.
Quindi, tolto il presupposto iniziale, cade tutta la conseguenza