Varie sperimentazioni di combattimento asimmetrico. Conclusione: se gli avversari sono soltanto due e uno ti afferra le tue possibilità diventano scarsissime. Devi cavartela muovendoti sempre e comunque alla fine al wrestling ci arrivi, a meno che i due non siano completamente imbelli o molto ma molto meno forti di te.
In allenamento contro avversari più o meno equivalenti non ti salvi mai: va sempre a finire che uno ti afferra un braccio e in quel momento sei fregato.
L'impressione è che possa funzionare solo se sei superiore fisicamente e tecnicamente e inoltre attacchi tu in modo moto deciso e adrenalinico.
Risulta anche a voi? Che risultati avete quando vi allenate uno contro due?
Varie sperimentazioni di combattimento asimmetrico. Conclusione: se gli avversari sono soltanto due e uno ti afferra le tue possibilità diventano scarsissime. Devi cavartela muovendoti sempre e comunque alla fine al wrestling ci arrivi, a meno che i due non siano completamente imbelli o molto ma molto meno forti di te.
In allenamento contro avversari più o meno equivalenti non ti salvi mai: va sempre a finire che uno ti afferra un braccio e in quel momento sei fregato.
L'impressione è che possa funzionare solo se sei superiore fisicamente e tecnicamente e inoltre attacchi tu in modo moto deciso e adrenalinico.
Risulta anche a voi? Che risultati avete quando vi allenate uno contro due?
concordo con le tue conclusioni guardando alcune situazioni reali, si vede che l'abilità di colpire arretrando ed avere buoni skill di arresto può essere molto d'aiuto
« Risposta #2 inserita:: Gennaio 26, 2016, 21:31:01 »
Direi che concordo. Riassumendo, te la cavi se: sei più bravo e prestante ti sai muovere molto bene e non ti fai afferrare/bloccare attacchi per primo con estrema decisione ed efficacia se loro non sono armati se loro non sono davvero troppi (4/5) (salvo condizioni molto molto particolari/fortunate)
« Risposta #3 inserita:: Gennaio 26, 2016, 21:46:57 »
Io credo che l'unica sia stare bello chiuso per rendere difficile farsi afferrare e colpire con decisione cercando il KO. Io trovo che l'unica sia attaccare con decisione per metterne giù almeno uno. Credo che colpire arretrando alla fine serva a poco.
« Risposta #4 inserita:: Gennaio 26, 2016, 21:54:22 »
conta l esperienza...
se i due che affronti ti mettono sempre nell angolo cieco( lo chiamo così perchè è il punto che non puoi controbattere tutti e due contemporaneamente non so il suo nome, ma è quando dormì un triangolo equilatero) prenderai sempre botte
se i due che affronti non sono coordinati e le loro abilità non sono superiori alle tue conta quanto sei bravo in geometria è puoi cavartela
« Risposta #5 inserita:: Gennaio 27, 2016, 09:43:35 »
Esercizio che faccio spesso coi miei... Molto fa in primis chi ti attacca... Dopodichè la tattica migliore resta sempre quella di muoversi il più possibile, cercare la via di fuga allineando possibilmente le persone e, se costretti, attaccare con decisione una persona ma o con l'intenzione di lanciare un semplice segnale o per controllarla rapidamente a mò di scudo perchè ogni volta che si cerca di "cincischiare" si finisce male.
« Risposta #6 inserita:: Gennaio 27, 2016, 15:31:47 »
A meno che non vi sia un grosso gap tecnico/fisico a favore chi è in inferiorità numerica le prende. Se si vogliono avere alcune chance di uscirne interi è imprescindibile colpire per primi in modo duro e muoversi molto.
« Risposta #7 inserita:: Gennaio 27, 2016, 15:35:28 »
Poco da aggiungere, di fatto si finisce a scappare “fingendo di essere pronti a combattere” solo per evitare che gli altri si lancino a prenderci senza esitazione, cosa che puntualmente riesce e ci condanna. Il no contact insomma xD
Esercizio che faccio spesso coi miei... Molto fa in primis chi ti attacca... Dopodichè la tattica migliore resta sempre quella di muoversi il più possibile, cercare la via di fuga allineando possibilmente le persone e, se costretti, attaccare con decisione una persona ma o con l'intenzione di lanciare un semplice segnale o per controllarla rapidamente a mò di scudo perchè ogni volta che si cerca di "cincischiare" si finisce male.
Aggiungo un'altra tattica (se sono molti): ne tiri fuori uno dal gruppo facendo leva sul suo ego (tipo: "dai, fatti sotto, solo io e te, non hai bisogno degli altri...") muovendosi verso l'uscita, e appena l'hai staccato dal mucchio e ti sei messo a distanza dal gruppo e da lui, te la dai a gambe.
Aggiungo un'altra tattica (se sono molti): ne tiri fuori uno dal gruppo facendo leva sul suo ego (tipo: "dai, fatti sotto, solo io e te, non hai bisogno degli altri...") muovendosi verso l'uscita, e appena l'hai staccato dal mucchio e ti sei messo a distanza dal gruppo e da lui, te la dai a gambe.
Per quella che è la mia esperienza personale, se riesci ad individuare il capetto di turno e gli dici: "fatti sotto, solo io e te, dai, vediamo se hai le palle", questo si caga sotto e gli altri più di lui. Chiaramente non è sempre così.
« Risposta #11 inserita:: Gennaio 27, 2016, 15:59:03 »
Solo contro due io attaccherei il primo con un furia assassina da Moro Juramentado accettando anche di beccarmi dei colpi dall'altro, nel mentre. Poi mi rivolto verso quello rimasto. Credo che a dirlo sia semplice, alla fine è l'unica cosa da fare. Riuscirci davvero dipende da tanti fattori.
Ma riuscire a scansare due aggressori che attaccano insieme la vedo davvero difficile.
« Risposta #14 inserita:: Gennaio 27, 2016, 17:12:20 »
Si ma la logica dell'attaccare come dici tu "anche accettando di beccarmi colpi dall'altro" è una logica folle...specialmente se si pensa che il colpo sia solo un pugno o uno schiaffo e non una bicchierata o una coltellata... Se attacchi la cosa migliore che puoi sperare di fare è controllare l'altro e farne scudo...altrimenti i test appunto dimostrano che finisci nei guai...quindi attacco scriteriato è meglio non farlo.
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